GIRO D'ITALIA 2021. SESTOLA INCORA DOMBROWSKI, DE MARCHI IN ROSA
Segui in diretta il racconto della quarta tappa
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17:26
Per cronaca e classifiche definitive, vi invitiamo a rimanere qui su tuttobiciweb.it e vi ringraziamo per averci seguito in un'altra grande giornata di Giro d'Italia 2021!
17:19
Che momenti! Joe Dombrowski vince la sua prima tappa al Giro d'Italia, Alessandro De Marchi arriva in un distacco che dovrebbe garantirgli la maglia rosa, e dietro di loro sale sul podio addirittura Filippo Fiorelli!!!
17:18
Ma se De Marchi, alle spalle dell'americano, riesce a rimanere entro i 30 secondi di distacco, va lui in maglia rosa!
17:17
Ultimo chilometro per Dombrowski!
17:16
Aleksandr Vlasov, Hugh Carthy ed Egan Bernal intanto, dal gruppo dei big, vanno a prendere Ciccone e Landa. Mentre restano al palo Remco Evenepoel e Vincenzo Nibali
17:15
Dombrowski stacca De Marchi e si prende la maglia azzurra di miglior scalatore, passando per primo al GPM del Colle Passerino
17:14
Parte anche Mike Landa che riprende Ciccone
17:13
A 3 km dall'arrivo cede anche Taaramae, che vede definitivamente sfumare il sogno maglia rosa
17:12
Tra i big va in crisi Joao Almeida
17:11
In testa ci sono adesso tre uomini: Rein Taaramae (Intermarché Wanty Gobert), Alessandro De Marchi (Israel StartUp Nation) e Joe Dombrowski (UAE Emirates))
17:10
Cede invece Christopher Juul-Jensen
17:09
Mentre dal gruppo dei big parte Giulio Ciccone
17:08
A 4 km dall'arrivo De Marchi e Dombrowski staccano tutti e vanno a riprendere la testa della corsa!
17:04
E in 1500 metri di salita, il distacco degli inseguitori si è ridotto a 31'' dal tandem di testa...
17:03
Oliveira e De Marchi, per ambire alla maglia rosa, devono scendere sotto i 25'' di svantaggio da Taaramae
17:02
Tra gli inseguitori, gli uomini classifica sono De Marchi e Oliveira
17:01
Le pendenze fanno nuova scrematura tra gli inseguitori, che ora sono in 5: Jacopo Mosca (Trek Segrafredo), Louis Vervaeke (Alpecin Fenix), Joe Dombrowski (UAE Emirates), Nelson Oliveira (Movistar) e Alessandro De Marchi (Israel StartUp Nation)
17:00
Rein Taaraamae è la maglia rosa virtuale, ma ora tenetevi forte...
16:59
I corridori sono attesi da 4 chilometri e mezzo al 10% di pendenza
16:58
A 7 km dall'arrivo sta per cominciare l'ultimo durissimo GPM di oggi: quello che da Fanano ci porterà oltre i 1000 metri d'altitudine del Colle Passerino
16:56
Foratura per Hugh Carthy, capitano della EF, che rientra in gruppo
16:55
Encomiabilein particolare la prestazione di un velocista come Fiorelli, in grado di riattaccarsi al gruppetto degli inseguitori. L'avevamo detto che per la Bardiani Csf Faizanè era una tappa speciale!
16:46
Ultimo tratto di discesa di questa tappa
16:43
A 18 km dall'arrivo Taaramae e Juul-Jensen hanno 1'23'' di vantaggio sugli inseguitori e 6'03'' sul gruppo dei big, col treno Bahrain in testa
16:36
A 20 km dall'arrivo è Matej Mohoric della Bahrain Victorious a piazzarsi in cima al gruppo, che ormai conta una cinquantina scarsa di unità
16:33
A 21 km dall'arrivo il gruppo continua a frazionarsi e Ganna si stacca definitivamente. Ormai è ufficiale: la maglia rosa oggi cambierà!
