TOUR DE FRANCE. A SAN SEBASTIAN LA STOCCATA DI VICTOR LAFAY
Ancora Paesi Baschi, ancora tante salite, altrettante discese e pochissima pianura
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17:28
PS: il tempo atmosferico, dopo le piogge nella parte centrale, è stato per fortuna sereno sulle strade basche per il finale di tappa
17:24
4° Pidcock, 5° Bilbao, 6° Skjelmose, 7° Woods, 8° Bardet, 9° Teuns, 10° Hindley, 11° Cras e per tutto il resto vi rimandiamo alla notizia (in continuo aggiornamento) sulla home page del nostro sito: grazie per averci seguiti, continuate a leggere tutto il ciclismo su Tuttobiciweb.it
17:23
Un gruppetto, regolato da Aranburu, e comprendente anche O'Connor, Meintjes e Martin arriva a quasi un minuto di ritardo
17:22
Italiani Ciccone 12° e Bettiol 13°
17:21
Beffato un Van Aert che taglia il traguardo 2° parecchio stizzito, Pogacar 3° (che con gli abbuoni dovrebbe aver sorpassato Simon Yates al secondo posto dietro Adam in classifica generale)
17:20
Partito a sorpresa sotto l'arco sul lato sinistro della strada VINCE VICTOR LAFAY che fa esultare la Cofidis al Tour de France dopo 15 anni
17:19
Scatto immediato di Victor Lafay!!!
17:18
ULTIMO CHILOMETRO
17:16
Sull'ultimissima asperità accelera Pidcock, che però viene chiuso e ai -2 sui ritrovano tutti insieme questi 27 corridori a studiarsi e avvicinarsi alla flamme rouge
17:10
8 km all'arrivo, finita la discesa: adesso è pianura inframezzata dall'ultimo dentello ai -3
17:09
DUECENTO CHILOMETRI PERCORSI in 4 ore e 37 minuti
17:08
Pello Bilbao "disegna le linee" davanti a tutti, lui che conosce benissimo queste curve
17:06
Sono 24 uomini là davanti: Simon Yates (Jayco AlUla), Victor Lafay (Cofidis), Romain Bardet (DSM), Steff Cras (TotalEnergies), Alberto Bettiol (EF), David Gaudu (Groupama FDJ), Jai Hindley ed Emanuel Buchmann (Bora Hansgrohe), Dylan Teuns e Michael Woods (Israel Premier Tech), Tadej Pogacar e Adam Yates (UAE), Mattias Skjelmose e Giulio Ciccone (Lidl Trek), Pello Bilbao, Mikel Landa e Jack Haig (Bahrain Victorious), Carlos Rodriguez, Tom Pidcock ed Egan Bernal (Ineos), Tiesj Benoot, Jonas Vingegaard, Wilco Kelderman e Wout Van Aert (Jumbo Visma)
17:05
A 12 km dall'arrivo, in piena discesa, si ricompatta in testa il gruppetto dei big
17:02
Lo sloveno si prende gli 8 secondi di abbuono del GPM Jaizkibel, Vingegaard se ne prende 5 e S.Yates se ne prende 2
17:01
Contropiede di... indovinate un po', Jonas Vingegaard e Tadej Pogacar!
17:00
Proprio sullo scollinamento, accelerata della maglia verde (la indossa al posto del gemello Adam) Simon Yates!
16:59
Siamo sul punto più duro della giornata di oggi, si posizionano lì davanti pure Giulio Ciccone e Mattias Skjelmose, mentre Mads Pedersen si stacca dietro con Valentin Madouas
16:57
Nel gruppo, che ora possiamo definire "di testa" e conta una trentina di corridori, vediamo ora staccarsi in coda Alaphilippe: insieme a lui il connazionale Thibaut Pinot
16:56
Tre quarti di salita, viene ripreso Neilson Powless: solo applausi, 180 chilometri al vento per lui!
