PROFESSIONISTI | 04/02/2017 | 11:36 Gianni Bugno e il CPA sono determinati a valorizzare il “protocollo condizioni meteo estreme” in tutte le corse importanti. L’Associazione dei Corridori Professionisti, d’accordo con i corridori, metterà a disposizione dei Commissari UCI una lista di persone che rappresenteranno i corridori in ogni corsa importante, non solo del World Tour. L’iniziativa, che era già allo studio da parte del CPA e dei suoi membri, ha preso vigore ieri, dopo l’incertezza apparentemente sorta sulle parti da convocare per applicare il protocollo condizioni meteo estreme alla quarta tappa del Tour di Dubai. “Francamente non capisco quali problemi possano essere sorti ieri – commenta Bugno -. Noi eravamo in contatto dal giorno prima con l’organizzatore e avevo personalmente parlato con Mauro Vegni affinchè parlasse con i corridori che avevamo segnalato come nostri rappresentanti. L’organizzatore si è mostrato assolutamente disposto a farlo e il risultato è che i corridori sono stati ascoltati e la tappa sospesa. Approfitto per ringraziare ulteriormente RCS per il comportamento che ha tenuto, perché sappiamo bene e credo che anche i corridori lo sappiano, quanto difficile sia, per ragioni di sponsor, annullare una tappa. Noi siamo per la sicurezza dei corridori innanzi tutto ma siamo anche solidali con gli organizzatori che si battono per far crescere e sviluppare il nostro sport nonostante le difficoltà economiche del momento».
Il CPA è stato tra i promotori del protocollo condizioni meteo estreme e da quando è entrato in vigore ha destinato un budget per avere dei delegati alle corse World Tour che rappresentassero i corridori in caso di necessità, oltre che per il EWP. Ora, d’accordo con i corridori, svilupperà ulteriormente il sistema in modo che ad ogni corsa WT, HC, .2, .1, un corridore tra quelli in gara fungerà da rappresentante dei corridori in caso di condizioni meteo estreme.
Gianni Bugno and CPA are determined to enhance the extreme weather conditions protocol in all the important races. The association of professional riders, along with the riders, will send to the UCI Commissioners a list of people who will represent the riders in every important race, not only of the World Tour. The idea, that was already under consideration by the CPA and its members, took effect yesterday, after the apparent incertitude on the parts to be called to apply the extreme weather conditions protocol in the fourth stage of the Dubai Tour. “Frankly I do not understand what problems came up yesterday - said Bugno -. We were in contact with the organizer since the day before and I personally talked to Mauro Vegni to put him in contact to the riders that we selected as our representatives. The organizer was completely open to do it and the result is that the riders were heard and the stage was suspended. I would further like to thank RCS for their behavior and understanding towards the riders because we know, and I think the riders also know, how difficult it is, for sponsorship reasons, to cancel a stage. We are for the safety of the riders first but we are also in solidarity with the organizers who are struggling to grow and develop our sport, despite the economic difficulties of the moment. “ The CPA has been one of the promoters of the extreme weather conditions protocol and since it entered into force the rider association allocated a budget for its delegates at the WT races to represent the riders in case of need as well as for the EWP. Now, along with the riders, the CPA will further develop the system so that at every race WT, HC, .2, .1, a rider among those competing will act as representative of the riders in the event of the extreme weather conditions protocol.
IL CICLISMO E AMATO DALLA GENTE PER TANTE CORSE VISTE IN CONDIZIONI ESTREME LE CORSE RCS QUANDO SI CORRE LA TAPPA REGINA VIENE ANNULLATA VEDI TIRRENO AFRIATICO E IERI SIETE LA ROVINA DI QUESTO SPORT
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