PROFESSIONISTI | 23/01/2017 | 23:53
Fernando Gaviria inizia il suo 2017 come meglio non poteva e commenta così il suo successo nella tappa d'apertura della Vuelta a San Juan: «A mio avviso è stata una bellissima tappa, veloce, ricca di emozioni. Nel finale c'è stata una gran confusione ed è un peccato che un grande spettacolo venga rovinato dalla distrazione di qualcuno... Bisogna fare più attenzione ai corridori. Non sono ammissibili problemi di questo tipo a un chilometro dal traguardo».E ancora: «In volata tutto è andato come avevamo stabilito con Brama (il ds Bramati, ndr) e Tom (Boonen, ndr). Vincere la prima gara di una stagione è molto importante, tutti ci prepariamo per iniziare al meglio, riuscire a primeggiare al primo colpo dà sicurezza. Io quest'inverno ho accumulato una buona base e sono convinto di poter crescere ancora in vista delle corse alle quali puntiamo. Domani non
lavoreremo per la generale, tante squadre vorranno cercare la vittoria e noi non ci spremeremo per impedire le fughe».
Per chiudere con: «Due anni fa a San Luis mi sono fatto conoscere battendo Cavendish, nel 2016 sono riuscito a mettermi dietro Sagan, oggi è stata la volta del campione olimpico Viviani. Come faccio? Semplicemente capitano giornate in cui ho più fortuna e gambe degli altri, in più ho un team super, che anche oggi è stata la mia arma vincente».
da San Juan, Giulia De Maio
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