16:31
A 22 km dall'arrivo Taaramae, maglia rosa virtuale, procede insieme a Juul-Jensen a 54'' su 13 inseguitori (Vendrame ripreso)
16:25
Il gruppo è a 7'50'', i big sono praticamente fuori dalla vittoria di tappa oggi
16:22
A una manciata di metri dietro Vendrame ci sono 12 inseguitori: Alessandro De Marchi (Israel StartUp Nation), Louis Vervaeke (Alpecin Fenix), Joe Dombrowski (UAE Emirates), Attila Valter (Groupama FDJ), Nicolas Edet (Cofidis), Pieter Serry (Deceuninck QuickStep), Jan Tratnik (Bahrain Victorious), Nelson Oliveira (Movistar), Filippo Fiorelli (Bardiani Csf Faizanè), Jacopo Mosca (Trek Segafredo), Marton Dina e Francesco Gavazzi della Eolo Kometa
16:21
Così dunque la composizione della corsa: Hermans e Juul-Jensen hanno 55'' di vantaggio su Andrea Vendrame (Ag2r Citroen)
16:19
A 31 km dall'arrivo attacco in salita di Vendrame!
16:14
Intanto altri corridori sono riusciti a riprendere il drappello degli inseguitori: Valter, Dina, Gavazzi, Mosca, Fiorelli
16:13
A 33 km dall'arrivo foratura per De Marchi, costretto a cambiare la ruota posteriore
16:11
Questi sono gli 8 inseguitori: Alessandro De Marchi (Israel StartUp Nation), Louis Vervaeke (Alpecin Fenix), Joe Dombrowski (UAE Emirates), Nicolas Edet (Cofidis), Andrea Vendrame (Ag2r Citroen), Pieter Serry (Deceuninck QuickStep), Jan Tratnik (Bahrain Victorious) e Nelson Oliveira (Movistar)
16:10
A 34 km dall'arrivo quindi, ci sono Juul-Jensen e Taaramae al comando con 1'07'' di vantaggio sugli inseguitori
16:09
La discesa aiuta alcuni corridori a rientrare nel gruppetto di inseguitori: Oliveira, Vendrame, Tratnik, Serry
16:08
Partita una lunga fase di "mangia e bevi" piovoso, dove i distacchi e i gruppi faranno molto elastico
16:07
I tre squadroni ora a tirare in gruppo: Ineos, Deceuninck QuickStep e Jumbo Visma
16:06
Adesso siamo a 39 km dall'arrivo, con Taaramae e Juul-Jensen a 1'01'' di vantaggio sui 4 inseguitori. Ormai a oltre 8 minuti il gruppo maglia rosa
16:05
Resiste ancora la maglia azzurra di Albanese. Appuntamento all'ultimo GPM di oggi (categoria 2) a 2500 metri dall'arrivo
16:04
I 4 inseguitori superstiti sono: Alessandro De Marchi (Israel StartUp Nation), Louis Vervaeke (Alpecin Fenix), Joe Dombrowski (UAE Emirates), Nicolas Edet (Cofidis)
16:03
Questa salita ha spaccato le gambe alla maggior parte degli inseguitori! Da 16 sono rapidamente rimasti in 4 ad andare a caccia del tandem di testa
16:02
Rein Taaramae passa per primo al GPM di Montemolino, davanti a Juul-Jensen
16:01
A mietere queste ultime vittime è il Muro dei Matti, che sta portando al secondo GPM
16:00
A 44 km dall'arrivo questi sono i 16 inseguitori: Andrea Vendrame (Ag2r Citroen), Nico Denz (DSM), Jan Tratnik (Bahrain Victorious), Attila Valter (Groupama FDJ), Nelson Oliveira (Movistar), Pieter Serry (Deceuninck QuickStep), Louis Vervaeke (Alpecin Fenix), Alessandro De Marchi (Israel StartUp Nation), Nicolas Edet (Cofidis); Joe Dombrowski (UAE Emirates); Marton Dina e Francesco Gavazzi della Eolo Kometa; Jacopo Mosca e Amanuel Ghebreigzabhier della Trek Segafredo; Filippo Zana e Filippo Fiorelli della Bardiani Csf Faizanè
