Sulla scia d’oro delle azzurrine, Elisa e Rachele scendono sull’anello di Anadia cariche di entusiasmo e da subito imprimono un ritmo forsennato. Brave a mantenere la testa della corsa con tattica e forza e sprintando per accumulare punti. Purtroppo, dopo il contropiede congiunto che frutta a Russia e Gran Bretagna un giro (venti punti) il traguardo massimo appare compromesso. La lotta si sposta alla difesa del bronzo minacciato dall’Ucraina molto aggressiva.
Balsamo e Barbieri non hanno certo tentennato, anzi, più agguerrite che mai sono riuscite a regalare all’Italia con la 14^esima medaglia di questa rassegna. Gara apertissima anche per l’oro conquistato all’ultimo sprint dalla Gran Bretagna, grazie alla volata vincente di Eleonor Dickinson (46p), che batte la Russia, argento con 44 p.
Avvincente e aperta fino all’ultimo anche la gara del Madison uomini juniores con gli azzurri Michele Gazzoli e Jacopo Cavicchioli, che hanno dimostrato determinazione, tenacia e grande feeling in corsa, attaccando e sprintando senza mai risparmiarsi. Gli azzurrini sono riusciti a risalire la testa della classifica mantenendola fino all’attacco del Belgio che, conquistando un giro, è passato al comando, vincendo poi sul traguardo l’oro (27p.). Ma la lotta è rimasta aperta fino all’ultimo sprint tra Belgio, Italia, Gran Bretagna e Repubblica Ceca. Ci ha provato l’Italia ha lanciare la sua pedina super veloce, Gazzoli, penalizzato probabilmente nel finale per essere partito troppo presto: l’Italia è rimasta giù dal podio e forse rimane anche il rammarico per una medaglia persa, ma c’è la consapevolezza di aver lottato fino alla fine. Argento alla Repubblica Ceca e bronzo alla Gran Bretagna.
Tra gli U23, è ancora il Belgio a conquistare l’oro (51p.) in una corsa dominata fina dall’inizio. L’argento è stato vinto dalla Russia (31 p.) e bronzo all’Ucraina (31p.). L’Italia, con Attilio Viviani e Moreno Marchetti, ha chiuso decima con 4 p. dimostrando, comunque, determinazione.
Sono stati assegnati anche i titoli nel keirin donne e uomini U23.
L’azzurro Mattia Geroli corre il primo round ai recuperi e nell’accesso alla semifinale, il suo torneo si chiude qui, senza la possibilità di avanzare. L’oro è al collo dell’olandese Lavreysen, argento al ceco Fanta e bronzo al britannico Carlin.
Tra le donne, le velociste Elena Bissolati e Maila Andreotti, difendono i colori dell’Italia. Dopo aver corso entrambe ai recuperi il primo round, Elena Bissolati non riesce ad accedere alla semifinale, Maila, invece chiude seconda alle spalle dell’olandese Kyra Lamberink, aggiudicandosi così il pass per il turno successivo. Qui il duello è serrato, perché le prime tre di ogni batteria, accedono alla finale per l’oro: Maila si conquista la finale 7^/12^, chiuderà il suo torneo piazzandosi 9^. Il titolo continentale all’olandese Hetty Van de Wouw, argento alla russa Kiseleva e bronzo alla francese Pain.
Grandi soddisfazioni dal Settore Femminile – L’Italia è la nazione faro anche nell'omnium femminile (oro junior e U23 con Paternoster e Balsamo) al pari dell'inseguimento a squadre, nel quale vanta il tris di titoli continentali, dalle élite, alle under fino alle juniores, oltre che nello scratch (oro nelle categorie junior e U23 rispettivamente con Fidanza e Barbieri, quest’ultima si riconferma al vertice europeo e impreziosisce il suo titolo iridato della specialità). Senza dimenticare l’oro ed il record del mondo di Letizia Paternster nell’inseguimento individuale oltre a quello nell’eliminazione e nel Madiso con Consonni (sono 5 gli ori conquistati dall’azzurra). In crescita anche le azzurre U23 del settore veloce con un occhio di riguardo a Martina Fidanza, argento juniores nel keirin.
