GF DEL CENTENARIO. Presentato l'evento di Montebelluna

GRAN FONDO | 09/05/2016 | 08:24
Tra la città di Montebelluna (tra le più belle e storiche della provincia di Treviso), lo sport e la cultura, c'è un grande ed inscindible legame. Ad evidenziarlo è stata sabato 7 maggio la presentazione della 3^ edizione della Gran Fondo del Centenario-"Sui luoghi e nel ricordo della Grande Guerra" svoltasi nella gremita sala del Consiglio Comunale alla presenza delle autorità del mondo dello sport e della politica. Un evento, quello programmato per domenica 29 maggio, che è migliorato anno dopo anno e che ha tutte le caratteristiche per diventare in futuro a carattere internazionale.
  Alla presentazione sono intervenuti, tra gli altri, i presidenti della Federciclismo del Veneto e di quella di Treviso, Raffaele Carlesso ed Ivano Corbanese, i consiglieri Italo Bevilacqua ed Alessandro Vian, i responsabili delle Strutture Tecnica e Cicloturistica Amatoriale, Mario Peariol e Giorgio Martin, il sindaco ed il vice di Montebelluna, Marzio Favero ed Elzo Severin ed il primo cittadino di Trevignano, Ruggero Feltrin.
  Ad inaugurare la cerimonia è stato il presidente del Gruppo Sportivo Olang, Angelo Pasqualin, organizzatore dell'evento che ha portato il saluto agli ospiti.
  "Per il nostro sodalizio - ha sottolineato il presidente - è un grande onore e una particolare opportunità poter esporre il progetto organizzativo rivolto principalmente a ricordare la storia della nostra terra, martoriata dagli eventi bellici all'inizio del secolo scorso. Al tempo stesso, però, è forte il sentimento sportivo legato a quella data storica e la nostra finalità è di consentire con la terza Gran Fondo del Centenario a molti corridori di rivisitare i luoghi e percorrere le strade simbolo della resistenza nel periodo compreso tra il 1915 e 1918". "Montebelluna, il Monte Tomba, il Fiume Piave, il Monte Cesen, il Montello - ha proseguito Angelo Pasqualin - sono solo alcuni luoghi storici toccati dalla Gran Fondo del Centenario valida per il campionato italiano riservato agli architetti ed ingegneri e per la seconda tappa del Grand Prix Maglia Nera by Pinarello. Non vi nascondo che per la nostra società è uno sforzo organizzativo di grande portata che affrontiamo con impegno convinti che il passaggio storico legato a questo evento sarà per noi tutti e per i posteri un invito a non dimenticare. Uno sforzo organizzativo che affrontiamo grazie al sostegno delle Pubbliche Amministrazioni, delle Forze dell'Ordine, della Protezione Civile, della Croce Verde, dei Gruppi Alpini, degli sponsor e della schiera di volontari e amici del ciclismo. Sinceramente senza il vostro apporto non si potrebbe pensare ad un allestimento così grande".
  "Un ringraziamento speciale - ha continuato - voglio rivolgerlo al Comitato Organizzatore e al Consiglio Direttivo del Gruppo Sportivo Olang che hanno condiviso fin dall'inizio questo progetto. Sento, inoltre, il desiderio di rivolgere un cordiale invito ad assistere alla manifestazione; agli sportivi e non e ai residenti, sulle strade interessate dalla Gran Fondo del Centenario, scusandomi al tempo stesso per l'inevitabile disagio determinato dal passaggio di una moltitudine di corridori". "Auguro alle atlete e agli atleti, ai dirigenti, agli accompagnatori e alle famiglie che giungeranno a Montebelluna - ha concluso Angelo Pasqualin - di trascorrere una giornata indimenticabile di sport accolti dallo spirito di amicizia del nostro gruppo sportivo e della Città di Montebelluna".
  "Quello della bicicletta - ha sottolineato Marzio Favero - è lo sport degli umili e proprio gli umili furono quelli inviati a combattere e a morire per difendere il nostro Paese. La Gran Fondo del Centenario è un evento sportivo che ha come obiettivo quello di unire e non di dividere. I paesi devastati dal conflitto mondiale furono tanti e con lo sport rivivremo i momenti di commozione. Il mio augurio è che la manifestazione possa diventare a carattere internazionale perché a combattere e a morire furono ragazzi di molte nazioni".
  A presentare i percorsi dal punto di vista tecnico è stato il vice presidente del Gs Olang, Renato Contin. "Il tracciati precedenti sono rimasti praticamente invariati - ha detto - e le modifiche apportate sono state fatte dalle segnalazioni dagli atleti impegnati negli anni scorsi. Il numero degli iscritti è in linea con quelli delle precedenti edizioni. Stiamo studiando la possibilità per il 2017 di coinvolgere nel percorso l'Ossario del Monte Grappa".
  Il percorso lungo, di 144 km, assegnerà il 3° Gran Premio Astvte; mentre quello corto, di 110 km, sarà valido per il 22° Gran Premio Olang. La quota massima per il percorso lungo è stata stabilita a Malga Budoi (a 2546 metri); mentre per quello breve al Combai (a 1226 metri). La partenza e l'arrivo sono previsti in Corso Mazzini. In occasione del tracciato lungo è stata programmata una prova cronometrata tra Valdobbiadene e Pianezze di 10,5 km valida per il Gran Premio Plastipak.
  "Nel giro di pochi anni la manifestazione è notevolmente cresciuta - ha sottolineato Raffaele Carlesso - e questo evidenzia come alle sue spalle c'è un gruppo valido e ben preparato composto da duecento persone. Il ringraziamento lo rivolgo anche alle amministrazioni comunali perché con i tempi che corrono averli al proprio fianco è importante".
  E' toccato poi ad Ivano Corbanese e ad Alessandro Vian illustrare la manifestazione e presentare le maglie che saranno assegnate per il Campionato Provinciale Master di Treviso.
  Durante lo svolgimento della Gran Fondo del Centenario i ragazzi della "Diavoletti del Montello" si esibiranno nel Gioco Ciclismo. Per l'occasione è stato avviato il concorso delle vetrine; mentre ad allietare l'attesa ci saranno le note della Banda Musicale "Città di Montebelluna".

