
Un week-end di luci ed ombre. La Contri Autozai Patos Cicli archivia le due gare in programma in questo fine settimana con un bottino non particolarmente ricco di soddisfazioni. Da segnalare comunque il pieno recupero di uno degli interpreti più attesi di questa squadra: Riccardo Verza nelle ultime quarantotto ore ha offerto due prestazioni di spessore, archiviando definitivamente quindi la caduta pasquale di Cantù. Nel dettaglio ecco la cronaca delle due gare attraverso le parole dei due direttori sportivi Contri.
52° Trofeo Caduti e Dispersi. Sabato mattina, nel comune
bresciano Passirano, la squadra juniores del presidente Giovanni Tebaldo ha
affrontato una delle corse meno adatte per le proprie caratteristiche. Sul
tracciato piatto del Trofeo Caduti e Dispersi la Contri ha comunque provato a
difendersi con onore. « L’ intento è pure riuscito», analizza il direttore
sportivo Mauro Bissoli. «La corsa infatti non è stata perfetta, ma nemmeno
totalmente da dimenticare. I miei ragazzi hanno movimentato il copione lineare
della gara negli ultimi
Trofeo Giulio Michelon. Gara completamente diversa invece
quella Palù di Giovo, provincia di Trento. Nella corsa odierna la Contri ha
decisamente alzato i giri del proprio motore. L’altro direttore sportivo della
squadra Emiliano Donadello commenta così. «Oggi tutti hanno svolto egregiamente
il proprio compito. La Contri ha movimentato la corsa, sbagliando solo un
dettaglio nel finale. La prestazione comunque è assolutamente positiva. In
salita la squadra ha dimostrato ancora una volta le proprie qualità». Nella
gara odierna ancora un ottimo Riccardo Verza, classificatosi al terzo posto.
Dove è stato però lo sbaglio?«La nostra squadra dopo aver operato la selezione
decisiva non ha tamponato il tentativo dalla distanza del corridore Ausonia
Pescantina Andrea Ferrari», prosegue Donadello. «Quest’ultimo è scattato a
Riccardo c’è. E lui? E Riccardo Verza, l’uomo Contri più in
forma del week-end, come ha vissuto queste ultime 48 ore? Ecco la risposta. «Ho
finalmente recuperato dalla caduta di Cantù», conferma lui, classe
Questi infine gli ordini d’arrivo delle gare di Passirano e di Palù di Giovo.
52° Trofeo Caduti e Dispersi Passirano(Brescia). 1- Imerio
Cima (Feralpi Monteclarense) Km
Trofeo Giulio Michelon Palù di Giovo (Trento). 1- Andrea Ferrari (Ausonia
Pescantina). 2- Riccardo Lucca (Ausonia Pescantina). 3- Riccardo Verza (GCD
Contri Autozai Patos Cicli). 4- Marco Negrente (Assali Stefen). 5- Simone
Zandomeneghi (Northwawe). 6- Edoardo Faresin (GS Pressix). 7- Luca Covili
(A.S.D. Noceto). 8- Felix Gall (RC Arbo). 9- Poli Umberto (ASD Service 2000).
10- Antony Pellegrini (U.S. Montecorona).
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.