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Dopo una primavera vissuta da protagonista, Rui Costa si è concentrato sugli allenamenti e sulla preparazione finalizzata alla partecipazione al Tour de France. In vista della Grande Boucle, il talento portoghese sarà di scena già da domenica sulle strade francesi prendendo parte al Critèrium du Dauphinè (7-14 luglio).
La selezione a disposizione dei direttori sportivi Mauduit e Scirea sarà composta da corridori di valore, a partire da Rafael Valls, per passare a Modolo, Pozzato, Bono, Oliveira, Plaza e Serpa, oltre al già citato Rui Costa. Lo staff operativo conterà sul dottor De Grandi, sui massaggiatori Chiodini, Lima, Napolitano e Redaelli e sui meccanici Bacchion, Bortoluzzo, Romanò e Tiede.
Il percorso della competizione francese strizzerà l’occhio ai velocisti per le prime due tappe (Ugine-Albertville e Le Bourget du La-Villars les Dombes), per poi proporre una cronosquadre di 24,5 km. La 4^frazione (Anneyron-Sisteron), adatta a corridori completi, precederà un poker di tappe per scalatori con altrettanti arrivi in salita (Dignes les Bains-Pra Loup, Saint Bonnet en Champsaur-Vilard de Lans, Montmélian-Saint Gervais Mont Blanc e Saint Gervais Mont Blanc-Modane Valfrejus).
Per Rui Costa, il Critèrium du Dauphinè rappresenterà un passaggio
interessante in prospettiva Tour de France. Discorso simile per Valls,
al rientro alle competizioni dopo un avvio di stagione particolarmente
proficuo. Le prime tappe daranno a Modolo la possibilità di sfruttare la condizione maturata al Giro d’Italia.
La corsa francese sarà inoltre un banco di prova per valutare la
compattezza di squadra di un gruppo di corridori che potrebbe comporre
l’ossatura della selezione blu-fucsia-verde per il Tour de France.
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