GIRO D'ITALIA. ALL'ALPE DI MERA TRIONFA YATES
Appuntamento live con la tappa numero 19
Copyright © TBW
16:54
Per cronaca e classifica vi rimandiamo all'home page di tuttobiciweb.it, grazie per essere stati con noi fin qui e continuate a seguire tutti i nostri aggiornamenti!
16:53
Dietro di loro chiudono in volatina Caruso e Vlasov (in quest'ordine di arrivo) poi uno ad uno Martin, Martinez e via via arriveranno tutti gli altri...
16:52
VINCE SIMON YATES davanti ad Almeida e un Bernal staccato di circa mezzo minuto
16:51
A 400 metri dall'arrivo Almeida stacca Bernal e dietro Vlasov raggiunge Caruso
16:50
Mancano 600 metri per il traguardo dell'Alpe di Mera, Yates ha 17'' su Almeida-Bernal e 32'' su Caruso
16:48
Flamme rouge per Simon Yates! 16'' su Bernal-Almeida e 25'' su Caruso
16:46
A 2 km dall'arrivo Yates mantiene 19'' di vantaggio su Bernal e Almeida, con Caruso qualche metro indietro
16:45
Solo Almeida tiene la ruota del colombiano, Vlasov non ce la fa e anche Caruso perde qualche metro
16:44
E a 2,5 km dall'arrivo Bernal, rispondendo non solo a Yates ma a tutte le voci sulla sua condizione fisica, si lancia all'inseguimento di Yates!
16:43

16:42
A 3 km dall'arrivo anche Carthy molla la presa
16:41
Tutti gli altri, da Martin a Bardet, hanno perso contatto
16:40
Ora Yates conduce di 29'' su Martinez, Bernal, Caruso, Almeida, Vlasov e Carthy
16:39

16:38
Mentre il gruppetto maglia rosa, trainato da Jonathan Castroviejo, ha ripreso gli inseguitori
16:37
A 4 km dall'arrivo Carthy stacca Bernal & co. e si congiunge ai tre inseguitori
16:36
Yates ha 19'' sul trio Almeida-Caruso-Vlasov e 22'' sul gruppetto di Bernal
16:35
Caruso, Vlasov e Almeida tengono botta, Bennett cede
16:34
A 5,5 km dall'arrivo attacca Simon Yates!
16:33
A 6 km dall'arrivo, all'inizio del tratto più duro, il quintetto Yates-Almeida-Bennett-Caruso-Vlasov ha creato un buco sul gruppetto maglia rosa (nel quale insieme alla Ineos si trovano tra gli altri Bouwman, Foss, Dan Martin, Hugh Carthy, Romain Bardet)
16:32
A 6,5 km dall'arrivo parte Joao Almeida! Lo inseguono Simon Yates, Damiano Caruso, Aleksandr Vlasov e George Bennett!
16:31
Damiano Caruso resta con Pello Bilbao, mentre Egan Bernal ha 3 uomini Ineos con sé
16:30
A 7 km dall'arrivo viene ripreso Mark Christian: termina definitivamente la fuga di oggi!
16:29
Segnali importanti dal gruppo: Simon Yates resta da solo, tuttavia può sfruttare l'alleanza con la Deceuninck QuickStep in chiave anti-Bernal
16:28
C'è Mark Christian, che oggi si è andato a prendere un GPM a Gignese e un T.V. a Scopetta, a comandare da solo la corsa, con 7'' di vantaggio sul gruppo. Irriducibile.
16:26
A 8 km dall'arrivo termina la fuga dopo 115 chilometri da quando l'attacco si è formato! Ma c'è un uomo che resiste...
16:25
Ritrattosi James Knox, resta Pieter Serry davanti a tirare per la Deceuninck QuickStep
16:24
A 9 km dall'arrivo i gregari iniziano a sganciarsi progressivamente, il gruppo dei big diventa sempre più un gruppetto
16:22
Primo momento topico di questo finale di 19^ tappa del Giro d'Italia 2021: appena un chilometro di "vera salita" e il divario gruppo-fuga si è ridotto ad appena 16''
16:20
Di km all'arrivo ne mancano 11: sono 41 i secondi di gap tra fuga e gruppo big
16:18
Per ora si sta sui 4% scarsi di pendenza, ma la vera fatica inizia dai 10 km all'arrivo, con pendenze che arrivano al 9% abbondante...
