PER SEMPRE ALFREDO, LA PRIMA EDIZIONE E' DI MATTEO MOSCHETTI
Si parte da Firenze per raggiungere la Sesto Fiorentino del mitico ct Martini
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16:03
Continuate a seguire tutto il ciclismo insieme a noi (oggi anche il Trofeo Binda femminile) appuntamento alle prossime pedalate!
16:02
Per il riassunto della gara e l'ordine d'arrivo completo, rimandiamo alla cronaca qui su tuttobiciweb
16:01
A completare il podio Samuele Zambelli (Nazionale italiana)
16:00
Moschetti ha preceduto in volata Mikel Aristi della Euskaltel Euskadi
15:58
Il velocista milanese della Trek Segafredo, proveniente da un 2020 difficile, torna a vincere dopo la Challenge Mallorca del febbraio dell'anno scorso
15:49
Ci provano i ragazzi della Nazionale ma VINCE MOSCHETTI della Trek Segafredo!
15:48
Rettilineo finale, ultimi 700 metri...
15:47
15'' di distacco tra gli attaccanti e gli inseguitori
15:46
La caduta spezzetta il gruppo e a 2 km dall'arrivo rimangono in testa una ventina di corridori, con Bardiani Csf Faizanè e DSM a guidare lo sprint
15:45
Colpo di scena: nel vortice di rincorse e contrattacchi si verifica una maxi-caduta che vede coinvolti, tra gli altri, Matteo Malucelli dell'Androni Sidermec e Jakub Mareczko della Vini Zabù
15:44
4 km all'arrivo, Vini Zabù in testa mentre la DSM inizia le manovre per portare alla volata finale Marius Mayrhofer
15:42
Tutta la fibrillazione della squadra di Guardini in un tweet
15:40
Uno scatto della gara, in attesa del gran finale
15:37
10 km all'arrivo, il gruppo è un serpentone
15:33
INIZIA L'ULTIMO GIRO
15:26
Il gruppo transita al cartello dei 20 km all'arrivo, con una velocità media di corsa che nel frattempo si è alzata a 42 km/h
15:22
25 km all'arrivo: siamo nel terzo dei quattro giri, in località Settimello, proprio le strade a cui era più legato Alfredo Martini
15:20
Non c'è margine per battere un colpo, ci si può limitare a tirare al massimo l'andatura e sfilacciare il gruppo: volatona in vista?
15:17
GIRO 2 DI 4 completato: sempre a tirare Vini Zabù di Mareczko e Trek Segafredo di Moschetti, Mosca, Conci e Tiberi
15:13
Partecipa a questa corsa anche la Global 6 Cycling del manager-corridore 21enne James Mitri
15:01
Siamo esattamente a tre ore di corsa, con la velocità media che si è chiaramente alzata col passaggio in pianura: 40,8 km/h
14:55
I primi due a tagliare il primo dei 4 traguardi sono i due stranieri della Trek Segafredo, col danese Niklas Eg a ruota dell'eritreo Ghebreigzabhier
14:54
GIRO 1 DI 4 completato sul traguardo di via Garibaldi a Sesto Fiorentino, mancano 3 tornare da 14 km
14:51
Si dà parecchio da fare in testa al gruppo Amanuel Ghebreigzabhier della Trek Segafredo
14:46
A metà del primo giro, ancora gruppo compatto. Dato che queste ultime 4 tornate sono tutte pianeggianti, a scanso di sorprese si attendono gli ultimi metri di corsa per decidere tutto!