Francesco Coppola
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
In occasione del Giro d’Italia, che da venerdì 9 maggio verrà trasmesso in diretta integrale su Eurosport 1 e Discovery+ fin dalla partenza di tappa, Eurosport ospita Linus, o meglio Linus ospita Riccardo Magrini a Radio Deejay per condividere quell’enorme...


Il Tour de Romandie non era nei programmi di  Sam Watson: il britannico ha ricevuto la chiamata del Team INEOS Grenadiers ieri mentre era ad Andorra, ha concluso l’allenamento, ed è corso a prendere l’aereo. L’atleta 23enne ha corso tanto...


Era atteso in pedana di partenza alle 16.55, ma Andrea Vendrame non si è presentato al via del prologo del Tour de Romandie a causa di un malanno. Lo ha comunicato la Decathlon AG2R La Mondiale Team, formazione del trentenne...


Assolo del danese Emil Toudal nella quinta tappa de Le Tour de Bretagne, la Erdeven-Guenrouët. Il corridore del Team ColoQuick ha colto l'attimo fuggente in vista del traguardo e si è imposto con 4" sul britannico Smithson e il francese...


Dopo 175 chilometri e quattro GPM, la terza tappa del Presidential Cycling Tour of Turkiye si è decisa allo sprint e a vincere è  stato Lev Gonov. Il 25enne della XDS Astana ha conquistato il successo anticando sulla linea d’arrivo...


Rispettiamo i ciclisti. Questa volta a chiederlo a gran voce non sono gli utenti deboli della strada, ma coloro che guidano i mezzi pesanti. L'immagine che rilanciamo con piacere non è un fotomontaggio, ma la bella idea messa in pratica...


É la flotta Suzuki la scelta della Lega del Ciclismo Professionistico per la stagione 2025. In qualità di Mobility Partner, la Casa di Hamamatsu fornirà alla Lega Ciclismo l'intero parco veicoli impiegato nel corso dell’intera stagione sportiva a supporto dell’attività e dei progetti...


L’ultima tappa del Giro d’Italia, in programma domenica 1° giugno, sarà dedicata a Papa Francesco. La corsa transiterà dalla Città del Vaticano e terminerà davanti al Circo Massimo. Un passaggio fortemente voluto da Papa Francesco, nell’anno del Giubileo, che il Vaticano sta...


Con la pubblicazione sulla G.U. n. 97 del 28.4.25 della Legge n. 58/9.4.25, ovvero del nuovo art. 9 del CdS, si apre ora quello che potremmo definire “l’ultimo chilometro” per arrivare alla sua applicazione, formalmente prevista a partire dal prossimo...


Il prematuro ritiro al Tour of the Alps di Antonio Tiberi ha costretto il corridore laziale e la Bahrain Victorious a rivedere leggermente i piani di avvicinamento al Giro d’Italia 2025. Inizialmente, infatti, se la corsa euroregionale fosse andata come...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024