16:17
Tenetevi forte e preparatevi a vivere i momenti decisivi della tappa: inizia la scalata clou di oggi, quella dell'Alpe di Mera!
16:16
A 14 km dall'arrivo il gruppo dei big ha ridotto il distacco a 49''
16:15
T.V. di Scopetta: se lo prende Mark Christian della Eolo Kometa! Potrebbe essere il canto del cigno della fuga...
16:14
Preziosa azione di Cameron Meyer, campione australiano della BikeExchange, che si porta in testa al gruppo davanti agli uomini della Deceuninck QuickStep e induce il gruppo a ridurre il distacco dai fuggitivi
16:13
Ricapitoliamo i "traguardi intermedi" di oggi: GPM cat.4 Alpe Agogna Mark Christian; T.V. Baveno Andrea Pasqualon; GPM cat.3 Passo della Colma Larry Warbasse; mancano 1500 metri al T.V. di Scopetta, dopodiché il GPM della Valsesia coinciderà con l'arrivo di tappa
16:08
A 20 km dall'arrivo il quintetto di testa corre spedito in pianura: il vantaggio sfiora ora il minuto e mezzo
15:59
A 26 km dall'arrivo, ne mancano 11 al secondo T.V. di oggi: i 5 fuggitivi hanno ripreso ritmo e hanno riportato il loro vantaggio a 1'17''
15:58
I corridori affrontano un breve muro in ciottolato: spettacolare, sembra di essere al Fiandre
15:56
A 28 km dall'arrivo finisce la discesona
15:54
Dettagli sul ritiro di Brambilla: brutta botta al ginocchio in quella caduta in salita verso il Passo della Colma
15:51
La Ineos ha lavorato per contenere i ritmi, allora il treno Deceuninck ha messo la freccia, sorpassato Ganna & co. e fatto ripartire un inseguimento a tutta
15:46
Inizia la velocissima discesa verso Varallo, con la Ineos adesso a piazzarsi davanti a tutti in gruppo
15:45
I 5 battistrada hanno 1'06'' di vantaggio sul gruppo dei big
15:44
GPM Passo della Colma, 39 km all'arrivo: sprinta Warbasse che brucia per centimetri il tandem dell'Intermarché Wanty Gobert
15:41
Venchiarutti ripreso dal gruppo
15:38
Mancano 3 km allo scollinamento e il distacco si è ridotto a 1'18''
15:37
Durata 80 chilometri la fuga per Venchiarutti, mentre proseguono con buona lena i suoi ormai ex compagni d'avventura
15:36
A 43 km dall'arrivo inizia a sganciarsi dal drappello di testa Nicola Venchiarutti
15:34
Si parlano in gruppo i corridori di Deceuninck QuickStep e BikeExchange, che oggi appaiono particolarmente "alleate" nel tenere alti i ritmi dell'inseguimento
15:31
Dopo il ritiro di ieri di Nick Schultz, è Mikel Nieve ora a tirare più di tutti per la BikeExchange
15:29
A metà della scalata, il gruppo ricomincia a fare selezione e riduce a 1'45'' lo svantaggio dai fuggitivi
15:28
Fa piacere vedere Aleotti a tirare in cima alla gara oggi, dopo che nella tappa di Foligno l'abbiamo visto tirare a tutta in gruppo per capitan Sagan
15:27
Restano 144 i corridori in gara quindi: per la Trek Segafredo è il secondo ritiro di questo Giro, dopo quello di Giulio Ciccone
15:26
Gabburo riprende la corsa, Brambilla costretto al ritiro
15:25
Il loro vantaggio rimane intorno ai 2 minuti
15:24
Ricordiamo i fuggitivi: Lawrence Warbasse (Ag2r Citroen), Nicola Venchiarutti (Androni Sidermec), Mark Christian (Eolo Kometa), Giovanni Aleotti (Bora Hansgrohe), Quinten Hermans e Andrea Pasqualon dell'Intermarché Wanty Gobert.
