JUNIORES. Trionfo di Bokeloh, Affini è quarto. LIVE

MONDIALI | 27/09/2014 | 08:30
Buongiorno amici e ben ritrovati da Ponferrada. Siamo in postazione molto presto anche oggi per raccontarvi l'avventura mondiale dei ragazzi juniores.

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8.30 Sole e aria frizzante questa mattina a Ponferrada.

Sette i ragazzi azzurri che vanno a caccia di gloria, l'Italia corre con un atleta in più rispetto agli avversari grazie alla presenza del campione europeo Edoardo Affini (correrà con il 37), iscritto di diritto. Gli altri atleti sono Vincenzo Albanese (38), Nicola Conci (39), Lorenzo Fortunato (40), Rocco Fuggiano (41), Filippo Ganna (42) e Riccardo Verza (43). La risreva è il figlio d'arte Gabriele Giannelli che proprio oggi compie gli anni e diventa maggiorenne.

8.50 Giubbetti e manicotti per i ragazzi che si stanno schierando sulla linea di partenza, ormai chiuso il foglio firma.

8.53 183 i partenti, sette i giri del circuito in programma per 127 km. Lo scorso anno il titolo lo ha vinto il forte olandese Mathieu Van der Poel che adesso corre nella categoria superiore.

9.02 Partiti! Volata dei corridori danesi che vogliono subito prendere la testa della corsa.

9.03 La prima foratura di giornata è dell'ecuadoregno Adrian Jaramillo.

9.08 Caduta in fondo al gruppo, si sono arrotati due corridori, ne sono finiti a terra sei ma ripartono tutti più o meno velocemente.

9.12 Problema meccanico per il kazako Tassimov e parecchi sono costretti a mettere piede a terra. Inizio nervoso, soprattutto nelle retrovie.

9.14 Inizia la prima salita di giornata.

9.17 Scollinamento e c'è sempre un corridore danese in testa.

9.21 Ed eccoci sulla seconda salita del percorso, quella di Mirador che misura 1100 metri con pendenze interessanti, anche se a metà spiana e poi riprende. Sembra comunque questo l'unico punto del percorso dove si può fare la differenza.

 9.23 Allo scollinamento sventolano le bandiere italiane. Intanto il primo a transitare è il marocchino Galdoune della Bergamasca.

9.27 Passaggio sulla linea del traguardo, 27'28" il tempo di percorrenza a 39,810 di media. Il primoa transitare è l'azzurro Vincenzo Albanese.

9.29 Già una ventina di corridori staccati e un ritiro, quello del belga Crash.

9.36 Nel tratto in pianura si vedono i primi allunghi. Attacco solitario del russo Nikolai Ilichev.

9.42 Come già ieri, anche oggi poca, pochissima gente sul percorso.

9.44 Il gps dell'organizzazione segnala che il vantaggio di Ilichev è di 28 secondi mentre siamo in salita. Intanto fora il lussemburghese Valvasori.

9.45 Foratura e cambioruota anche per lo svizzero Maeder. Gli azzurri pedalano con attenzione nella prima parte del gruppo.

9.46 Ripreso Ilichev in cima alla salita, mancano meno di 100 km al traguardo.

9.48 Nuovo passaggio spettacolare sulla diga. Caduta del lussemburghese Larry Valvasori che stava cercando di recuperare dopo la foratura. Problemi alla spalla per lui, assistito dai sanitari della corsa: è costretto al ritiro.

9.50 Alla curva della diga, il pericolo maggiore è l'alto marciapede contro cui i corridori rischiano di andare a sbattere e di farsi male davvero.

9.56 Nuovo passaggio sul traguardo, tempo impegato 53.38 alla media di 40.050 kmh. Il gruppo è forte di 159 atleti. Mancano 5 giri.

10.05 Sono già numerosi i corridori che hanno finito la loro avventura mondiale. Intanto ricomincia la prima salita.

10.06 Stavolta in salita il gruppo si allunga, aumenta la velocità.

10.16 Si ricominia a salire, gruppo in lunghissima fila indiana. Sono i corridori statunitensi - in particolare Costa - a fare l'andatura e dietro si staccano aòtri atleti meno competitivi.

