GIRO D'ITALIA. Grande equilibrio dopo le prime due tappe

CICLOCROSS | 16/11/2014 | 08:14
E’ partita nel migliore dei modi la settima edizione del Giro d’Italia Ciclocross, la corsa interamente internazionale organizzata dall’ASD Romano Scotti. Le prime due tappe, che si sono svolte rispettivamente a Fiuggi e a Portoferraio, hanno regalato sfide molto equilibrate ed emozioni a non finire, dimostrando che la lotta per la maglia rosa nelle varie categorie e’ ancora molto lunga e complicata per tutti.

Iniziando l’analisi dalla categoria regina, quella degli Uomini Open, il dominatore di Fiuggi e di Portoferraio e’ stato Gioele Bertolini: il portacolori della Selle Italia Guerciotti Elite ha però dovuto lottare non poco per ottenere questa doppietta, visto che nella prima tappa Marco Ponta (Cs Esercito) gli ha dato da torcere fino alle ultime curve, quando una scivolata lo ha messo fuori gioco. Stesso discorso vale anche per Portoferraio, dove, nonostante i tempi strepitosi di Bertolini (7’25” ad ogni giro del circuito), una caduta ha rischiato di compromettergli un successo che, nonostante qualche brivido, e’ arrivato ancora una volta davanti a Ponta. Molto buone sono state anche le prove di Enrico Franzoi (Selle Smp Essegi2), terzo e sfortunato a Fiuggi, e di Nadir Colledani (Trentino Rosa Anima Nera), il quale indossa la maglia bianca nonostante, a livello protocollare, sia ufficialmente di Bertolini.

Tra le donne Open il principale duello è tra Alice Maria Arzuffi (Selle Italia Guerciotti Elite) e Chiara Teocchi (I.Idrodrain Bianchi): le due giovani atlete hanno infatti vinto rispettivamente la prima e la seconda frazione della corsa rosa, e in virtu' dei piazzamenti ottenuti si ritrovano appaiate in testa alla classifica generale con 60 punti. Le due ragazze sono senza dubbio il futuro del ciclocross azzurro, tant’e’ vero che per loro e’ arrivata anche la convocazione in nazionale per l’Europeo che si svolgerà sabato in Germania; lo scorso anno la Arzuffi regalò una bellissima medaglia di bronzo all’Italia. Dietro le due principali antagoniste per la conquista della maglia rosa c’e’ Nicoletta Bresciani (Scott), che ha dimostrato di poter competere almeno per un piazzamento sul podio, ma l’attenzione e’ rivolta anche alla maglia bianca femminile, la sorprendente Alice Torcianti (Superbike Team), la quale è riuscita a chiudere in quarta posizione assoluta a Portoferraio nonostante sia ancora una Junior. Infine, tra le atlete che cercheranno il riscatto c’e’ sicuramente Rebecca Gariboldi (Lissone Mtb), reduce da una gara sfortunata a Portoferraio dopo la buona prova di Fiuggi.

Tra gli Juniores Giorgio Rossi (I.Idrodrain Bianchi) ha conquistato a Fiuggi la prima maglia rosa della stagione, ma a Portoferraio ha dovuto accontentarsi del secondo posto alle spalle dell’ottimo Stefano Sala (Selle Italia Guerciotti); i due sono quindi al comando della classifica generale con lo stesso punteggio, ma la lotta e’ aperta anche alle loro spalle, in quanto Jakob Dorigoni (Cadrezzate-Guerciotti) ha 44 punti in classifica contro i 56 di Rossi e Sala. Seguono, leggermente staccati dagli altri, ma grandi protagonisti a Portoferraio, Federico Mandelli (Mtb Increa Brugherio), Edoardo Nichele (Ciclisti Padovani) e Antonio Folcarelli (Drake Team Nw Sport).

Lorenzo Calloni (Cadrezzate-Guerciotti) e Sara Casasola (Trentino Rosa) sono stati fino ad oggi i due mattatori della categoria Allievi: a contendersi lo scettro di principale sfidante tra gli uomini ci sono Mario Zaccaria (Prd Sport) e Giulio Galli (Elba Bike Scott), entrambi appaiati al secondo posto con 42 punti, mentre tra le donne Francesca Baroni (Melavì Focus Bike) e’ in seconda posizione con 52 punti contro i 44 di Nicole Fede (Iaccobike-Cadrezzate).

Per quanto riguarda gli Esordienti, la caduta di Michele Chiandussi (Trentino Rosa Anima Nera) a Portoferraio gli ha compromesso la conferma della leadership in classifica generale, che e’ passata a Nicolò Buratti (Pedale Manzanese) dopo un arrivo in volata. I primi tre in classifica generale sono a 4 punti di distacco l’uno dall’altro, in quanto Lorenzo Pollicini (Cadrezzate - Guerciotti) ha 42 punti contro i 46 di Buratti: la lotta per la maglia bianco-rosa è quindi più che mai aperta. Tra le donne prosegue invece la marcia trionfale di Asia Zontone (Jam’s Bike Team Buja) davanti a Federica Piergiovanni (Gaetano Cavallaro) e a Marina Laezza (Eurobici Orvieto), appaiate al secondo posto in classifica.