16:53
Pimpante in gruppo anche Mads Pedersen, che se arrivasse sul podio si prenderebbe la maglia verde
16:51
Quando siamo a metà salita, il gruppo principale (che conta una settantina di unità) ha solo 35 secondi di ritardo da Neilson Powless
16:48
Rafal Majka, Adam Yates e Tadej Pogacar lì davanti per la UAE, Jumbo Visma con Jonas Vingegaard, Dylan Van Baarle e Wout Van Aert, Jayco AlUla con Chris Harper e Simon Yates, Bora Hansgrohe con Bob Jungels e Jai Hindley, "isolati" nelle posizioni di testa del gruppo anche Alaphilippe per la Soudal Quick Step, O'Connor per l'Ag2r Citroen ed Egan Bernal per la Ineos Grenadiers
16:47
Nelle prime posizioni troviamo invece Julian Alaphilippe e Wout Van Aert, scortato da un superbo Nathan Van Hooydonck
16:46
Mathieu Van der Poel si stacca, risparmia le energie per pilotare Philipsen nelle prime tappe per velocisti
16:45
Qua si fa sul serio: in 1500 metri di sfiammata il gruppo si dimezza e riduce a 1'15'' il ritardo dal fuggiasco solitario
16:43
... mentre Neilson Powless attacca il monte Jaizkibel con 1'40'' di vantaggio!
16:42
25 km all'arrivo, il gruppo (trainato ora da Ineos Grenadiers, Bora Hansgrohe e Jumbo Visma) riprende Boasson Hagen...
16:38
180 chilometri, di cui 171 in fuga per Powless: da qui parte il nostro conto alla rovescia verso l'arrivo
16:36
I corridori dovranno non solo essere bravi a resistere in salita, ma soprattutto bravi a gestire la discesa che si prospetta molto tecnica
16:35
La corsa fa rotta su Irun e Hondarribia, località dalle quali poi si dirigerà verso il monte Jaizkibel, che verrà affrontato in senso opposto rispetto alla Clasica San Sebastian
16:32
QUATTRO ORE DI CORSA e 174 chilometri percorsi
16:31
Intanto Neilson Powless, maglia a pois della EF, scollina solitario con 1'55'' di vantaggio sul gruppo (nella "terra di mezzo" Edvald Boasson Hagen che ha finito la benzina)
16:30
Nella caduta coinvolto anche Ben O'Connor, uomo classifica dell'Ag2r Citroen, che però è ripartito quasi subito
16:29
All'attacco della salitina, intanto, brutta caduta in gruppo per Maxim Van Gils (Lotto Dstiny) che dopo un minuto si rimette in bici e riparte
16:28
E dopo 500 metri Boasson Hagen alza bandiera bianca: Powless è da solo davanti!
16:27
Km 172, inizia il muro di Gurutze!
16:23
KM 169, -40 all'arrivo, distacco 1'55''
16:19
Al km 166 siamo sul terzo strappetto non categorizzato tra il terzo e il quarto GPM di giornata, i due al comando conservano 2'02'' di margine
16:14
A ruota degli uomini UAE c'è il trenino Jayco AlUla, i gemelli Yates sono ancora a pochi metri di distanza dopo la fantastica azione di ieri
16:12
Al km 161 il distacco tra il tandem Powless-Boasson Hagen e il gruppo è 2'09''
16:10
Sulle strade della provincia di Guipuzcoa continuano intanto a vedersi le scritte "Landismo": l'idolo locale Mikel Landa è il capitano della Bahrain Victorious
16:07
Al km 157, in una breve discesa, la situazione in casa UAE si ricompatta: a guidare il "peloton" sono UAE e Jumbo Visma quasi al completo
16:04
A proposito di UAE, scivolata di Matteo Trentin! La squadra discute e rapidamente si divide in chi resta ad aiutarlo e chi continua l'inseguimento in testa al gruppo
16:01
Il plotone ha lasciato andare la fuga quando si è accorto che erano solo in tre a essere evasi, la volontà di controllare la corsa era evidente: dopo un vantaggio che nella prima metà del percorso di è attestato sui 4 minuti, sulla pendenza non categorizzata di Amezketa al km 120 la UAE ha iniziato a fare sul serio ed adesso ha dimezzato lo svantaggio
16:00