14:40
A comandare le operazioni sono Trek Segafredo e Vini Zabù
14:34
I 133 corridori rimasti in gara iniziano ora la fase calda: il primo dei 4 giri da 14 km tra Calenzano e Sesto Fiorentino (con altrettanti passaggi davanti a casa di Alfredo Martini, in via Giusti a Sesto)
14:30
Ha invece fatto le spese di una caduta, nelle fasi precedenti della corsa, Davide Bais della Eolo Kometa costretto al ritiro (è in buone condizioni, solo sbucciature)
14:29
Talmente sostenuta che in gruppo cadono alcuni corridori, ma tutti riprendono a correre
14:28
Al km 100 di gara gruppo compatto a velocità sostenuta
14:24
E dopo 96 km di corsa eccoci a Calenzano, città natale di Alfredo Martini
14:22
Forte discesa adesso, con la Trek Segafredo a dare il cambio alla Bardiani Csf Faizané in cima a un gruppo ricompattato
14:14
E questo è l'ordine di passaggio sulle Croci di Calenzano: Christian Scaroni della Gazprom RusVelo (che dunque è riuscito a riaccelerare dopo il riassorbimento dell'attacco a quattro), Ghebrehiwet Yohannes (eritreo del Team Qhubeka, team Continental della Qhubeka Assos) e Stefano Gandin della Zalf Desirée Fior, anche lui uno dei quattro attaccanti ripresi durante quest'ultima ascesa
14:13
Vicini alla cima, anche il quartetto viene ripreso
14:11
Questi gli attaccanti: Nicolò Buratti (nazionale italiana), Christian Scaroni (Gazprom RusVelo), Stefano Gandin (Zalf Desirée Fior) e il britannico (ma italiano d'adozione ormai) Paul Double, della Mg K Vis
14:10
Nuovo attacco in salita: c'è un quartetto che prova a fuggire!
14:08
Scatenato Zandri, ci riprova al km 83 durante la salita ma niente da fare: ora la Gazprom RusVelo guida l'andatura
14:05
Inizia l'ultima salita di oggi, verso le Croci di Calenzano: dopo che il distacco creatosi nelle prime tre salite si è del tutto annullato nel successivo tragitto lacustre, assisteremo ora a un nuovo strappo?
14:01
Dopo due ore siamo esattamente a metà gara, nei pressi di Barberino di Mugello
13:51
I 134 corridori procedono nuovamente compatti, con la Bardiani Csf Faizanè adesso a tirare davanti
13:46
Lungo il Miralago, l'andatura del gruppo è scesa e al km 67 di gara il gruppetto dei velocisti ha ripreso il gruppone!
13:42
La corsa sta passando ora vicino al lago di Bilancino: un'emozione particolare per il giovane Tommaso Nencini, oggi in corsa con la maglia della nazionale italiana. Il cugino del nonno di Tommaso era il grande Gastone Nencini, originario proprio di qui!
13:35
La carovana scende verso il Mugello: il gruppetto di coda con Mareczko e Guardini nell'ultima salita ha perso un altro minuto ed è ora a 1'30''. Riusciranno a riprendere il gruppone?
13:30
Dopo 55 km di gara, scollinamento sulla Vetta Le Croci
13:16
Finalmente, mentre ci si avvicina alla vetta più alta di oggi (Le Croci, 518 metri d'altitudine) si affacciano in testa le ruote di DSM e Trek Segafredo
13:13
La Caja Rural dà il cambio all'Androni Sidermec in cima al gruppone
13:11
Il gruppetto dei ritardatari è comandato dalla Vini Zabù di Mareczko. Alla loro ruota Guardini, i cui compagni della Giotti Victoria sono rimasti nel gruppo principale
13:09
Dopo 44 km di gara il peloton procede con 35'' di vantaggio sul gruppo Mareczko
13:06
Tra i favoriti per la vittoria Enrico Battaglin, della Bardiani Csf Faizanè, ieri 68° alla Milano-Sanremo
13:04
In questa prima parte di gara si sono segnalati problemi meccanici a Davide Appollonio (Amore&Vita) e Davide Bais (Eolo Kometa), poi rientrati tranquillamente in gruppo
13:02
I "ritardatari" sono staccati di mezzo minuto
13:01
Dopo un'ora di gara a una media di 37,8 km/h, il gruppo esce dal circuito di Fiesole e si accinge ad affrontare la maggior salita di oggi, alla Vetta Le Croci
12:56
Non solo Mareczko. Un altro velocista da tener d'occhio oggi è nel gruppetto rimasto indietro: l'esperto Andrea Guardini, della Giotti Victoria Savini Due (24 tappe al Tour de Langkawi, una al Giro d'Italia)
12:50
Tra gli attardati, nientemeno che Jakub Mareczko: tutta la Vini Zabù lo sta scortando per aiutarlo a rientrare e farsi trovare pronto, fra oltre 100 km, per la volata finale
12:49
Nel secondo saliscendi fiesolano, una ventina di atleti si sono sfilati via dal gruppo, che ora conta circa 110 unità
12:45
Sulla seconda scalata sui colli fiesolani, in testa al gruppone è rimasto il treno rosso della Androni Sidermec
12:40
Nella Work Service Marchiol è in corsa oggi pure l'eterno Davide Rebellin!
