Il velodromo olimpico di Roma rischia di essere abbattuto

| 29/01/2007 | 00:00
Roma è candidata. Non ad ospitare una grande manifestazione, stavolta, ma a perdere il suo Velodromo Olimpico. Ne dà notizia stamane il Messaggero in un articolo firmato da Claudio Marincola. «Stabile percolante, area interdetta per motivi di pubblica sicurezza» si legge su cartelli affissi fuori dalla struttura che da anni ormai è casa di clochard e diseredati, che puntualmente tornano ad occuparla all’indomani di ogni sgombero. E pensare che il velodromo fu costruito in soli undici mesi, dall’aprile del 1958 al marzo del ’59 per ospitare le gare olimpiche. Ma gli spettatori capirono sin dall’inaugurazione che qualcosa non andava: le tribune, infatti, sprofondavano lentamente. Il declino, dopo i Giochi, fu rapido e dal 1968 non ci si pedala più: il velodromo da allora ha ospitato la sede della Federazione Sport Disabili e gare di hockey prato, ma il degrado ha continuato a prendere il sopravvento. Ora la decisione finale sull’abbattimento non è ancora stata presa - c’è una commissione al lavoro -, ma la gara di appalto per la demolizione si è già svolta e dieci sono le ditte specializzate che hanno partecipato. Al posto del velodromo dovrebbe sorgere un centro polifunzionale, in grado di assicurare verde, parcheggi e servizi, con il sogno di inaugurarlo in vista del mondiali di nuoto dell’agosto del 2009. Ma c’è chi spera ancora di slvare il velodromo: Renaro Nicolini, assessore alla Cultura dell’amministrazione Rutelli, ha iniziato a raccogliere firme e numerosi architetti si sono schierati al suo fianco, sperando almeno di salvare la morfologia dell’opera.
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
In occasione del Giro d’Italia, che da venerdì 9 maggio verrà trasmesso in diretta integrale su Eurosport 1 e Discovery+ fin dalla partenza di tappa, Eurosport ospita Linus, o meglio Linus ospita Riccardo Magrini a Radio Deejay per condividere quell’enorme...


Il Tour de Romandie non era nei programmi di  Sam Watson: il britannico ha ricevuto la chiamata del Team INEOS Grenadiers ieri mentre era ad Andorra, ha concluso l’allenamento, ed è corso a prendere l’aereo. L’atleta 23enne ha corso tanto...


Era atteso in pedana di partenza alle 16.55, ma Andrea Vendrame non si è presentato al via del prologo del Tour de Romandie a causa di un malanno. Lo ha comunicato la Decathlon AG2R La Mondiale Team, formazione del trentenne...


Assolo del danese Emil Toudal nella quinta tappa de Le Tour de Bretagne, la Erdeven-Guenrouët. Il corridore del Team ColoQuick ha colto l'attimo fuggente in vista del traguardo e si è imposto con 4" sul britannico Smithson e il francese...


Dopo 175 chilometri e quattro GPM, la terza tappa del Presidential Cycling Tour of Turkiye si è decisa allo sprint e a vincere è  stato Lev Gonov. Il 25enne della XDS Astana ha conquistato il successo anticando sulla linea d’arrivo...


Rispettiamo i ciclisti. Questa volta a chiederlo a gran voce non sono gli utenti deboli della strada, ma coloro che guidano i mezzi pesanti. L'immagine che rilanciamo con piacere non è un fotomontaggio, ma la bella idea messa in pratica...


É la flotta Suzuki la scelta della Lega del Ciclismo Professionistico per la stagione 2025. In qualità di Mobility Partner, la Casa di Hamamatsu fornirà alla Lega Ciclismo l'intero parco veicoli impiegato nel corso dell’intera stagione sportiva a supporto dell’attività e dei progetti...


L’ultima tappa del Giro d’Italia, in programma domenica 1° giugno, sarà dedicata a Papa Francesco. La corsa transiterà dalla Città del Vaticano e terminerà davanti al Circo Massimo. Un passaggio fortemente voluto da Papa Francesco, nell’anno del Giubileo, che il Vaticano sta...


Con la pubblicazione sulla G.U. n. 97 del 28.4.25 della Legge n. 58/9.4.25, ovvero del nuovo art. 9 del CdS, si apre ora quello che potremmo definire “l’ultimo chilometro” per arrivare alla sua applicazione, formalmente prevista a partire dal prossimo...


Il prematuro ritiro al Tour of the Alps di Antonio Tiberi ha costretto il corridore laziale e la Bahrain Victorious a rivedere leggermente i piani di avvicinamento al Giro d’Italia 2025. Inizialmente, infatti, se la corsa euroregionale fosse andata come...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024