15:22
Mancano 10 km al GPM del Passo della Colma
15:17
Appena iniziata la salita anche per il gruppo, caduta in coda al gruppo: ad avere la peggio Gianluca Brambilla (Trek Segafredo) e Davide Gabburo (Bardiani Csf Faizanè) che stanno aspettando i medicamenti. Ripartiti invece Cesare Benedetti e Luis Leon Sanchez
15:10
A 55 km dall'arrivo inizia l'ascesa verso il Passo della Colma
15:08
Spettacolari gli scorci che offre questo inizio di seconda metà di tappa, con una sempre più sparpagliata carovana che si dirige dal Lago Maggiore al lago d'Orta
15:07
A 57 km dall'arrivo il gruppo, scremato ma ricompattato, insegue i battistrada a 2'13'' di ritardo
15:06
Gli sforzi di Ganna, Puccio e Martinez vengono premiati: buona parte del secondo troncone del gruppo si ricongiunge al primo
15:05
107 km percorsi, 59 ne mancano all'arrivo, con ancora le due scalate principali di oggi da dover essere effettuate
15:04
Nessuno dei fuggitivi (ricordiamo: Warbasse, Venchiarutti, Aleotti, Hermans, Pasqualon, Christian) ha mai vinto una tappa al Giro d'Italia
15:03
Completando intanto la panoramica sui sei fuggitivi: il quasi 31enne americano Warbasse l'anno scorso ha disputato un ottimo Giro, con un 5° posto di tappa a Roccaraso e il 17° finale in classifica generale
15:02
La Ineos fa retrocedere Filippo Ganna nel secondo troncone del gruppo, per cercare di trainarlo di nuovo verso il primo
15:01
Anche la maglia azzurra Bouchard è rimasto nel secondo troncone del gruppo
15:00
In 2 ore e 10 di corsa sono stati percorsi 103 chilometri: i sei fuggitivi hanno "solo" 2'34'' di vantaggio sul gruppo dei big
14:58
Gli uomini classifica sono nel primo troncone del gruppo, ma non tutti hanno con sé la squadra al completo: Bernal ad esempio ha "perso" Salvatore Puccio e il fedelissimo Dani Martinez, rimasti nel secondo troncone
14:57
A sparpagliare il gruppo è l'azione della Deceuninck QuickStep, schierata in blocco davanti al trenino BikeExchange
14:56
Tra i corridori attardati Harm Vanhoucke della Lotto Soudal e la maglia ciclamino Peter Sagan
14:55
Arrivato sul lago anche il gruppo, che si spezza in diversi tronconi
14:54
Seguono ora 13 chilometri sul lago Maggiore, dopodiché da Omegna si ricomincerà a salire
14:53
E al km 98 è proprio uno dei due uomini Intermarché, Andrea Pasqualon, ad andarsi a prendere il traguardo volante di Baveno
14:52
In discesa il gruppo recupera qualcosa sulla fuga: 3'28'' ora il gap
14:44
L'Intermarché Wanty Gobert oggi è in fuga con due ruote piuttosto veloci: Pasqualon soprattutto, che in questo Giro ha messo a segno tre piazzamenti in top 10 di tappa, mentre Hermans è arrivato 5° a Gorizia
14:41
Anche il gruppo scollina, circa 4 minuti dopo i fuggitivi
14:40
Oggi la maglia azzurra resterà aritmeticamente indosso a Bouchard. Bernal e Martin possono al limite accorciare nella classifica scalatori e poi si vedrà nel tappone di domani!
