FULCRUM. Racing Zero Carbon, un classico si veste di carbonio

COMPONENTISTICA | 13/04/2016 | 09:38
Le ruote Fulcrum Racing Zero Carbon sono parte integrante di una famiglia di ruote che potremmo senza dubbio definire una vera e propria dinastia, infatti, declinate nelle classiche versioni in alluminio, allestiscono tuttora diverse bici, dalle entry-level all’altissima gamma.

Le Racing Zero Carbon sono l’ultima novità e si presentano al grande pubblico come le uniche ruote in carbonio con raggi in alluminio.
Questa nuova tecnologia ibrida tende a sublimare in un unico prodotto due peculiarità care a Fulcrum, i moderni e performanti cerchi full carbon in fibra UD e i raggi in alluminio, formando così un cerchio che eccelle per il rapporto rigidità/leggerezza.

Molte tecnologie che vengono riversate sulle Racing Zero Carbon contribuiscono a rendere queste ruote estremamente performanti, come ad esempio la Dynamic Balance™ che rende perfettamente bilanciato il cerchio o l’Anti-Rotation System™, un particolare sistema di raggiatura che promette di essere davvero rivoluzionario.
L’assemblaggio è totalmente fatto a mano e la tracciabilità del prodotto mette al sicuro da eventuali falsi, sempre più diffusi nel nostro mondo.

La pista frenante si fregia di un rivoluzionario trattamento chiamato 3Diamant™ che le rende sicure, durature e riduce ulteriormente la spazio di frenata. Questa nuova tecnologia si rende possibile grazie ad una lavorazione tecnologicamente avanzata e ad utensili di precisione con punta di diamante. Sulla pista frenante non c’è spazio per alcuna imperfezione e la resina ad alte prestazioni così rettificata fa agire direttamente i pattini specifici sulle fibre di carbonio appositamente progettate.

Il peso di appena 1380 g rende queste Racing Zero Carbon per copertoncino un prezioso alleato per la salita, ma il profilo di 30mm le pone anche tra le migliori ruote tuttofare. I mozzi in carbonio e alluminio sono belli come sempre in casa Fulcrum ed in particolare quello posteriore possiede una flangia posteriore di dimensioni oversize, perfetta per il raddoppio dei raggi sul lato cassetta. I cuscinetti ceramici USB™ assicurano una scorrevolezza da primato e una resistenza all’usura senza pari. Nel cerchio anteriore i raggi sono 16 con montaggio radiale mentre al posteriore ce ne sono 21, 7 a sinistra e 14 a destra.

La larghezza del cerchio è di 24.5 mm e può ospitare tutti i copertoni dai 25 ai 28 mm, misure che si stanno diffondendo sempre più a spese dei 23 mm, mentre gli sganci sono i più comuni e diffusi quick relaise. Chi ha avuto la fortuna di pedalare su cerchi Fulcrum sarà rimasto colpito dalla resistenza e dalla velocità di queste ruote, da sempre dotate di una pregevole rigidità. Quello che vi posso garantire dopo una fugace prova di queste Racing Zero Carbon è che sono un prodotto di rara bellezza. La raggiatura brilla per solidità e la scorrevolezza dei cuscinetti è sensazionale. Il cerchio in carbonio è realizzato con cura maniacale e l’assemblaggio generale parla solo la lingua della pura qualità.

Speriamo di riaverle presto in redazione per conoscere più a fondo un prodotto italiano che entra certamente tra i migliori dell’intero segmento.

Giorgio Perugini
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Thymen Arensman è il primo olandese di sempre a vincere una tappa al Tour of the Alps. E che tappa… alcuni degli addetti ai lavori non hanno esitato a definirla “la più bella nella storia di questa corsa”. I meriti...


Come è avvenuto prima con gli Juniores e poi con gli Allievi, anche tra gli Esordienti è una sola a squadra a dominare la scena nella prima giornata del 78° Gran Premio della Liberazione a Roma... One-man show e one-team show!...


Dal Brabante alla Freccia passando per l’Amstel, guardando al Tour of the Alps, in vista del Giro, senza dimenticare i giovani di scena a San Vendemiano, a Villa di Villa, a Castel d’Ario e a Melegnano. Tante gare nella...


Dominio della Petrucci Zero24 Cycling Team nel Gran Premio Liberazione per la categoria Allievi. A sfrecciare vittorioso alle Terme di Caracalla è stato Andrea Gabriele Alessiani, 16 anni di Grottammare, che ha anticipato il compagno di squadra Filippo Cingolani e...


Una corsa, cento corse: per la vittoria, per la maglia di leader, per il podio, per attaccare, per difendersi. È stata davvero entusiasmante la tappa numero 4 del Tour of the Alps 2025, la Sillian-Obertilliach di 162 km. Per molti...


Accade veramente di tutto, sulle strade del ciclismo. E quando la telecamera ha la fortuna di immortalare certi incontri la cosa si fa ancora più speciale. È accaduto al Tour of the Alps con un capriolo che ha sfoderato un...


Doppietta australiana nel Cavaliere Liberazione Juniores, corsa internazionale che ha aperto la seconda giornata dei Lazio Bike Days alle Terme di Caracalla, nonché primo dei due giorni del 78° Gran Premio della Liberazione. Sotto lo sguardo attento del c.t. della...


L'Alto Adige saluta la prima vittoria da professionista di Marco Frigo (Israel Premier Tech) e vede l'allungo nella classifica della Coppa Italia delle Regioni di Giulio Ciccone, che con il 4° posto di San Candido guadagna 38 punti e vola...


Jonas Vingegaard ha iniziato la preparazione per il suo obiettivo principale: il Tour de France. Il danese sta lavorando duramente e ha fatto un primo test nella galleria del vento di Aalborg. Il campione della Visma-Lease a Bike non ha...


Il nome è quello dell’autodromo definito da tutti come “Tempio della velocità” mentre gran parte della sua velocissima natura deriva dalla sorella da altissime prestazioni Ostro Vam, modello in mano alla formazione World Tour Israel-Premier Tech e definita da molti...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024