10.23 Si conclude il terzo giro, ci avviciniamo a metà gara: lo statunitense Adrien Costa e il kazako Grigoriy Shtein hanno 10 secondi di vantaggio sul traguardo guidato da Albanese e Fuggiano. Intanto è rifornimento per tutti, come ad ogni passaggio.

10.25 14 secondi di vantaggio per i due attaccanti, ma il gruppo non sembra preoccupato.

10.31 68 chilometri al traguardo e il vantaggio dei battistrada sale a 53 secondi. E adesso è l'Italia che comincia ad inseguire.

10.34 Si ritira uno dei corridori indicati come favoriti di giornata: il francese Rayane Bouhanni, fratello di Nacer.

10.34 Un azzurro scatta in testa al gruppo: è Filippo Ganna.

10.37 Si infiamma la corsa e si susseguono gli scatti all'inseguimento dei due fuggitivi. Ganna è ancora a metà strada fra i battistrada e il gruppo.

10.39 Siamo a metà gara.

10.43 Ganna raggiunto da altri tre corridori, ora protrà dividere lo sforzo dell'inseguimento, mentre davanti tira quasi esclusivamente lo statunitense Costa.

10.44 Costa se ne va tutto solo, il kazako Shtein si pianta.

10.50 Si conclude il quarto giro con Adrien Costa al comando, per lui 23 secondi sul gruppetto di Ganna e 30" su un gruppo sempre meno folto.

10.52 Ricongiunti i gruppetti all'inseguimento di Costa.

10.55 Davanti al castello dei templari, 16 secondi per Costa su un gruppetto di 16 corridori che comprende Albanese e Verza. Dietro arriva forte il gruppo.

10.58 Costa viene raggiunto da Albanese, due uomini al comando.

10.59 Intanto c'è il piccolo giallo su Bouhanni: radiocorsa ne ha annunciato il ritiro, le sovrimpressioni in tv ne danno la presenza in gruppo. Cercheremo di accertare quanto prima.

11.00 Sale il vantaggio del duo di testa: 45 secondi a 48 chilometri dal traguardo. Sulla salita di Confederacion ricominciano gli scatti.

11.02 Fuggiano esce dal gruppo in marcatura su un atleta francese, si tratta di Godou.

11.03 Intanto un terzo atleta si porta sui due battistrada: si tratta dell'olandese Maas.

11.11 Il terzetto al comando è impegnato ora sulla salita di Mirador. A 12 secondi insegue un gruppetto, ma il gruppo sta sopraggiungendo.

11.17 Fuga annullata, alla conclusione del quinto giro il gruppo torna compatto.

11.18 35 chilometri al traguardo, allunga il tedesco Koch e se ne va tutto solo.

11.22 20 secondi per Koch sul gruppo.

11.25 Risolto al passagio il giallo di Bouhanni: Rayane è ancora in corsa. Intanto si sta formando un gruppetto all'inseguimento di Koch e non ci sono azzurri.

11.26 Koch sta per essere ripreso dalla testa del plotone che intanto si è ricompattata.

11.27 Parte in contropiede Riccardo Verza. Su di lui si porta un francese, è Leo Danes.

11.28 Molti movimenti in testa al gruppo, scattano in 7 ma non ci sono italiani. Distacchi comunque sempre minimi.

11.29 Parentesi televiciva: pessima la regìa televisiva che sta puntualmente perdendo tutte le azioni importanti della giornata, offre sovrimpressioni sbagliate e non è mai puntuale.

11.31 Danes non dà nemmeno un cambio, Verza insiste ma la sua azione è destinata a morire.

11.32 Il finlandese Halme si riporta sui due, dietro arrivano altri corridori sfilacciati. Tre uomini a aterra intanto in fondo al gruppo ma senza conseguenze.

11.33 Adesso Verza è a ruota Bouhanni. Ancora una caduta, sei uomini a terra, per fortuna non ci sono atleti italiani coinvolti. Conseguenze serie e ritiro per il giapponese Nakamura.

