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Fabrizio Bontempi, ovvero
una vita dedicata al ciclismo: prima in bicicletta, poi in ammiraglia. La sua
grande passione per le due ruote lo ha portato ad impegnarsi sempre di più nel
ciclismo giovanile. Nella due giorni dei tricolori a Darfo Boario Terme è una
delle anime organizzative insieme all’amico Ezio Maffi e al consigliere
regionale Fabio Perego.
Tre anni di Campionati
italiani di fila. Non è cosa di tutti i giorni e tantomeno semplice da
affrontare. Da dove nasce questa longevità?
“E’ nato tutto tre anni fa
con la famiglia Maffi. Io sono legato da stretta amicizia con loro, con Ezio
sono il direttore di organizzazione, ed eravamo avversari in corsa anni fa
nelle categorie giovanili. Lui è diventato anche sponsor della mia società
giovanile Progetto Ciclismo di Rodengo Saiano, quando è venuto a mancare il papà,
Augusto Maffi, si era pensato di organizzare una grande gara in sua memoria. E
così è nata l’opportunità, insieme alla federazione che ci ha appoggiato, di
fare gli Italiani. Poi questa cosa si è un po’ trascinata e siamo arrivati al
terzo anno di fila, con grande impegno degli sponsor, dei volontari che ci
danno una mano e di tutti gli enti che ci stanno vicini”.
Da queste categorie parte tutto. Da qui nascono i talenti di domani… “Un grande grazie va a tutte le società giovanili e ai comitati regionali che portano i ragazzi e le ragazze a queste manifestazioni. Noi come organizzatori ci mettiamo il massimo impegno, personalmente il mio lavoro vero è alla Lampre-Merida. Lampre che crede molto nel settore giovanile e investe molto dando diversi contributi a tante società giovanili perché crede nel progetto. Qua a Boario abbiamo trovato l’Amministrazione comunale, la Comunità Montana, che credono veramente in questo progetto, così si sono create un insieme di sinergie che hanno fatto sì che questo impegno vada avanti”.
Circa 800 tra atlete ne
atleti al via. Un gran bel numero se si pensa ai vari problemi che assillano il
ciclismo.
“Effettivamente ci ha
soprattutto stupito molto il settore femminile. Ogni anno sono aumentate le
ragazze presenti ai tricolori e questo è un bellissimo segnale. Ci dà tanta
soddisfazione e da oggi si scateneranno sulle strade per contendersi la maglia
tricolore. Ogni anno abbiamo cambiato il percorso, quest’anno siamo stati più
vicini a Darfo Boario Terme, e soprattutto i finali saranno molto tecnici e
interessanti”.
Da Darfo Boario Terme Valerio Zeccato
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