L'ORA DEL PASTO. L'altra Sanremo

STORIA | 16/03/2016 | 07:31
Sabato, la Sanremo. Non quella, ma un’altra. L’altra Sanremo. E non è detto che sia meno gloriosa.
Ritrovo alle quattro e mezzo, partenza alle cinque, il via da Mésero, una ventina di chilometri – ovest – da Milano, poi diritto giù per Acqui Terme, il Sassello, Albisola, da lì in poi l’Aurelia e i capi, fino a via Roma. In tutto: 295 chilometri, quattro più di quelli divorati dai professionisti.

Non ci sono dorsali, non ci sono foglio delle firme e ordine di arrivo, non ci sono neanche premi e miss, però c’è un furgone, con le crisi non si sa mai, c’è il traguardo, lo stesso di Cancellara e Nibali, e c’è la soddisfazione, forse ancora maggiore di quella che gratifica tutti i professionisti. Perché a pedalare questa Sanremo non sono gli atleti del WorldTour, ma i ragazzi e i volontari del Don Guanella di Lecco. Una supersquadra, quella allestita da Don Agostino Frasson: una quarantina di bravi diavoli (e qualche angelo) in bici, compresi amici e sostenitori della casa e della cascina, qui spavaldi apripista e avidi succhiatori di ruote, comunque pedalatori della domenica più assidui sulla strada che non a messa.

Don Agostino, inesauribile nell’ottimismo e nella volontà, e inesauribile anche in pianura e alla distanza, pensa che la bici possa diventare uno strumento di conoscenza, una via di espiazione, una scuola di disciplina. La sua predica più efficace è quando costringe, e poi anche spinge, i suoi a fare il giro del lago: trattandosi di quello di Como, vale 144 chilometri (deviando per la Valsassina si arriva a 180, ma è un calvario, e Don Agostino ha pietà). Ecco perché la sua Sanremo si trasformerà da avventura a pellegrinaggio, da prova di coraggio ad atto di fede, nella speranza che il pedalare in gruppo sia momento di comunione e anche confessione, e nella consapevolezza che un po’ di penitenza – dopo nove ore in sella - comunque ci sarà.

Insieme con gli ospiti dell’istituto (senza casa, senza famiglia, senza regole), ci saranno anche due amici del Don Guanella. Alla partenza, a dare il via, Cadel Evans; e in gruppo, a pedalare, Mauro Santambrogio. Tutti e due amici e sostenitori della casa e della cascina. E tutti e due debuttanti nell’altra Sanremo.

Marco Pastonesi


Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La spettacolare Coppa Italia di Ciclocross, che andrà in scena domani a Seregno, è un vero e proprio evento di grande rilevanza con i migliori giovani in campo nazionale. La quarta edizione del Gran Premio città di Seregno-Memorial Enrico Lainati-Trofeo...


La trentanovenne Eva Lechner ha messo alle spalle la raffica di impegni internazionali dai quali è uscita con il sorriso. La portacolori  dell’Ale Cycling Team al cospetto delle migliori esponenti del ciclocross mondiale, si è piazzata al 45° posto a...


Remco Evenepoel, a causa dei suoi infortuni, ha dovuto imparare a convivere con i lunghi tempi dell’attesa e per lui il 2025 sarà un anno di adattamenti. Il due volte campione olimpico è ancora fermo dopo la caduta in allenamento...


Con un quarto posto nell'Exact Cross a Loenhout, ieri Van Aert ha dimostrato di essere tornato a pedalare ad alto livello e di potersi battere contro i migliori nel ciclocross. Il fiammingo non ha vinto e si è seduto ai...


Vittoria Bussi ci ha ripensato. Vittoria Bussi non ha appeso la bici al chiodo. Vittoria Bussi a 37 anni-quasi-38 ha trovato nel sapore agrodolce di un record non battuto la linfa vitale per riprovarci, per misurarsi con se stessa dentro...


Un progetto che è anche un laboratorio, un’esperienza da condividere, un modo nuovo di intendere il ciclismo e la passione per la bicicletta. Stiamo parlando di Cycling Lab Team 2025: l’idea è di Andrea Zanfrini, ideatore e creatore di Cycling...


Abano Terme, Coppa Mazzuccato per allievi. Novanta chilometri. Un circuito breve, da fare due volte, poi un circuito più lungo. C’è anche una salita, quella del Monte Grande. Pronti, via, foratura. Virginio Pizzali mette i piedi a terra, scende dalla...


Pensateci, l’occasione è perfetta. Ultimo giorno dell’anno, c’è forse qualcosa di meglio che uscire in bicicletta e trovarsi in mezzo a tanti amici che magari sono anche campioni? E allora il «Giro in bici dell’ultimo dell’anno» è quello che fa...


Curioso e studioso, avventuroso e intraprendente, enciclopedico e logorroico, provocatore e invadente, letterariamente onnivoro e giornalisticamente bulimico, egocentrico eppure semplice e generoso, mai sentito lamentarsi né mugugnare, infinito eppure anche lui finito, finito oggi di respirare, di campare, di citare,...


Contro un ostico Laurens Sweeck, il campione del mondo non ha avuto vita facile, ma ha comunque prevalso con un'azione in solitaria iniziata al primo dei sette giri. Così Mathieu Van Der Poel firma la quarta vittoria su quattro gare...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024