![](/bundles/tuttobici/images/classiche_menu.jpg)
Mark Cavendish racconta la dinamica della volata che gli ha regalato la vittoria nella seconda tappa del Giro di Turchia: «A 5 km dal traguardo mi è “andata via” la ruota dietro, mi sono voltato e mi sembrava sgonfia ma ormai la volata era lanciata e il treno non poteva essere fermato. La Lampre ha provato ad anticipare, allora Renshaw è partito più lungo del solito facendo un grande sforzo e alla fine è andato tutto come doveva. Questo successo mi dà morale, come quello di ieri, dopo un mese lontano dalle gare. Rispetto a un anno fa credo di essere allo stesso punto in termini di preparazione, sono soddisfatto e mentalizzato verso il mio grande obiettivo di stagione, il Tour de France».
In conferenza stampa ai colleghi francesi che gli hanno chiesto un commento sul giovane compagno di squadra Julian Alanphilippe, protagonista alle classiche, ha risposto: «Non sono sorpreso di quanto ha fatto vedere finora, dal primo ritiro insieme mi ha colpito la sua attitudine vincente. Mi ricorda un po’ me stesso, anche se siamo atleti con caratteristiche molto diverse, abbiamo la stessa mentalità. Mi piace».
da Antalya, Giulia De Maio
foto Michele Mondini
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.