15:57
Si staccano dagli inseguitori anche Valerio Conti e Victor Campenaerts, quest'ultimo protagonista insieme a Hermans della primissima fuga al km 4 oggi
15:55
A 45 km dall'arrivo termina il suo straordinario lavoro Hermans. In testa rimangono un Intermarché (Rein Taaramae) e un BikeExchange (Christopher Juul-Jensen)
15:53
A 46 km dall'arrivo i tre di testa hanno 1'51'' sui 18 inseguitori e oltre 8 minuti sul gruppo
15:51
Continuano intanto i tornanti bagnati per la carovana, con i due uomini dell'Intermarché Wanty Gobert ha guidare la corsa seguiti a ruota da Juul-Jensen
15:50
Insieme a Ineos e Astana, adesso, si affacciano in cima al gruppo Deceuninck QuickStep ed EF
15:49
In cima al gruppo, nel mentre, finalmente danno il cambio a Filippo Ganna, con Salvatore Puccio ora a tirare
15:48
Nel gruppo di inseguitori non ci sono più uomini Androni quindi, inoltre sono rimasti "solo" due compagni di Nibali ossia Ghebreigzabhier e Mosca
15:47
Gli inseguitori diventano 18: si sfilano via infatti Venchiarutti e De Kort
15:46
Mancano 49 km all'arrivo
15:43
7'55 il vantaggio invece dei tre battistrada sul gruppo maglia rosa
15:42
Il terzetto nordico ha 1'52'' di vantaggio su venti inseguitori: Victor Campenaerts (Qhubeka Assos), Andrea Vendrame (Ag2r Citroen), Nico Denz (DSM), Jan Tratnik (Bahrain Victorious), Attila Valter (Groupama FDJ), Nelson Oliveira (Movistar), Pieter Serry (Deceuninck QuickStep), Louis Vervaeke (Alpecin Fenix), Alessandro De Marchi (Israel StartUp Nation), Nicolas Edet (Cofidis); Valerio Conti e Joe Dombrowski dell'UAE Emirates; Marton Dina e Francesco Gavazzi della Eolo Kometa; Nicola Venchiarutti dell'Androni Sidermec; Jacopo Mosca, Koen De Kort e Amanuel Ghebreigzabhier della Trek Segafredo; Filippo Zana e Filippo Fiorelli della Bardiani Csf Faizanè
15:41
Ricapitoliamo la situazione. Ci sono 3 fuggitivi in testa: Christopher Juul-Jensen della BikeExchange, Quinten Hermans e Rein Taaramae dell'Intermarché Wanty Gobert
15:40
Continuano i muri sull'Appennino emiliano
15:38
Con questa bella iniziativa, Hermans è maglia rosa virtuale, con 4'' di vantaggio sul compagno Taaramae (Juul-Jensen invece è attardato nella classifica generale)
15:37
A 54 km dall'arrivo i tre di testa hanno 1'47'' di vantaggio sugli ormai 20 inseguitori e 7'10'' sul gruppo
15:30
L'ultima vittoria di Quinten Hermans è stata la Freccia del Sud due anni fa in Lussemburgo; per Rein Taaramae i campionati estoni a cronometro, anche lui nel 2019; per Christopher Juul-Jensen l'ultima gioia risale al 2018, vittoria di tappa al Tour de Suisse
15:28
Appena si risale, Tagliani si arrende: lui e Zoccarato saranno presto reinglobati dal gruppo
15:27
I tre uomini di testa hanno fatto parte della fuga in tre momenti differenti: Hermans ha attaccato subito insieme a Campenaerts, Taaramae fa parte degli otto uomini partiti all'attacco dopo 29 km di corsa, mentre Juul-Jensen era dei dodici che sono partiti al km 35
15:25