E il vantaggio sul gruppo risale a 2'19''
15:59
Fuga partita al km 9, adesso siamo al 151
15:52
Ricordiamo anche che a fuggire sono in due: Neilson Powless (EF) ed Edvald Boasson Hagen (TotalEnergies) con Cavagna che sulla scorsa salita si è lasciato riprendere dal gruppo
15:50
Su asfalto umido, ricordiamo
15:49
Da qui al prossimo (nonché penultimo) GPM passano un trentina di chilometri, che comprendono pure tre strappetti non categorizzati
15:48
Il plotone adesso è a 1'52''
15:47
Altri due punticini in saccoccia per il Powless a pois
15:46
Si procede verso la sommità col consueto doppio stuolo di tifosi entusiasti e sventolanti bandiere basche
15:45
Si sganciano in fondo sia i velocisti che alcuni gregari che hanno tirato finora
15:44
Inevitabile selezione in coda al plotone
15:42
A metà salita il gruppo si riporta a 2 minuti di ritardo
15:41
Caduta senza conseguenze in gruppo: vanno giù Alexey Lutsenko e Michal Kwiatkowski, che rallentano per qualche secondo altri corridori tra cui Carlos Rodriguez
15:40
E dopo un chilometro di salita, Cavagna va in seria difficoltà
15:38
Siamo al km 137 e si scollinerà al 141
15:37
Inizia il terzo GPM di cinque: si sale ad Alkiza da Anoeta con 2'45'' di divario
15:32
TRE ORE DI CORSA e 134 chilometri percorsi
15:30
E un cane prova a far irruzione sul percorso, ma spaventato dal passaggio di bici e moto fa dietrofront prima di poter urtare qualcuno
15:27
Al km 130, con la pioggia che irrompe su questa seconda tappa, il gap fuga-gruppo è 2'30''
15:26
E il gruppo continua a menare, con anche Marc Soler in cima: per la prima volta da quando ha lasciato andare la fuga, si riporta sotto i 3 minuti
15:25
Entriamo ora nel segmento di gara che ricalca in parte la Clasica San Sebastian
15:24
Fra dieci chilometri si torneranno ad affrontare Gran Premi della Montagna
15:22
Siamo in un tratto di salita vicino a Tolosa, cittadina "omonima" della francese Toulouse
15:17
L'americano della EF è pure maglia gialla virtuale: questo spiega gli sforzi quasi esclusivi della UAE per provare a riprendere la fuga
15:16
In fuga dal km 9 sono Edvald Boasson Hagen (TotalEnergies), Remi Cavagna (Soudal Quick Step) e Neilson Powless (EF)
15:15
Al km 123 il vantaggio dei tre fuggitivi è 3'40''
15:10
Ora il plotone, spinto stavolta da Mikkel Bjerg, si riporta sotto i 4 minuti
15:04
Torniamo sul Tour de France e i continui saliscendi baschi: al km 114 il divario si attiene su 4'18''
15:00
Nel frattempo la UAE ha esultato in Austria, dove la prima tappa del redivivo Giro (o Tour, se preferite) è stata vinta in volata da Ackermann
14:54
109 km percorsi, 100 all'arrivo, vantaggio dei tre fuggitivi che risale a 4 minuti e mezzo
14:45
La maglia gialla Adam Yates
14:44
La fuga
14:32
DUE ORE DI CORSA, percorsi 91 chilometri
14:29
GPM 2 di 5: altro punticino per Neilson Powless, con vantaggio dei tre battistrada che si riduce a 3 minuti e mezzo
14:24
Pure qui il plotone recupera qualcosa: 3'45'' il divario
14:21
Questi sono i luoghi dove è cresciuto Alex Aranburu, acclamato dal suo fan club: la sua squadra è senza capitano (Mas) quindi per i suoi corridori ci può essere il via libera alla ricerca di glorie personali
14:20
E si riprende a salire con l'alto de Aztiria
14:18
Il recupero di terreno del gruppo procede più spedito in discesa: 4 minuti tondi adesso, sotto i colpi della UAE trainata da Laengen e Grossschartner
14:16
Powless scollina per primo e mostra pugnetto e pollice alla telecamera
14:15
Al km 80 il gap si riduce a 4'40''
14:08
E il clima comincia a peggiorare
14:06