12:38
Gli altri italiani della Trek Segafredo oltre ad Antonio Nibali, sono Conci, Tiberi, Mosca e Moschetti (reduce quest'ultimo da una stagione 2020 tribolata causa frattura all'anca)
12:33
Primi 20 km andati con forte andatura e gruppo compatto, con Eolo Kometa e Androni Sidermec a farsi vedere maggiormente: ora parte la seconda ascesa verso le Quattro Strade e successiva picchiata al Pian di Mugnone
12:26
In testa al gruppo dopo 13 km di corsa vediamo le maglie azzurre della Eolo Kometa
12:24
Nella prima delle due discese dopo Fiesole, Francesco Zandri della Work Service Marchiol ha provato l'attacco ma è stato subito ripreso
12:14
Vini Zabù che ha in ammiraglia Luca Scinto nonostante l'incidente occorsogli in settimana
12:13
Curiosità: se di Bais oggi c'è in gara il solo Davide, i Frapporti invece ci sono entrambi: oltre alla Mattia nella Eolo Kometa, c'è Marco nella Vini Zabù
12:12
Tutto italiano il roster della Eolo Kometa, nel quale ci sono anche lì due fratelli di altrettanti corridori: Davide Bais (fratello di Mattia) e Mattia Frapporti (fratello di Marco)
12:11
Nelle due World Tour ci sono due "fratelli d'arte": nella DSM Leo Hayter, fratello di Ethan della Ineos, e nella Trek Segafredo Antonio Nibali, fratello e compagno di squadra di Vincenzo
12:10
A prender parte effettivamente alla corsa oggi sono 134 corridori
12:05
Le alture si concentrano nei primi 85.5 km, mentre nei successivi 75.5 si faranno 4 giri tra Calenzano (paese natale di Martini) e Sesto Fiorentino (dove Martini abitava: la carovana passerà 4 volte davanti casa sua)
12:03
Giornata ventosa dalle parti di Firenze per questa prima edizione della corsa in memoria dello storico c.t. Alfredo Martini, che nei dintorni del capoluogo toscano è nato e vissuto
12:01
PARTITI
11:55
I partecipanti sulla distinta di gara sono 140: 20 squadre con 7 corridori ciascuna. Dalla nazionale italiana guidata da Marino Amadori, passando per due team World Tour (DSM e Trek Segafredo), 7 Professional (le 4 italiane più Caja Rural, Euskaltel e Gazprom RusVelo) e una decina di Continental
11:54
Un contributo video dal pre-partenza
11:49
Sono 162,1 i chilometri da percorrere pe arrivare al traguardo di Sesto Fiorentino, la città in cui il grande Alfredo Martini ha vissuto.
11:48
I corridori stanno per lasciare la splendida cornice di Piazzale Michelangelo a Firenze per raggiungere il km 0.
11:47
Una corsa nuova per la quale dobbiamo fare i complimenti al Gs Emilia di Adriano Amici che ha avuto il coraggio di proporla e programmarla in questi periodi difficli.
11:46
Buongiorno amici e ben trovati ad un nuovo appuntamento con il grande ciclismo: si corre oggi la "Per sempre Alfredo".
11:45
DIRETTA A CURA DI NICOLO' VALLONE

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