Ora la corsa intraprende la graduale salita che porterà al secondo GPM di giornata
15:23
A 62 km dall'arrivo finisce la discesona: il trio di testa ha 42'' di vantaggio sui 21 inseguitori e 6'13'' sul gruppo
15:19
Ancora protagonista l'Intermarché Wanty Gobert, con Hermans e Taaramae ad attaccare insieme a Juul-Jensen della BikeExchange
15:18
A 66 km dall'arrivo, in piena discesa, allungano tre uomini là davanti: Hermans, Taaramae e Juul-Jensen
15:15
I 24 uomini di testa: Campenaerts (Qhubeka Assos), Vendrame (Ag2r Citroen), Juul-Jensen (BikeExchange), Denz (DSM), Tratnik (Bahrain Victorious), Valter (Groupama FDJ), Oliveira (Movistar), Serry (Deceuninck QuickStep), Vervaeke (Alpecin Fenix), De Marchi (Israel StartUp Nation), Edet (Cofidis); Conti e Dombrowski dell'UAE Emirates; Hermans e Taaramae dell'Intermarché Wanty Gobert; Dina e Gavazzi della Eolo Kometa; Tagliani e Venchiarutti dell'Androni Sidermec; Mosca, De Kort e Ghebreigzabhier della Trek Segafredo; Zana e Fiorelli della Bardiani Csf Faizanè
15:14
Quindi sono 24 i corridori al comando
15:13
Inoltre, Zoccarato resta fuori dalla fuga mentre Tagliani si è ricongiunto ai battistrada
15:12
La picchiata post-scollinamento cambia alcune dinamiche che si erano formate in salita: i fuggitivi mettono il turbo e riportano a 5'45'' il vantaggio sul gruppo
15:11
A proposito delle altre maglie, la ciclamino di Tim Merlier non dovrebbe essere in pericolo. Il belga, vincitore in volata a Novara domenica, è tra i numerosi velocisti già attardati quest'oggi
15:10
La maglia azzurra potrebbe dunque cambiare oggi: Albanese conduce a 16 punti, seguito ora dal compagno Gavazzi a 9. Mancano ancora due GPM
15:09
Con questi 9 punti, Gavazzi mette nel mirino della classifica scalatori il compagno di squadra Vincenzo Albanese, che dopo due fughe consecutive oggi ha rinunciato ad attaccare
15:08
Ed è Francesco Gavazzi della Eolo Kometa a conquistare il primo Gran Premio della Montagna di oggi, davanti a Taaramae e Juul Jensen
15:04
I battistrada fanno davvero fatica a raggiungere il GPM del Castello di Carpineti, il gruppo riduce lo svantaggio di nuovo intorno ai 4'20''
15:01
Stante così la situazione dei distacchi, la maglia rosa virtuale sarebbe Nelson Oliveira della Movistar
15:00
Restano 23 gli uomini al comando: Campenaerts (Qhubeka Assos), Vendrame (Ag2r Citroen), Juul-Jensen (BikeExchange), Denz (DSM), Tratnik (Bahrain Victorious), Valter (Groupama FDJ), Oliveira (Movistar), Serry (Deceuninck QuickStep), Vervaeke (Alpecin Fenix), De Marchi (Israel StartUp Nation), Edet (Cofidis); Conti e Dombrowski dell'UAE Emirates; Hermans e Taaramae dell'Intermarché Wanty Gobert; Dina e Gavazzi della Eolo Kometa; Venchiarutti dell'Androni Sidermec; Mosca, De Kort e Ghebreigzabhier della Trek Segafredo; Zana e Fiorelli della Bardiani Csf Faizanè
14:59
Come inizia la scalata al primo GPM di giornata, perdono contatto dalla testa della corsa Tagliani e Zoccarato
14:58
A 77 km dall'arrivo il gap è risalito a 4'40''
14:50
Il traguardo di Sestola continua a essere battuto dalla pioggia...