Inizia il primo dei cinque Gran Premi della Montagna di oggi: da Oñati si sale a Udana
14:04
Al km 74 sono i 5 minuti di gap
13:55
Jumbo Visma e UAE a fare l'andatura, ordinaria amministrazione per ora
13:45
S'attesta sui 4 minuti e mezzo il ritardo del gruppo
13:42
Al km 57 ricordiamo che ci sono tre corridori in fuga dal km 9: Neilson Powless (EF), Remi Cavagna (Soudal Quick Step), Edvald Boasson Hagen (TotalEnergies)
13:41
Superato un tratto all'insù, ora si procede spediti all'ingiù
13:37
E questi sono i punti in palio all'arrivo (se ne assegnano ai primi quindici atleti): 50-30-20-18-16-14-12-10-8-7-6-5-4-3-2
13:35
Questa la classifica a punti adesso, limitandoci ai corridori in doppia cifra: Adam Yates (che indossa la maglia gialla di leader generale ovviamente) conduce a quota 30, seguono il gemello Simon (che indossa la verde) a 25, Pogacar a 22, Philipsen a 21, Eenkhorn e Boasson Hagen a 20, Pinot a 19, Pedersen a 18, Woods e Guglielmi a 17, Coquard a 16, Lafay e Ferron a 15, Cavendish a 14, Hindly e Calmejane a 13, Sagan e Girmay a 12, Groenewegen, Skjelmose e Gregaard a 11
13:33
4'20'' di vantaggio sul gruppo
13:32
UN'ORA DI CORSA, percorsi 48 chilometri
13:25
Se la prende Jasper Philipsen (Alpecin Deceuninck) su Sam Welsford della DSM
13:23
In gruppo, invece, si vedono i treni per la volata
13:21
Nessuno sprint per i tre fuggitivi a Legutio: transitano placidamente, nell'ordine, Edvald Boasson Hagen (TotalEnergies), Remi Cavagna (Soudal Quick Step) e Neilson Powless (EF)
13:16
Di Powless dicevamo stamattina che ha un bel rapporto con queste strade e salite: oggi andrà a consolidare la leadership nella classifica scalatori
13:15
Cavagna, il Tgv di Clermont-Ferrand, è campione francese a cronometro e in passato lo è stato pure in linea: è un uomo avvezzo alle iniziative da lontano
13:14
Dei tre fuggitivi, il 36enne Boasson Hagen è l'unico ad aver vinto tappe in carriera al Tour de France: l'ha fatto tre volte, due nel 2011 e l'ultima nel 2017 in Provenza (in quell'occasione arrivò quarto l'attuale c.t. azzurro Bennati)
13:09
Al km 31 i tre al comando raggiungono i 4 minuti di margine: mancano dieci chilometri a Legutio
13:02
Ricordiamo che gli sprint intermedi valgono 20 punti per il "vincitore" e ne assegnano ai primi quindici corridori che vi transitano
13:01
Ritmi che si sono naturalmente placati rispetto al furente inizio tappa: il prossimo importante "appuntamento" è il traguardo volante fra 17 chilometri
13:00
Al km 24 i tre battistrada hanno 3'10'' sul gruppone
12:47
Al km 15 il trio al comando supera il minuto di vantaggio sui 171 avversari
12:45
I top team che s'impegnano a chiudere e lasciano andare la fuga quando partono solo in tre: le premesse per una tappa controllata e con fuochi d'artificio finali ci son tutti
12:43
Mads Pedersen tenta di evadere anche lui, ma la Alpecin Deceuninck chiude: il danese è un concorrente troppo forte per la maglia verde
12:41
Al km 9 proprio Neilson Powless (EF) si avvantaggia insieme a Remi Cavagna (Soudal Quick Step) ed Edvald Boasson Hagen (TotalEnergies)
12:38
Al km 7 gruppo compatto e multiforme, con Kasper Asgreen (Soudal Quick Step) a controllare la situazione insieme alla maglia a pois Powless
12:36
Che menate in questi primi chilometri, continue chiusure e rilanci a oltre 55 km/h
12:35
Diversi uomini si danno da fare per raggiungerlo in testa
12:34
Scatta in contropiede Anthony Turgis (TotalEnergies)
12:33
Come ieri, si fanno vedere subito davanti Victor Campenaerts (Lotto Dstiny) e Quinn Simmons (Lidl Trek)
12:32
PARTITI!
