Si sono conclusi ieri al Velodromo del Centro Mondiale del Ciclismo di Aigle (Svizzera) i Campionati Europei su Pista Junior e Under 23.
Ad imporsi nel medagliere finale, come nell’edizione 2017, è stata l’Italia che con 21 medaglie (13 ori, 5 argenti e 3 bronzi) ha preceduto la Russia (9, 6 e 7) e il Belgio (6, 4 e 3); un risultato che è arrivato infatti grazie al netto dominio della nazionale azzurra nelle gare femminili.
Le ragazze italiane infatti hanno conquistato ben 13 dei 22 titoli in palio nelle categorie femminili Junior e Under 23, in modo particolare nel settore dell’endurance in cui la junior pluricampionessa del mondo su pista e campionessa europea della crono individuale Vittoria Guazzini si è imposta nell’Omnium, nell’Inseguimento Individuale, nella Madison (con Gloria Scarsi, vincitrice anche dello Scratch, dell’Eliminazione e dell’Inseguimento a Squadre con Silvia Zanardi, Giorgia Catarsi, Sofia Collinelli e Camilla Alessio) e nell’Inseguimento a Squadre Under 23 con Martina Alzini, Elisa Balsamo, Marta Cavalli (prima anche nell’Inseguimento Individuale) e Letizia Paternoster, oro anche nell’Eliminazione e nell’Omnium. Per l’italia sono arrivati anche due ori nei 500 metri e nella Velocità Under 23 grazie a Miriam Vece.
Le atlete russe hanno invece dominato le prove della velocità in modo particolare con la Junior Yana Tyshenko vincitrice dei quattro titoli in palio: Velocità, 500 metri, Keirin e Velocità a squadre con Kseniia Andreeva e Anna Dozhdeva. Ai quattro ori della Tyshenko si aggiungono quelli degli uomini di Ivan Gladyshev (Velocità Junior), di Alexander Vasiukhno (km Under 23) e della Velocità a Squadre Junior. La Russia ha inoltre conquistato il titolo nella Madison donne Under 23 con Mariia Novolodoskaia e Diana Klimova.
In campo maschile il Belgio ha conquistato complessivamente cinque ori, quattro con gli junior Milan Fretin (Eliminazione), Arthur Senrame (Scratch) e Fabio van den Bossche che oltre all’Omnium ha conquistato anche il titolo della Madison con Nicola Wernimont e una con l’Under 23 Jules Hesters (Eliminazione), mentre tra le donne la campionessa del mondo in carica Nicky Degrendele si è imposta nel Keirin Under 23.
Sempre tra gli uomini da registrare la buona prova della Francia che chiude i campionati europei con quattro titoli continentali: Velocità a squadre Under 23, Keirin Junior con Florian Grengbo oltre a Velocità e Keirin Under 23 con Ryan Helal e della Gran Bretagna, oro nell’Inseguimento a Squadre Under 23, nello Scratch Under 23 con Matthew Walls e nell’Omnium Under 23 con Ethan Hayter, vincitore anche della Madison con Matthew Walls.
Rocco Cattaneo, Presidente de l’Union Européenne de Cyclisme: “Quelle che ci lasciamo alle spalle sono state sei giornate molto intense e di alto livello sotto l’aspetto tecnico. Se da una parte l’Italia ha dominato le prove femminili, dall’altra in campo maschile abbiamo assistito a gare molto equilibrate che hanno dato segnali importanti in prospettiva futura. Il numero complessivo dei partecipanti alla rassegna continentale, 317 atleti di 25 nazioni, è la miglior dimostrazione di quanto il ciclismo su pista sia attrattivo tra i giovani e conferma il grande interesse delle nazioni per questo evento. Il successo dei Campionati di Aigle è il frutto di un vero e proprio lavoro di squadra, per questo intendo ringraziare nuovamente il Presidente de l’Union Cycliste Internationale, David Lappartient, per averci aperto le porte dell’UCI, il Sindaco di Aigle, Frédéric Borloz, il Cantone di Vaud, con Philippe Leuba e Nicolas Imhof, Swiss Cycling e tutto lo staff del Centro Mondiale del Ciclismo che, poche ore dopo la conclusione dei Campionati del Mondo Junior, è stato al nostro fianco per questo importante evento.”
La prossima edizione dei Campionati Europei su Pista Junior e Under 23 si terrà a Gand (Belgio) dal 9 al 14 Luglio 2019.
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