14:48
Le prime tappe del Giro tradizionalmente sono un vetrina per corridori e squadre italiane: in cima al gruppo di testa sono particolare vivaci Tagliani, Venchiarutti e Fiorelli
14:42
Percorsi 100 chilometri!
14:40

14:37
Ricordiamo la composizione della fuga, formatasi in diverse fasi nei primi cinquanta chilometri: Campenaerts (Qhubeka Assos), Vendrame (Ag2r Citroen), Juul-Jensen (BikeExchange), Denz (DSM), Tratnik (Bahrain Victorious), Valter (Groupama FDJ), Oliveira (Movistar), Serry (Deceuninck QuickStep), Vervaeke (Alpecin Fenix), De Marchi (Israel StartUp Nation), Edet (Cofidis); Conti e Dombrowski dell'UAE Emirates; Hermans e Taaramae dell'Intermarché Wanty Gobert; Dina e Gavazzi della Eolo Kometa; Tagliani e Venchiarutti dell'Androni Sidermec; Mosca, De Kort e Ghebreigzabhier della Trek Segafredo; Zana, Fiorelli e Zoccarato della Bardiani Csf Faizanè
14:35
Quando siamo a metà gara, il gruppo ha ingranato la quarta e ha ridotto a 4'28'' il gap dai 25 uomini di testa
14:31
Al km 92, inevitabilmente, iniziano a sganciarsi in coda al gruppo alcuni velocisti
14:29
Al km 91 si riduce intorno ai 5 minuti lo svantaggio del gruppo dai 25 attaccanti
14:25
Astana e Ineos a guidare il gruppo, con la maglia rosa di Ganna a spiccare
14:23
La velocità media della carovana ha toccato i 47,5 km/h prima di andare naturalmente a scemare coi primi dislivelli
14:21
In due ore di corsa sono stati percorsi 88 km
14:20
La corsa continua a essere piovosa
14:18
Al km 86, sul muro di Rossena, il gap fuggitivi-gruppo è di 5'26''
14:07
Al km 82 si è esaurita la fase pianeggiante della tappa: ci si avvia ora ai saliscendi che caratterizzeranno questa prima frazione di montagna
14:03
Dei 25 attaccanti, Filippo Tagliani l'abbiamo già visto in fuga l'altroieri, Samuele Zoccarato ieri
14:00
Dei 25 fuggitivi, solo due hanno già vinto una tappa al Giro in carriera: Jan Tratnik (l'anno scorso a San Daniele) e Rein Taaramae (nel 2016 a Sant'Anna di Vinadio)
13:57
10 fuggitivi su 25 sono italiani
13:56
Al km 73 il gruppo ha ridotto a 5'47'' il distacco
13:50
Nibali ha ben tre compagni di squadra in fuga: Mosca, Ghebreigzabhier e De Kort. Quest'ultimo è peraltro il più anziano corridore che partecipa a questa edizione della Corsa Rosa
13:48
Curiosità: in fuga ci sono entrambi gli ungheresi presenti a questo Giro d'Italia 2021, Attila Valter e Marton Dina
13:46
Al km 67 la corsa continua a procedere ad alta velocità: i 25 fuggitivi conducono con 6'11'' di vantaggio su un gruppone in fila indiana
13:44
In fuga ci sono anche quattro potenziali uomini classifica come Nelson Oliveira (32'' dalla maglia rosa), Alessandro De Marchi a 33'', Valerio Conti a 34'' e Victor Campenaerts a 35''
13:43
Per l'Astana è soprattutto l'ex campione del mondo Under 23 Samuele Battistella a lavorare in cima al gruppo
13:42
I 25 di testa intanto procedono spediti e al km 63 hanno 6'16'' di vantaggio sul gruppo
13:26
17 squadre su 23 rappresentate in questa fuga: mancano solo Ineos (della maglia rosa Ganna, che però sta tirando dunque lavora per il team oggi), l'Astana di Vlasov, la Bora Hansgrohe, la Lotto Soudal e la Jumbo Visma
13:23
Il gruppo intanto, guidato da Ineos e Astana, si alza e supera i 5 minuti di ritardo
13:20
25 UOMINI AL COMANDO: Campenaerts (Qhubeka Assos), Vendrame (Ag2r Citroen), Juul-Jensen (BikeExchange), Denz (DSM), Tratnik (Bahrain Victorious), Valter (Groupama FDJ), Oliveira (Movistar), Serry (Deceuninck QuickStep), Vervaeke (Alpecin Fenix), De Marchi (Israel StartUp Nation), Edet (Cofidis); Conti e Dombrowski dell'UAE Emirates; Hermans e Taaramae dell'Intermarché Wanty Gobert; Dina e Gavazzi della Eolo Kometa; Tagliani e Venchiarutti dell'Androni Sidermec; Mosca, De Kort e Ghebreigzabhier della Trek Segafredo; Zana, Fiorelli e Zoccarato della Bardiani Csf Faizanè
13:18
E al km 46 anche il terzetto raggiunge il gruppo di testa!