12:31
Adesso è tutto davvero pronto a Vitoria Gasteiz
12:30
Christian Prudhomme controlla il rientro nel gruppone del 25enne belga
12:29
Start ufficiale leggermente rinviato per permettere a Stan Dewulf (Ag2r Citroen) di rientrare dopo una foratura
12:28
Bello vedere in gruppo Torstein Traeen, della Uno X, che era in dubbio dopo essere caduto ieri
12:27
Tratto di trasferimento che è iniziato così
12:26
Col ritiro di due uomini classifica come Enric Mas e Richard Carapaz, per la caduta di ieri nella discesa di Vivero, sono 174 i corridori che stanno completando il tratto di trasferimento
12:25
Va sottolineato come, se da un lato non ci sono super-scalate, dall'altro non ci sia un metro di "vera pianura": è pieno di strappi non categorizzati, compreso un dentello ai -3km dall'arrivo
12:24
Primi 76 km sostanzialmente pianeggianti (con traguardo volante di Legutio al km 41) dopodiché comincia la rumba dei Gran Premi della Montagna: Udana da Oñati (5km al 5%) e alto de Aztiria (3km al 5%) in rapida successione, dopodiché si transita nella seconda metà del percorso e si affrontano Alkiza da Anoeta (4km al 6%), muro di Gurutze (2km al 5%) e monte Jaizkibel (8km al 5%) con scollinamento a picco sul golfo di Biscaglia a 17 km dall'arrivo
12:23
Vediamo nel dettaglio, allora, il profilo ondulato di questa seconda tappa
12:22
Il bianco dei giovani è invece appannaggio di Tadej Pogacar, che nei suoi piani a lungo termine in questa Grande Boucle ha l'acquisizione della gialla che per ora è del compagno Yates
12:21
La maglia gialla è invece di Adam Yates (UAE) dopo la vittoria di ieri a Bilbao sul gemello Simon (Jayco AlUla) che si accontenta di vestire la verde al posto di Adam
12:20
Clasica San Sebastian che l'anno scorso è stata vinta da Remco Evenepoel, qui assente, mentre due anni fa vide la prima vittoria in carriera di Neilson Powless (EF) che si presenta qui con la maglia a pois
12:19
Torniamo al ciclismo: gli ultimi 80 chilometri di oggi si snodano su alcune delle strade della Clasica San Sebastian
12:18
Per gli appassionati di calcio, si va dalla città dell'Alaves a quella della Real Sociedad (mentre ieri è stata una frazione tutta in salsa Athletic Bilbao, partita oltretutto dallo stadio San Mames)
12:17
La seconda tappa è la più lunga di questo Tour e ci porterà da Vitoria Gasteiz a San Sebastian per 209 chilometri
12:16
Amiche e amici di Tuttobiciweb, bentrovati dalle strade del 110° Tour de France: ieri i Paesi Baschi ci hanno regalato grande spettacolo e oggi... ne aspettiamo altrettanto!
12:15
DIRETTA A CURA DI NICOLO' VALLONE
RAI e DE LUCA
2 luglio 2023 15:32 pianopianopocopoco
...il fatto che A.D.L abbia citato le squadre di calcio come ha fatto lei.. significa solo che legge TUTTOBICIWEB.... non significa che lei verrà candidato al premio PULITZER

..e per gli appasionati di basket???
2 luglio 2023 12:29 pianopianopocopoco
perchè solo citazioni per gli appassionati di calcio??? esiste anche San Sebastián Gipuzkoa Basket Club..... per favore si limiti alla cronaca e lasci perdere di scimmiottare i commentatori RAI..., !!

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