GIRO. Ciccone e l'orgoglio d'Abruzzo

PROFESSIONISTI | 13/05/2016 | 18:46
La settima tappa del Giro d’Italia è stato il battesimo della fuga per l’abruzzese Giulio Ciccone che, con i suoi 21 anni, è il corridore italiano più giovane al via.

“Oggi volevo la fuga e con i direttori avevamo deciso che avrei provato. L’obiettivo del team era aiutare Ruffoni in volata, io ho giocato il ruolo del battitore libero. La tappa è stata intensa e già sul primo GPM c’è stata grande bagarre. Il gruppo si è frazionato, davanti siamo rimasti una trentina di corridori. Riassorbita la prima fuga ho iniziato una serie di attacchi per portarne via un'altra. Ne avrò provati una decina, all’ultimo ce ne siamo andati in sei. Purtroppo sapevamo di avere il destino segnato, ma era giusto provarci. I gesti di Martinez dopo l’ultimo GPM? Si è risentito del mio scatto, ma onestamente non mi spiego il perchè”.

Da applausi, infine, il pensiero che l’ha spinto a sprintare e vincere il traguardo volante posto a L’Aquila al km 60.

“Per noi abruzzesi è da sempre un simbolo, a maggior ragione dopo il terremoto che l’ha colpita. Aveva solo un significato sentimentale, ma per me importantissimo”.

Dopo la fuga di Ciccone, la Bardiani-CSF ha raccolto un nono posto in volata con Nicola Ruffoni.

“Non è andata come volevo. Prima del Valico della Somma ho forato e sono rientrato insieme a Kittel ai - 25 km, spendendo più del previsto. Ho ripreso fiato, grazie ad Andreetta e Boem sono risalito nelle prime posizioni. Al momento dello sprint ero però troppo dietro e, come spesso capita in volate così trafficate, sono rimasto chiuso. Un nono posto non è da buttare, ma sentivo di poter fare meglio”.
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Arriva dalla Spagna la notizia più attesa: Oscar Freire è stato ritrovato e sta bene. A quanto si apprende dall'aggiornamento a cura del Diario Montañés, giornale della Cantabria, lo stesso ex corridore ha dato notizie di sé: quello che sappiamo...


Ore di apprensione in Spagna per la scomparsa di Oscar Freire: la famiglia del tre volte campione del mondo ha denunciato oggi la sua scomparsa alla Guardia Civil; lo hanno confermato fonti della polizia ai colleghi di Cadena SER. ...


Con la cronometro a squadre, partenza e arrivo a Orihuela, oggi è scattata la Volta a la Comunitat Valenciana 2025. Il miglior tempo è stato realizzato dalla Lidl Trek che ha coperto la distanza di 34, 5 chilometri in 39...


Di rientro dal mondiale di Lievin, dove ha ottenuto il sesto posto, oggi Sara Casasola è salita sul podio della gara internazionale di Ciclocross svoltasi a Maldegem in Belgio. La friulana della Crelan Corendon si è infatti classificata al terzo...


La terza vittoria stagionale della Soudal Quick-Step porta la firma di Paul Magnier. Nel ventoso sprint in leggera ascesa che ha deciso la prima tappa della Etoile de Bessèges, il ventenne francese ha anticipato  Jordi Meeus della Red Bull -...


Scatta domani l'UAE Tour Women 2025, organizzato dall'Abu Dhabi Sports Council, e oggi sei campionesse sono state protagoniste della conferenza stampa della vigilia: la vincitrice dell'edizione 2023 Elisa Longo Borghini (UAE Team ADQ), due volte medaglia di bronzo nella corsa...


Il due volte vincitore del Giro d’Italia Ivan Basso entra nel Consiglio di amministrazione di Kometa Italia insieme a Fabio Valle che già ricopre il ruolo di Chief Commercial Officer di Kometa, partner ufficiale del Giro d’Italia. Il campione varesino,...


“I tre sarti del Re” è il nuovo docufilm prodotto da Raisport in uscita a giugno 2025, quale Speciale Radiocorsa. Dopo quello dedicato ad Ottavio Bottecchia, “El furlan de Fero”, uscito nel luglio 2024 in occasione del centenario della vittoria...


Ognipietra riserva potenzialmente una sorpresa, o addirittura un'opportunità. Alla Parigi-Roubaix, vigilanza è la parola d'ordine per tutti i 259, 2 chilometri tra Compiègne e Roubaix, a maggior ragione per i 30 tratti acciottolati in programma. Il primo si profila...


Nel nostro cuore ci sono tristezza e dolore: si è spento Vito Di Tano, grande campione di ciclocross e semplicità. “Papà è volato in cielo” è il messaggio che uno dei suoi figli ha inviato a patron Paolo Guerciotti alle...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024