13:13
I 22 uomini al comando: Campenaerts (Qhubeka Assos), Vendrame (Ag2r Citroen), Juul-Jensen (BikeExchange), Tratnik (Bahrain Victorious), Valter (Groupama FDJ), Oliveira (Movistar), Vervaeke (Alpecin Fenix), De Marchi (Israel StartUp Nation), Zana (Bardiani Csf Faizanè), Edet (Cofidis), Conti e Dombrowski dell'UAE Emirates, Hermans e Taaramae dell'Intermarché Wanty Gobert, Dina e Gavazzi della Eolo Kometa, Serry e Honorè della Deceuninck QuickStep, De Kort e Ghebreigzabhier della Trek Segafredo, Tesfazion e Venchiarutti dell'Androni Sidermec
13:12
Al km 41 i due folti drappelli d'inseguitori riprendono i due fuggitivi!
13:08
Al km 39 si stacca pure un terzetto: Jacopo Mosca (Trek Segafredo) e il duo della Bardiani Csf Faizanè Filippo Fiorelli-Samuele Zoccarato
13:05
Si tratta di: Andrea Vendrame (Ag2r Citroen), Christopher Juul-Jensen (BikeExchange), Pieter Serry (Deceuninck QuickStep), Jan Tratnik (Bahrain Victorious), Attila Valter (Groupama FDJ), Nelson Oliveira (Movistar), Valerio Conti (UAE Emirates), Koen de Kort (Trek Segafredo), Nico Denz (DSM), Louis Vervaeke (Alpecin Fenix), Filippo Tagliani e Nicola Venchiarutti dell'Androni Sidermec
13:03
Al km 35 partono altri 12 corridori all'inseguimento degli inseguitori!
12:59
Si tratta di: Filippo Zana (Bardiani Csf Faizanè), Nicolas Edet (Cofidis), Amanuel Ghebreigzabhier (Trek Segafredo), Alessandro De Marchi (Israel StartUp Nation), Joe Dombrowski (UAE Emirates), Marton Dina e Francesco Gavazzi della Eolo Kometa, oltre a Rein Taaramae, compagno di Hermans all'Intermarché
12:57
Al km 29 parte un attacco di gruppo dal plotone!