14:39
Seguono ora 15 chilometri in picchiata da Gignese allo sprint di Baveno
14:38
Nessuna volatina per il GPM di cat. 4: passa Christian davanti a Venchiarutti
14:37
I sei battistrada scollinano l'Alpe Agogna, primo GPM di giornata, che segna esattamente la metà gara
14:29
Oltre ai già citati italiani, in fuga c'è anche un britannico di una squadra italiana: Christian della Eolo Kometa è dell'isola di Man, come l'illustre collega Cavendish
14:27
Mentre coi suoi 33 anni di età, Pasqualon è il più anziano debuttante a questo Giro
14:25
In particolare, Aleotti ci fu indicato da Alessandro De Marchi in persona come uno dei migliori talenti italiani (intervista a De Marchi del magazine TuttoBici di maggio 2020)
14:24
Tra i fuggitivi, segnaliamo che Venchiarutti e Aleotti sono due giovani interessanti con un trascorso giovanile da compagni nel team Friuli
14:20
Tutti gli uomini in fuga stanno oltre l'ora e quaranta di distacco da Bernal in classifica generale
14:17
Al km 72 i corridori hanno iniziato i primi antipasti d'altura, coi sei fuggitivi con 3 minuti e mezzo di vantaggio sul gruppo
14:08
Ufficiale quindi che la fuga di giornata, formatasi al km 43, è quella formata da: Lawrence Warbasse (Ag2r Citroen), Nicola Venchiarutti (Androni Sidermec), Mark Christian (Eolo Kometa), Giovanni Aleotti (Bora Hansgrohe), Quinten Hermans e Andrea Pasqualon dell'Intermarché Wanty Gobert
14:06
E al km 66 pure Riesebeek si deve arrendere e rientra nel plotone
14:03
Al km 63 intanto il gruppo riprende Zoccarato
14:02
Ne consegue che sono 10 le squadre ancora a secco di successi di tappa: Androni Sidermec, Bardiani Csf Faizanè, Astana, Deceuninck QuickStep, Groupama FDJ, Jumbo Visma, Movistar, DSM, Trek Segafredo e la BikeExchange che si sta concentrando interamente sulla rincorsa di Yates alla maglia rosa Bernal
14:00
Sono 13 le squadre che hanno vinto almeno una tappa al Giro d'Italia 2021: Ineos, Alpecin Fenix, Intermarché Wanty Gobert, UAE Emirates, Lotto Soudal, Bahrain Victorious, Cofidis, Bora Hansgrohe, Qhubeka Assos, Ag2r Citroen, Eolo Kometa, Israel StartUp Nation, EF
13:58
Protagonista oggi l'Intermarché Wanty Gobert, che ha in fuga Hermans e Pasqualon, due corridori già visti all'attacco in precedenti occasioni. Questo il commento in diretta del diesse Valerio Piva: «Dall'arrivo di Sega di Ala si è capito che Yates è in condizione, quindi la BikeExchange cerca di stare più vicina possibile e di controllare la situazione. Il nostro piano era di entrare con un paio di corridori nella fuga di pochi uomini che si sarebbe formata. Il vantaggio chiaramente non è grandissimo, ma per ora siamo davanti e lottiamo come ogni giorno.»
13:55
Al km 57 Warbasse, Aleotti, Venchiarutti, Christian, Hermans e Pasqualon continuano la loro fuga a Borgomanero
13:49
Ora è la BikeExchange di Simon Yates a fare l'andatura in gruppo
13:48
Al km 52 i sei di testa hanno 32'' su Riesebeek, 1'30'' su Zoccarato e 3'03'' sul gruppo
13:46
Il solo Samuele Zoccarato è uscito dal gruppo per andare a riprendere i sei fuggitivi e Riesebeek
13:45
Con la maglia rosa Bernal in testa, il gruppo si rialza e lascia andare la fuga
13:43
Al km 47 i 6 battistrada hanno 20'' di vantaggio su Riesebeek e 1'15'' sul gruppo
13:41
Al km 46 prova a partire Oscar Riesebeek (Alpecin Fenix) all'inseguimento
13:39
Si tratta di Lawrence Warbasse (Ag2r Citroen), Nicola Venchiarutti (Androni Sidermec), Mark Christian (Eolo Kometa), Giovanni Aleotti (Bora Hansgrohe), Quinten Hermans e Andrea Pasqualon dell'Intermarché Wanty Gobert
13:38
Pasqualon, Aleotti, Venchiarutti alcuni degli uomini che si vedono nel gruppetto ora in testa
13:37
Al km 43 si forma un gruppo di 6 fuggitivi, ma partono altri trenini per andarli a riprendere
13:35
Si creano alcuni gruppetti isolati, a breve la corsa prenderà una conformazione più netta
13:34
Al km 40, mentre la carovana si dirige verso Monno, ricominciano a staccarsi corridori in cima al gruppo: nuova fuga in vista?
