TROFEO BETTONI. Grande idea, grande corsa, grande patron

INIZIATIVE | 18/03/2016 | 13:54
Ludis iungit è il motto del Panathlon. E che lo sport unisca è stato evidente al teatro Donizetti di Bergamo, proscenio di un ciclismo che partendo dalla Città dei Mille ha unito molte delle pagine più belle di questo sport. Felice Gimondi, Gibì Baronchelli, Eddy e Renzo Mazzoleni, Michele Colleoni, Beppe Guerini e Wladimir Belli. E ancora Giovanni Fidanza, Daniele Alberti, Paolo Valoti, Angelo Zecchi, Alessandro Vanotti, Guido Cassetti e Paolo Savoldelli. Uniti, appunto, nel ricordare Fedele Bettoni e il suo omonimo trofeo, che per 59 edizioni ha cesellato vittorie griffate da chi, poi, avrebbe conquistato anche platee internazionali.

Hanno sfilato molti dei vincitori del Trofeo, formulato con l’originalità della duplice prova, con crono scalata nella gara pomeridiana. Bettoni, per 43 anni presidente dell’Uc Bergamasca 1902, “era un vero mecenate, che ha investito molte risorse per il bene di questo sport”, è emerso nelle tantissime testimonianze di affetto e stima nei confronti di un uomo “che ha contribuito ad accrescere l’orgoglio sportivo di Bergamo”.

Davanti alle quattro figlie di Bettoni, presenti in sala, passano tra gli altri anche Nerio Marabini, Ildo Serantoni, Mario Mangiarotti e Gianluigi Stanga, Beppe Pezzoli e Luigi Mariani. A Mangiarotti, argento ai Mondiali di scherma del 1951, Wladimir Belli dedica un cammeo: “Lei non si ricorderà, ma giocavo a calcio. Mia mamma mi portò da lei, per una visita medica. Le dissi che arrivavo da Sedrina e lei mi rispose che avrei dovuto andare in bicicletta, visto ero del paese di Gimondi”. Consiglio accolto, tanto che prima del passaggio nel professionismo, Belli avrebbe vinto il Giro d’Italia dilettanti davanti a Marco Pantani e Ivan Gotti.

 C’è spazio anche per questo, durante le premiazioni dei vincitori del Trofeo Bettoni. Perché al Donizetti il protagonista è lo sport e il ciclismo bergamasco innanzitutto. Per ricordare uno dei suoi grandi padri, Fedele Bettoni.

Stefano Arosio
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