12:53
Al km 26 il vantaggio dei due fuggitivi si è ridotto a 13''
12:50
La Ineos risponde e va a trainare il gruppo insieme a Marengo
12:48
I fuggitivi in classifica generale: Hermans ha 53'' da Ganna, Campenaerts a 35''
12:46
Hermans è un esordiente al Giro, mentre Campenaerts è alla quinta partecipazione ma non ha mai vinto una tappa
12:41
Le squadre più vivaci in testa al plotone sono le 4 professionale: l'Alpecin Fenix e le italiane Eolo Kometa, Androni Sidermec e Bardiani Csf Faizanè
12:40
I due belgi riescono a tenere alle spalle il gruppo, Marengo compreso: sale a 20'' il vantaggio
12:39
Il vento è frontale, la corsa è dura
12:38
A proposito di Bernal, sarà interessante vedere se oggi Ganna abbandonerà le velleità di classifica e lavorerà per lui
12:37
Tra i big, ci sono due "debuttanti di lusso" come Remco Evenepoel ed Egan Bernal. Il belga è all'esordio assoluto in un grande giro (colpa del grave incidente al Lombardia dello scorso Ferragosto) mentre il colombiano ha già partecipato e addirittura vinto il Tour de France
12:36
Come sono messi in classifica generale alcuni tra i capitani più attesi in questo Giro d'Italia 2021? Simon Yates insegue Ganna a 41'', Egan Bernal a 42'', Vincenzo Nibali a 44'', Mikel Landa a 52''
12:35
Ed eccolo un Bardiani a partire dal gruppo: Umberto Marengo, che si stacca al km 11
12:34
Il duo belga intanto ha un vantaggio di 19''
12:33
Il gruppo risponde subito, c'è voglia di controllare e non lasciar partire
12:32
Intanto al km 9 partono un corridore dell'Androni Sidermec e uno della Movistar
12:31
Chissà se la Bardiani Csf Faizanè proverà qualcosa, in una tappa che passa proprio dalle terre della sua sede
12:29
Al km 7 i due fuggitivi hanno 15'' su un gruppo vivace nonostante l'asfalto bagnato
12:25
Al km 4 abbiamo una fuga di coppia: Victor Campenaerts (Qhubeka Assos) e Quinten Hermans (Intermarché Wanty Gobert)
12:21
PARTITI!
12:19
Il via ufficiale della corsa viene ritardato perché alcuni corridori sono scivolati (nessuna conseguenza fisica evidente, per fortuna) e la direzione corsa ha aspettato per permettere il reintegro in gruppo
12:18
Veniamo da due giorni di prime volte, con i successi di Tim Merlier dell'Alpecin Fenix e di Taco Van der Hoorn dell'Intermarché Wanty Gobert... oggi un altro outsider?
12:17
Durante il trasferimento, si segnala un Pavel Sivakov che si ferma a indossare i gambali: il freddo sarà protagonista di questa tappa
12:16
Filippo Ganna l'anno scorso regalò sulla Sila una fantastica vittoria in linea in altura che stupì tutti: riuscirà oggi in questa prima frazione di montagna a mantenere la maglia rosa?
12:15
Tuffiamoci ora nel vivo dell'azione, con la carovana che sta completando il tratto di trasferimento al km 0 sotto la pioggia e il vento
12:14
Letizia Paternoster al villaggio di partenza: «Ho visto molto in forma Giulio Ciccone ieri e spero che lui e tutta la Trek Segafredo possa fare una grande corsa. Le Olimpiadi di Tokyo? Un lungo percorso per il quale mi sto impegnando al massimo, è il mio grande sogno di quest'anno! Occorrono tanto impegno e determinazione, bisogna crederci fino all'ultimo» e in effetti un giovanissimo Ciccone a Sestola vinse 5 anni fa...
12:13
Ricordiamo che i corridori in gara sono 183 poiché sabato sera, al rientro in hotel dopo la 1^ tappa, il lettone Krists Neilands si è rotto una spalla. A partire dalla 2^ tappa di domenica, quindi, la Israel StartUp Nation corre con 7 corridori anziché 8.
12:12
Le altre maglie. La ciclamino la indossa Tim Merlier (Alpecin Fenix) che guida la classifica a punti a quota 50, grazie al successo in volata dell'altroieri a Novara; alle sue spalle Elia Viviani (Cofidis) a 38 punti e Giacomo Nizzolo (Qhubeka Assos) a 35. L'azzurra di miglior scalatore la indossa Vincenzo Albanese della Eolo Kometa, che l'ha conquistata e consolidata grazie alle due fughe piemontesi; vedremo se resisterà ai tre Gran Premi della Montagna di oggi. Infine la bianca casacca dei giovani: sarebbe anch'essa di Ganna, quindi la indossa Tobias Foss.