13:29
Nel frattempo, un commosso Mauro Vegni (direttore Giro d'Italia) depone una corona di fiori a Stresa in memoria delle vittime della tragedia del Mottarone
13:28
La velocità media si aggira addirittura sui 60 km/h, così è impossibile che si crei una fuga duratura
13:27
Il gruppo è attento e pronto oggi a non lasciar partire fughe numerose
13:26
Il gruppo viaggia veloce e compatto tra le risaie
13:21
Soprattutto la Movistar con Dario Cataldo e Matteo Jorgenson prova a riprendere la fuga, ma gli uomini in testa volano via a oltre 50 km/h
13:20
Al km 31 i cinque vengono ripresi: è durata solo 8 chilometri la loro fuga
13:19
Vervaeke, De Bondt, Pasqualon, Felline e Sepulveda hanno approfittato di un breve tratto di salita nell'abitato novarese per far partire la loro iniziativa e prendere margine
13:18
I 5 attaccanti sono: Eduardo Sepulveda (Androni Sidermec), Fabio Felline (Astana), Andrea Pasqualon (Intermarché Wanty Gobert), Dries De Bondt e Louis Vervaeke dell'Alpecin Fenix
13:17
Nel frattempo ricordiamo che ieri c'è stata l'ultima tappa "di trasferimento", con la fantastica vittoria di Bettiol a Stradella
13:15
Al km 23 la corsa transita da Novara e cinque uomini provano ad avvantaggiarsi
13:08
Al km 18 viene riassorbita qualsiasi azione: velocità elevata, gruppo a serpentone, ma nessun attacco di successo ancora
13:06
Al km 16 un manipolo di 27 corridori si avvantaggio sul gruppo
13:03
Dopo 12 km di pianura e tanta voglia di fuga, ancora nessuno ha staccato il gruppo
12:56
Nessuna penalizzazione per quanto riguarda la maglia ciclamino al fuoriclasse slovacco
12:55
Multa di 1000 franchi a Peter Sagan per comportamenti scorretti e intimidatori verso altri corridori in occasione della tappa di ieri, oltre a penalizzazione di 50 punti nel ranking UCI
12:53
Moschetti ripreso dal gruppo, si vedono i consueti scatti e controscatti
12:52
Già al primo chilometro, all'ingresso di Robecco sul Naviglio, scatta in cima al gruppo Matteo Moschetti della Trek Segafredo. E c'è un motivo ben preciso: Moschetti è proprio di Robecco, quindi il gruppo lo lascia salutare la gente che lo acclama
12:51
Parlavamo prima di 145 corridori in gara oggi, e di 39 ritiri complessivi. Se non vi tornano i conti, è perché ai 37 forfait registrati fino a ieri si sono aggiunti stamattina i DNS di Jefferson Cepeda (Androni Sidermec) e Victor Lafay (Cofidis) quest'ultimo vincitore dell'8^ tappa
12:50
PARTITI!
12:49
Ricordiamo che i corridori devolveranno tutti i loro premi di tappa per il piccolo Eitan e tutte le famiglie funestate dalla tragedia del Mottarone
12:48
E a proposito di Bernal e maglia rosa, è arrivato a seguire queste tappe finali del Giro il boss della Ineos in persona: Dave Brailsford
12:47
La maglia bianca, che sarebbe di Bernal, viene indossata dunque da Aleksandr Vlasov (Astana) che segue il colombiano nella classifica dei giovani.
