Un'eccezione o l'inizio di una nuova era? I corridori della squadra
belga Sport Vlaanderen-Baloise «per ragioni estetiche non potranno più
portare la barba»: lo ha annunciato il direttore
sportivo Walter Planckaert.
«Ho preso questa misura per l'eleganza del ciclismo - ha dichiarato l'ex corridore a Het Nieuwsblad -. Siamo dei ciclisti, non dei piloti di motocross o dei giocatori di rugby. Il moccio e i resti di cibo nella barba di un corridore in pieno sforzo sono una porcheria» ha precisato il dirigente.
Planckaert, vincitore dell'Amstel Gold Race nel 1972, ha aggiunto di non avercela con la barba di tre giorni, come quelle dei belgi Philippe Gilbert o Greg van Avermaet, ma con quella lunga e folta, tipo il tedesco Simon Geschke. «Se un corridore della mia squadra non vuole accettare questa regola, dovrà cercarsi un altro team», ha avvertito.