Scripta manent

Quando arriva una telefonata

di Gian Paolo Porreca

Quando arriva una te­le­fonata di queste, ti sembra che il mondo riprenda il suo ritmo giusto. Oltre che giusto, sereno. Quando ti chiama Carlo Del­fino, il medico - ciclista eroico di Varazze, quel pioniere giovane del ciclismo antico che abbiamo tanto am­mirato, e conosciuto con il buon Renzo Bardelli, c’è sempre da imparare, e un po’ sognare certo. Già, Del­fino ci riporta ancora alla  first age de L’Eroica, a Broc­ci, al Chianti, a Gaiole, a Sol­dani, a Terruzzi - diomio, Terruzzi, “ma che ci fai tu, da Napoli, qui a Gaiole?” -, a Ciolli, ad uno spartito tessuto di maglie Molteni e TI - Raleigh..., ok ok ok.

Ma la telefonata di Car­lo Delfino, l’ultima domenica di ottobre, arrivata a chi scrive ed esiste in una Napoli che viveva, ol­tre che il timore di una burrasca meteo, la tensione abituale del derby calcistico Na­poli - Roma in programma la sera, è stata di un fascino dirompente, senza eguali.
Carlo Delfino si superava per tempismo da sprinter, in un contesto che ci vedeva ob­bligati ad augurarci che non ci fossero ancora una volta gli ennesimi scontri fra gli ultras romanisti e partenopei, al di fuori del campo, nel solco di una storia di violenza efferata, culminata qualche stagione fa con la morte di un giovane supporter napoletano nel pre-partita di un Roma - Napoli.

Si superava, Carlo, nell’annunciarci un progetto incredibile, perché di un romantico maggiore senza confronto si tratta, come la rievocazione, nel 2019, della Roma - Napoli - Roma, una corsa del ciclismo degli albori, inizio secolo, coniugata alla storia dell’I­ta­lia e della bici, disputata per la prima volta nel 1902, e dopo un break di qualche anno denominata, dal 1919 al 1927, come Corsa del XX Settembre, in omaggio storico della Battaglia di Porta Pia... Cento anni dopo, dunque la Nova Unione Veloci­pe­distica Italiana animata fra gli altri appunto da Carlo Delfino, per il 2019 ci viene a proporre una nuova “XX Settembre”, con i numeri ri­go­rosamente romani, da articolarsi in due giornate, il 19 e appunto il 20 settembre. E da percorrere sulle strade dell’itinerario antico, la via Ca­silina a scendere verso Na­poli, la via Appia a risalire verso Roma...
Ua Roma - Napoli - Ro­ma, una Gran Fondo in abiti e bici e spirito di epoca, i borghi del Frusinate da un lato, il litorale domizio dall’altro...
Roma - Napoli - Roma, per un manipolo di ardimentosi della bicicletta per concetto e dei pantaloni alla zuava. E chissà se li si può chiamare più brevemente “arditi”, que­sti attori palpitanti che riproporanno una traccia su strade radicalmente differenti di allora, e che certo il percorso se lo sceglieranno bene sulle guide antiche del Tou­ring, e traverseranno cittadine come Teano, come Itri, come Arce, come Calvi, limitando al minimo il cappio angosciante delle metropoli.
Roma - Napoli - Roma, in due giorni, 19 e 20 settembre, e chissà se Delfino e i suoi ci avranno pensato, per invocare dall’eccelso il buon augurio partenopeo, che il 19 settembre è proprio la festa di San Gennaro, il pa­trono dei napoletani.

Roma - Napoli - Roma, nel­la filosofia tutta ci­clistica non di un der­by, ma di una forte pedalata faticosamente e spartanamente condivisa. E speriamo che a nessun tifoso municipale venga in mente di pensare che la Roma - Napoli - Roma sembra nella articolazione come un 2 - 1 nel punteggio.

E se anche fosse così per questa tornata, la prossima edizione di un deja vu su due ruote senza motore potremmo metterla in cam­po, pardon, in calendario, come una Napoli - Roma - Napoli. (Un pareggio, alla resa dei conti, per fare fessi e contenti gli ultras intollerabili delle due città. Senza perdere tempo a ricordare loro che invero una Liegi - Bastogne - Liegi, senza inversione di rotta e senza spargimento di invidia, esiste nel ciclismo nobile addirittura dal 1892, 126 campionati fa, addirittura).

Copyright © TBW
TBRADIO

00:00
00:00
Sono il campione belga Eli Iserbyt e l'iridata Fem Van Empel i vincitori del classico Urban Cross per le categorie elite che oggi è andato in scena a Kortrijk, in Belgio, quale prova della challenge Exact di Ciclocross. Iserbyt, della...


Un attestato di ringraziamento è stato assegnato a Sara Fiorin dalla Regione Lombardia. Il il presidente Attilio Fontana, insieme al sottosegretario allo Sport, Federica Picchi, e a nome dell’intera Giunta regionale, ha voluto infatti ringraziare la pattuglia olimpica (70 atleti...


Brillante prestazione del giovane Patrik Pezzo Rosola a Troyes dove si è svolta la quinta manche della Coppa di Francia di Ciclocross per la categoria juniores. Il figlio della olimpionica Paolo Pezzo e dell'ex professionista Paolo Rosola, ha chiuso nella...


Quando lo contattiamo Luca Raggio è appena sceso di sella dopo una pedalata e ci conferma subito ciò che ieri in tarda serata aveva affidato ad un post sui social «Sì, correrò per la carica di presidente del Comitato Regionale...


Eva Lechner, plurititolata portacolori dell’Ale Cycling Team, reduce dalla vittoria ottenuta la scorsa settimana a Castelletto di Serravalle-Valsamoggia, domenica sarà di scena in Veneto a San Pietro in Gu per il 9° CX del Brenta-Trofeo Morbiato, gara nazionale valida come...


Con Ernesto Colnago è un continuo viaggio, nel passato e nel futuro. A novantadue anni suonati (il 9 febbraio saranno 93!) è un vero condensato di progettualità. Ha sempre qualcosa da fare, anche adesso che ha lasciato la sua Colnago...


I lettori più attenti se ne saranno già accorti, quelli che non masticano l'italiano come lingua madre ne saranno felici, per chi vuole allenare l'inglese ora ha un'occasione in più per fare pratica. Da oggi tuttobiciweb.it proporrà tutte le notizie anche...


La triste notizia l’ha diffusa con un post su Facebook suo figlio Giulio. A Cascina all’età di 69 anni dopo una lunga battaglia contro la sclerosi laterale amiotrofica (SLA) è morto Luciano Galleschi, personaggio conosciuto in tutto l’ambiente del ciclismo...


Una festa in grande stile, con tanti ospiti e tanto divertimento, d’altronde ormai Alex e Johnny Carera ci hanno abituato a fare le cose in grande e anche questa volta hanno centrato l’obiettivo. Dopo la partita a padel del pomeriggio...


Remco Evenepoel è senza ombra di dubbio uno dei cronoman più forti al mondo e i titoli vinti dimostrano chiaramente la sua classe. Il belga ha fatto vedere tante volte le sue qualità e in questo 2024 ha conquistato sia...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024