| 04/01/2008 | 00:00 Sono già tutti in bici, a dispetto della neve e del freddo. Nel ciclismo che annulla le stagioni e cancella gli inverni, siamo ad un mese (ed in certi casi anche meno) dal grande debutto di stagione. Come se appartenesse ad un’altra vita il tempo in cui ai primi di marzo si cominciava con la Milano- Torino quale collaudo per la Sanremo.
Adesso si parte già in gennaio e salvo rare eccezioni è ai primi di febbraio che entrano in scena i protagonisti più attesi, quelli che puntano alle classiche di primavera. Pippo Pozzato e Daniele
Bennati, inedita coppia della Liquigas, la prima gara l’affronteranno addirittura in Sud Africa dal 2 al 7 febbraio in chiusura del primo intenso ritiro su quelle calde strade. Entrambi puntano alla Sanremo e poi al Fiandre ed alla Roubaix. Come dire che non hanno tempo da perdere.
In Italia invece la prima sfida è quella di Donoratico del 9 febbraio per il Gran Premio Costa degli Etruschi, una sfida dedicata ai velocisti che, anno dopo anno, sta ottenendo notevole successo organizzativo. Sarà l’occasione del gran debutto per l’iridato Paolo Bettini, proprio sulle strade di casa, ma anche di Alex Petacchi, il quale a Donoratico ha vinto per ben tre volte nelle ultime tre stagioni.
Ma attenzione, per batterlo al primo sprint, Danilo Napolitano
andrà a scaldare i motori al Giro del Qatar dal 27 gennaio al primo febbraio, come faceva nelle ultime stagioni di carriera Mario Cipollini.
Ed in notevole anticipo rispetto alle abitudini, darà le prime pedalate agonistiche a Donoratico anche Damiano Cunego, che ufficialmente non ha ancora scelto fra Giro e Tour ma che vorrebbe già lasciare il segno a fine aprile nella classica di Liegi.
Prima sfida a Donoratico anche per Alessandro Ballan, altro atteso protagonista delle classiche di primavera, vincitore la stagione scorsa di Fiandre ed Amburgo.
Inedita è invece la prima sfida di Danilo Di Luca, la cui squalifica scadrà il 16 gennaio prossimo. Il vincitore del Giro d’Italia entrerà in scena dall’11 al 13 febbraio nelle tre giornate di gara di quella che va considerata alla stregua d’un gradito ritorno, il Giro della Provincia di Reggio Calabria.
Novità assoluta è invece rappresentata dal Giro della Provincia di Grosseto, messo in scena da Adriano Amici, l’organizzatore bolognese che a fine febbraio rilancerà alla grande anche il Giro di Sardegna. Ed a Grosseto dal 15 al 17 farà il suo debutto Paolo Savoldelli.
Riccardo Riccò ha invece scelto la Spagna e le assolate strade dell’Andalusia dove già più di vent’anni fa debuttava Beppe Saronni, alla Ruta del Sol.
Sino alla fine degli anni novanta la corsa del grande avvio sulle nostre strade era il Trofeo Laigueglia, che invece quest’anno è retrocesso un po’ in calendario per trovar posto al sabato anzichè al martedì. Si correrà il 23 febbraio per il debutto di Gilberto
Simoni, il quale come sempre non ha fretta e punta al Giro d’Italia.
In assoluto l’ultimo ad entrare in scena, tardissimo rispetto agli altri, sarà Leonardo Piepoli, il quale attenderà addirittura la Tirreno- Adriatico di metà marzo per iniziare a correre. Lui pure non ha fretta. Nella stagione dei suoi 37 anni, cercherà di essere al meglio a fine maggio, sulle montagne del Giro d’Italia.
da Tuttosport del 4 gennaio 2008 a firma Beppe Conti
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