12:46
Anche la maglia azzurra di miglior scalatore sembra ben salda, addosso a Geoffrey Bouchard (Ag2r Citroen) che conduce a 180 punti contro i 109 di Bernal e i 79 di Dan Martin (Israel StartUp Nation). Vediamo se i grandi dislivelli di oggi e domani cambieranno qualcosa.
12:45
La maglia ciclamino è saldamente indosso a Peter Sagan (Bora Hansgrohe) che se l'è presa a Foligno nella 10^ tappa letteralmente dominata, e non l'ha più mollata. Il campionissimo slovacco è vicino a un'altra impresa delle sue, dopo che l'anno scorso fu beffato da Demare.
12:44
Ricapitoliamo dunque la classifica: Bernal (Ineos) conduce con 2'21'' su Damiano Caruso (Bahrain Victorious) e 3'23'' su un Simon Yates (BikeExchange) che pare in ottima forma. Gli altri, a partire da Vlasov, sono oltre i 6 minuti di gap.
12:43
Il leader della classifica generale è Egan Bernal, una maglia rosa che ha vinto due tappe (a Campo Felice e a Cortina) ed è parso praticamente "ingiocabile"... fino all'altroieri, quando a Sega di Ala è andato sorprendentemente in difficoltà. Defaillance di un momento o segnale di qualcosa di più? Lo scopriremo insieme fra poche ore!
12:42
Tra i nomi di spicco che hanno dato forfait durante questo Giro troviamo Merlier, Evenepoel, Nizzolo, Ciccone, Landa, Buchmann, Soler, Ewan, Groenewegen, Hindley e Pozzovivo. E menzioniamo lo sfortunatissimo De Marchi, maglia rosa per due giorni nella prima settimana e vittima poi di un brutto incidente in discesa vicino Siena.
12:41
In 184 avevano preso il via a Torino quasi tre settimane fa, in 145 stanno affrontando oggi il tratto di trasferimento presso i navigli meneghini. Dei 39 ritiri finora registrati, ben 6 sono nella Lotto Soudal, che da inizio settimana corre coi soli Vanhoucke e Oldani.
12:40
Inizia dunque la tre-giorni che deciderà il Giro d'Italia 2021! Oggi la carovana affronta la terzultima frazione. Si parte da Abbiategrasso, vicino Milano, ma anziché verso il capoluogo lombardo la corsa si dirige in Piemonte. Dopo 70 km il primo antipasto d'altura, con scollinamento al km 83 sull'Alpe Agogna (GPM cat.4). Dopo la discesa e il traguardo volante di Baveno, rotta verso il lago d'Orta e il Passo della Colma: al km 111 si sale da Omegna, al km 127 scollinamento (GPM cat.3). Dopo la picchiata si vola al traguardo volante di Scopetta al km 151. Quello è il punto in cui partono i 15 km finali, il grande clou di oggi sulle stradine della Valsesia, fino all'arrivo in salita all'Alpe di Mera.
12:39
Scoprite tutti i segreti della tappa e dei territori attraversati nella sempre puntale presentazione del nostro Giuseppe Figini.
12:38
Oltre al rispetto, anche ragioni pratiche - indagini ancora in corso, necessità di evitare il "turismo macabro" in un luogo decisamente pericoloso, forze dell'ordine mobilitate per i sopralluoghi - hanno portato alla decisione di non affrontare il Mottarone, come peraltro hanno chiesto di fare anche le istituzioni.
12:37
Penultimo arrivo in salita di questo Giro, in una tappa che inizialmente prevedeva anche la scalata del Mottarone che invece non si effettuerà in rispetto delle vittime della tragedia della funivia che domenica è costata la vita a 14 persone.
12:36
Buongiorno amiche ed amici, bentrovati all'appuntamento con la tappa numero 19 del Giro d'Italia, la Abbiategrasso-Alpe di Mera di 166 km.
12:35
DIRETTA A CURA DI NICOLO' VALLONE

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