Più che soddisfatto in CT Salvoldi, anche per alcune atlete alla prima esperienza internazionale, che può guardare ai mondiali juniores su pista con estrema determinazione.
Settore Maschile in grande crescita – La multisciplinarietà ripaga sempre e l’azzurrino Michele Gazzoli è il giovane rappresentate: vincitore del GP Patton 2017, ha al collo anche l’oro continentale nello scratch ed è un componente del quartetto junior che, in questa rassegna per fare esperienza, si è migliorato rispetto i tempi di qualifica. Così per il quartetto U23, visto che si è aperta una nuova era sulla scia di campioni del calibro di Viviani. Anche nell’omnium l’Italia raccoglie e illumina con l’oro olimpico del veronese la sua strada, quale eredità per gli azzurri come Consonni e Moro.
Soddisfazioni quindi per il CT Villa sia nelle discipline di endurance, sia in quelle veloci, soprattutto tra gli junior con Simone Peschiera, proprio nell’ottica di fare esperienza in chiave futura, visto che il lavoro per ridurre il gap in alcune discipline è ancora lungo. Non solo. Il CT Villa voleva equilibrare la competizione per dare la possibilità a tutti i convocati di misurarsi e ai più giovani di farlo con uno sguardo ai mondiali juniores di Montichiari. Così è stato.
Una trasferta stellare- l’Italia torna dai campionati europei pista con 10 ori (contro i 6 dell’edizione passata), 1 argento e tre bronzi per un totale di 14 medaglie (contro le 10 del 2016), vincendo, come per il 2016, il Medagliere per Nazioni e lasciandosi alle spalle la Russia, seconda (20 medaglie di cui 7 ori, 7 argenti e 6 bronzi); la Gran Bretagna, terza (con 24 medaglie di cui 7 ori, 6 argenti e 11 bronzi), la Francia, quarta (con 10 medaglie di cui 5 ori, 1 argento e 4 bronzi) e l’Olanda, quinta (con 10 medaglie di cui 3 ori, 2 argenti e 5 bronzi).
Segue aggiornamento
DONNE JUNIORES MADISON
OLANDA DNF
UOMINI JUNIORES MADISON
DONNE UNDER 23 KEIRIN
1° ROUND (Prime 2 in semifinale, le altre ai recuperi)
RECUPERI (Prime 2 in semifinale)
SEMIFINALI
FINALE 1-6: 1. Van De Wouw Hetty (Ola); 2. Kiseleva Tatiana (Rus); 3. Pain Melissandre (Fra); 4. Degrendele Nicky (Bel); 5. Jagodzinska Julita (Pol); 6. Lamberink Kyra (Ola)
FINALE 7-12: 7. Grabosch Pauline (Ger); 8. Capewell Sophie (Gbr); 9. Andreotti Maila (Ita); 10. Starikova Olena (Ucr); 11. Marozaite Migle (Ltu); 12. Kankovska Sara (Cze)
UOMINI U23 KEIRIN
1° ROUND (Primi 2 in semifinale, gli altri ai recuperi)
RECUPERI (Primi 2 in semifinale)
SEMIFINALI (primi 3 nella finale 1-6, gli altri nella finale 7-12)
FINALE 1-6: 1. Lavreysen Harrie (Ola); 2. Fanta Jiri (Cze); 3. Carlin Jack (Gbr); 4. Novik Uladzislau (Blr); 5. Vigier Sabastien (Fra); 6. Jurczyk Marc (Ger);
FINALE 7-12: . 7. Dubchenko Aleksandr (Rus); 8. Vasyukhno Alexandr (Rus); 9. Ligtlee Sam (Ola); 10. Lewandowski Michal (Pol); 11. Truman Joseph (Gbr); 12. Cechman Martin (Cze)
DONNE UNDER 23 MADISON
BIELORUSSIA (Savenka Karalina, Safonava Anastasia) e REP. CECA (Kohoutkova Katerina, Kankovska Ema) DNF
UOMINI UNDER 23 MADISON
IRLANDA e AUSTRIA DNF
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