Diego
Zoccatelli è il nuovo presidente del comitato provinciale della
Federciclismo. Era candidato unico ed è stato eletto con 47 voti a
favore e 10 schede bianche. L’assemblea che, in apertura, ha approvato
all’unanimità la relazione del presidente uscente Gianluca Liber, ha poi
eletto i componenti del nuovo comitato provinciale: Claudio Cordioli 29
voti, Alessia Piccolo 28, Maria Bertolo 27, Michele Fasoli 22 voti più i
cooptati Paolo Rosola 20, Matteo Mezzari 16 e Mauro Rigo 15 voti.
L’assemblea, infine, ha scelto i rappresentanti da inviare all’assemblea
nazionale (al momento per il rinnovo della carica presidenziale sono in
lizza il presidente uscente Renato Di Rocco e Norma Gimondi, figlia di
Felice): Gianluca Liber, Luc Scapini, Andrea Fin, Raffaello Cordioli,
Battista Cailotto, Enzo Marchesini.
Liber,
nella sua relazione, ha ripercorso il lavoro di questi ultimi anni:
sede stabile, presenza a Sport Expo, 16 manifestazioni al velodromo S.
Lorenzo di Pescantina con tanto di lavori di manutenzione ordinaria e
straordinaria (grazie ai volontari di Luc Bovolone, Gaiga, Barlottini,
Cage, Ekoi Cordioli, La Rizza, Caselle, Ausonia) all’impianto (in
collaborazione con il Comitato Gestione pista guidato da Luciano
Donatelli, con i tecnici Sergio Bianchetto e Lorenzo Zanolli),
inaugurazione dell’Olimpic Stadium per il bmx, le piste ciclabili chiuse
al traffico (gestite da Caselle, Ekoi Cordioli, Italo Bionde),
trasmissione "A Ruota libera" su TeleArena, Festa del ciclismo, buoni
rapporti con le istituzioni.
Diego
Zoccatelli, dopo aver citato «papà Sergio e il compianto Renato
Silvestri che mi ha preso per mano insegnandomi tutto della gestione di
una società di ciclismo», ha annunciato «un programma all’insegna della
continuità che deve coinvolgere tutti i consiglieri perché abbiamo
bisogno di forze nuove e non di personalismi», ribadito «il massimo
impegno per il velodromo di Pescantina con l’organizzazione di
appuntamenti di livello regionale e nazionale, ma anche con spazio ad
atleti che non possono competere per ritardi di crescita o paure»,
annunciato «incontri con i genitori dei giovanissimi alla presenza di
esperti» e «incontri sul tema della sicurezza sulle strade», lanciato
«un progetto di solidarietà per i meno fortunati da sviluppare con
associazioni che si rivolgono ai più piccoli». Ha poi concluso
avvertendo che «bisogna mettere le basi per un nuovo consiglio regionale
dove dovremo ancora una volta essere protagonisti e lanciare lo sprint
di Gianluca Liber perchè vi sia continuità, anche a livello regionale,
del buon lavoro che ha svolto da dodici anni a questa parte».
r.p.
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.