Tra i Master, nella prima fascia il dominio è di Massimo Folcarelli (Drake Team Nw Sport), mentre in seconda fascia il suo compagno Gianni Panzarini deve vedersela con Massimiliano Fraiegari (Fiormonti Team), vincitore a Portoferraio. Tra le donne domina invece Sabrina Di Lorenzo (F. Moser Cycling Team). Il contributo di tutti gli amatori e’ fondamentale, in quanto l’ASD Romano Scotti ha deciso di devolvere 2 euro all’attivita’ giovanile per ogni corridore di categoria Master che si iscrive versando la quota.

Autorita’ - Grande soddisfazione e’ stata espressa anche dalle autorita’ dei comuni che fino ad oggi hanno ospitato le prime due tappe del Giro d’Italia Ciclocross.
“Siamo molto felici di come sia andata la tappa di Fiuggi - afferma Francesco Pannone, amministratore unico di Acqua e Terme di Fiuggi - perche’ tutta la citta’ e’ stata coinvolta dalla manifestazione; inoltre, le gare molto equilibrate hanno offerto agli appassionati uno spettacolo in piu’. Il Giro d’Italia Ciclocross e’ una vetrina molto importante e come Acqua Fiuggi siamo felici di contribuire fattivamente allo sviluppo dell’attivita’ giovanile”.

“Portoferraio ha ospitato per il secondo anno consecutivo una tappa del Giro d’Italia Ciclocross - afferma l’assessore allo sport del comune di Portoferraio Adalberto Bertucci -, un evento che e’ un’opportunita’ per far conoscere le bellezze del nostro territorio in tutto il mondo. Tanti atleti di spessore hanno onorato la corsa e l’attenzione mediatica e’ stata molto forte sia in Italia che all’estero: il GIC e’ quindi una vetrina fondamentale per il nostro territorio”.

“Le prime due tappe del Giro d’Italia Ciclocross hanno riscosso un importante successo - afferma Fausto Scotti - e da parte nostra c’e’ massima soddisfazione anche per come e’ andato l’Europeo, dal quale l’Italia e’ tornata a casa con una medaglia di bronzo. Voglio sempre ricordare pero’ che la vera base sulla quale bisogna lavorare sono i circuiti regionali, perche’ il GIC deve essere soprattutto un completamento di queste importanti gare. L’attivita’ deve pero’ crescere e svilupparsi soprattutto dai circuiti regionali”.

Le grandi emozioni del GIC proseguiranno il 7 dicembre a Rossano Veneto (Vi), dove si attende una grande festa di pubblico pronta ad applaudire la corsa rosa, mentre il 14 dicembre i corridori affronteranno lo storico sterrato di Silvelle di Trebaseleghe (Pd), dove verra’ ricordato Armando Zamprogna. Il gran finale sarà a Roma, all’Ippodromo delle Capannelle, il 6 gennaio.
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La Fas Airport Services Guerciotti Premac ha conquistato il titolo italiano di Team Relay (Staffetta) per Elite che oggi è stato assegnato a Faè di Oderzo nel Trevigiano. La formazione composta da Lucia Bramati, Mattia Agostinacchio, Gioele Bertolini e Tommaso...


Si è da poco concluso l’intervento di Roberto Pella nel convegno “Fare ciclismo si può”, svoltosi a Quarrata (PT), che ha riscosso vivo interesse per la concretezza delle proposte avanzate, ma soprattutto che stanno già procedendo a livello legislativo, vista...


Il 2025 non è iniziato nei migliore dei modi per il ciclismo veneto e in modo particolare per quello della provincia di Treviso. A distanza di pochi giorni dalla scomparsa del mitico dirigente Mario Penariol un altro importante personaggio ci...


Nonostante la chiusura della frontiera con la Colombia, le squadre straniere che, a partire da domani, parteciperanno alla 60ª edizione della Vuelta al Táchira in Venezuela, sono riuscite a entrare nel paese più vicino grazie all'impegno degli organizzatori. Sta di...


In seguito alla lettera aperta inviataci ieri pomeriggio dal presidente della Federazione Ciclistica Italiana Cordiano Dagnoni ecco la pronta controreplica dell'ex presidente Federale nonché vice-presidente onorario dell'Unione Ciclistica Internazionale Renato Di Rocco, che con piacere vi proponiamo qui di seguito....


Si parte così: massima aerodinamica, ottimo comfort e termoregolazione ai massimi livelli. Ecco a voi il nuovo kit del Q36.5 Pro Cycling Team indossato dal nuovo arrivato Tom Pidcock, quello che l’azienda definisce la la più avanzata linea di prodotto mai uscita...


È il simbolo di un ciclismo antico, il re di due Giro d'Italia vinti nel segno della estrema regolarità, senza nemmeno conquistare una tappa: Franco Balmamion taglia oggi il traguardo degli 85 anni. Nato a Nole nel 1940 da mamma...


Il numero di cicliste e ciclisti che studiano durante gli anni della loro attività professionistica è andato crescendo negli anni. Ma che all'ipotetico grido "c'è un medico in gruppo?" un corridore alzi la mano non è certo frequente.L'uomo che alzerebbe...


Ancora pochi giorni e si comincia a fare sul serio: dal 21 al 26 gennaio scatterà ufficialmente la stagione ciclistica su strada 2025 con la corsa a tappe del calendario World Tour in Australia, il Tour Down Under. Ma si...


Prima serata di gare davvero spettacolare alal Sei Giorni di Brema con Elia Viviani e Simone Consonni che pedalano in seconda posizione a soli quattro punti dai leader che sono lo specialista olandese Yoeru Havik e il potente passista tedesco...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024