12:11
Ma andiamo a scorrere questa classifica generale stando nei primi 30 secondi di distacco: in maglia rosa Filippo Ganna, che ha conquistato la leadership nella crono torinese e l'ha conservata nei due giorni successivi. Dietro a lui Tobias Foss (16''), Remco Evenepoel e Joao Almeida (20''), Remi Cavagna (21''), Gianni Moscon (26''), Aleksandr Vlasov (27''), Alberto Bettiol (29''), Jonathan Castroviejo (30'')
12:10
Tanto per far capire fin da subito chi siano le squadre più dominanti del momento: nelle prime 10 posizioni della classifica generale ci sono tre uomini della Ineos e tre della Deceuninck QuickStep. E al secondo posto un Jumbo Visma.
12:09
Da affrontare in tutto tre GPM: Castello di Carpineti (Km 111, 3a categoria), Montemolino (km 143, 3a categoria) e Colle Passerino (2a categoria) a meno di tre chilometri dal traguardo.
12:08
Il Giro d'Italia 2021 comincia a salire di quota con questa 4^ tappa "in salita". Dopo i primi 82 km pianeggianti, tra la provincia piacentina e quella di Parma, i successivi 105 sono di saliscendi (più sali che scendi) tra le province di Reggio Emilia e Modena. Così ripartiti: 30 di percorso vallonato fino al GPM di Castello di Carpineti; picchiata di 13 km e successiva ascesa di 18 km verso Montemolino; 36 km di "mangia e bevi" che fanno da preludio allo strappo finale del Colle Passerino (4 chilometri e mezzo al 10% di pendenza). Allo scollinamento seguono 2 km abbondanti al 5% fino all'arrivo di Sestola.
12:07
Dopo tre giorni in Piemonte, oggi ad ospitarci è l'Emilia: per scoprire, magari prima della partenza, tutti i segreti dei territori che attraverseremo, nn perdete la ricca presentazione firmata dal nostro mitico Giuseppe Figini.
12:06
Amiche e amici buongiorno e ben trovati dalle strade del Giro d'Italia. Oggi vivremo insieme la quarta tappa, la Piacenza-Sestola di 187 km.
12:05
DIRETTA A CURA DI NICOLO' VALLONE

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A soli 66 anni, vinto da una malattia muscolare degenerativa, si è spento ieri pomeriggio l’ex professionista olandese Jos Lammertink. Già da giovane si era messo in luce conquistando il titolo nazionale olandese tra i dilettanti ed è stato tra...


Sette trionfi, sette Oscar! Elisa Longo Borghini eguaglia il record di Fabiana Luperini e torna su quel trono di miglior ciclista italiana che aveva ceduto momentaneamente lo scorso anno, al termine di una stagione difficile, conclusa anzitempo a causa di...


La nebbia mattutina avvolge l’ombra del Vigorelli nella tipica atmosfera d’autunno ormai inoltrato. Tutto è silenzio intorno, ma laggiù in lontananza, al bordo della pista umida e sdrucciolevole, si scorgono quattro figure che, leggere, diremmo quasi eteree, fanno capannello intorno...


Ottantatrè anni, fiorentino, campione italiano dilettanti nel 1962 e una settimana dopo già professionista fino al 1978, Roberto Poggiali fa parte della commissione che aggiudica i premi del Giglio d’oro. Questa è la seconda puntata dei suoi ricordi e racconti,...


E’ stata una grande sorpresa per Ivano Fanini l’arrivo di una troupe della televisione tedesca ARD, ovvero la Rai teutonica, per intervistarlo sul tema del doping nel ciclismo professionistico.  Sullo slancio anche dell’interesse sollevato nel mondo del ciclismo per...


Non sono buone le notizie in merito al numero delle gare per élite e under 23 in Toscana per la stagione 2025. Si tratta è vero di una bozza del calendario, e quindi sono possibili variazioni ed inserimenti di...


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