«Le immagini non fanno vedere che la bandiera di quel tifoso stava finendo tra la mia ruota anteriore e il manubrio» ha commentato con un tweet il sudafricano bianco.
Per un gesto simile ricordiamo, solo per citare un esempio, che Wladimir Belli fu squalificato dal Giro d'Italia del 2001: il bergamasco, che correva per la Fassa Bortolo, era terzo in classifica, a
un minuto e 19 secondi da Gilberto Simoni, alle spalle del suo
compagno di squadra Dario Frigo. Ad un chilometro
alla vetta del colle di Santa Barbara, il pugno ad un tifoso - «Mi ha provocato, ho seguito l'
istinto» - che era addirittura un nipote di Simoni, Loris. La prova tv ha inchiodato
Belli: la giuria, presieduta da Jean Pierre Coppenolle, non tenne conto dell'attenuante optando per una decisione che irritò non poco gli organizzatori.
Corsi e ricorsi storici, come Belli Froome ha colpito un tifoso del suo principale avversario...
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