11.34 In fondo alal discesa si forma un gruppetto di sette uomini con Verza e due francesi, una decina di secondi il vantaggio sulla testa del gruppo.

11.35 Caduta in discesa per il lettone Belevicz. In quella curva prima della diga, praticamente ad ogni giro finisce a terra qualcuno.

11.36 Verza in posizione di marcatura mentre i francesi fanno l'andatura. Allo scollinamento il gruppo ha 7 secondi di ritardo.

11.40 Gli attaccanti sono il finlandese Halme, l'azzurro Verza, il colombiano Paredes, il messicano Ulloa, il tedesco Haller e il francese Danes. Bouhanni si è rialzato.

11.43 Comincia l'ultimo dei sette giri, mancano 18,4 chilometri al tragurado, il gruppo ha 14 secondi di ritardo. Dal box Italia viene alzato il caretllo: «Entrare su ogni fuga».

11.45 Gli inseguitori sono guidati dalla Danimarca e recuperano qualcosa: 12 secondi. Gli azzurri sono comunque schierati tutti nelle prime posizioni.

11.47 Rilevamento al castello, 17 secondi per i sei battistrada.

11.48 Halme e Ulloa perdono terreno, restano davanti in quattro. Verza c'è.

11.51 Si stacca anche Haller in salita, dietro arriva un altro gruppetto con due azzurri presenti. Il colombiano Paredes è quello più in palla di turri al momento.

11.53 Ripresi i tre dal gruppetto, Conci e Fortunato hanno raggiunto Verza, gruppo allungatissimo ma quasi compatto sulla prima salita.

11.55 11 km, da ora in poi ogni scatto può essere quello buono. Grande lucidità per Nicola Conci, anche lui del primo anno come Verza.

11.57 Il gruppo rifiata e ne approfitta il russo Sivakov con che attacca mentre Conci entra in marcatura su di lui.

11.59 Ultimo tratto della salita. Arriva davanti anche un atleta kazako, è Tassikov.

12.00 Otto al traguardo, comincia la discesa.

12.01 Maledizione azzurra all'ultima curva per entrare sulla diga: come Gianni Moscon, Nicola Conci cade. Per fortuna si rialza e riparte al volo.

12.03 Sui due di testa rientra ora un tedesco. Dietro è l'Italia che tira.

12.05 Fuga annullata, di nuovo tutti insieme in salita.

12.06 Scatta ancora Sivakov. In quattro rientrano su di lui, c'è un azzurro. È Fortunato. Ma ci sono gli svedesi Eriksson e Anderberg.

12.07 Sette al comando ma ne stanno rientrando altri, non c'è collaborazione tra i battistrada.

12.08 Due chilometri, ormai il gruppo rientra, Albanese e Affini ci sono. Lo svizzero Meder tenta l'allungo in discesa.
Ultimo chilometro, bisogna riprendere Meder e Kulinov che hanno pochi metri di vantaggio.
Rettilineo d'arrivo. Ancora i due, ripresi, volata.
Affini parte lungo ma fa una volata da seduto.
Trionfo tedescon con Bokeloh., Affini è quarto allo sprint.
Jonas Bokeloh è il campione del mondo. Argento per il russo Kulikovskiy,, terzo l'olandese Lenderink. Ottavo posto per Lorenzo Fortunato.
Indicazioni per la gara dei prof: volata di 31 corridori e vittoria di un velocista che tiene in salita.
La Germania fa doppietta tra gli juniores, bissando il titolo vinto nella crono da Kamna.

Ordine d’arrivo
1 BOKELOH Jonas GERMANY 3:07:00
2 KULIKOVSKIY Alexandr RUSSIAN FEDERATION 0
3 LENDERINK Peter NETHERLANDS 0
4 AFFINI Edoardo ITALY 0
5 KLARIS Magnus DENMARK 0
6 PENKO Izidor SLOVENIA 0
7 ERIKSSON Lucas SWEDEN 0
8 FORTUNATO Lorenzo ITALY 0
9 DANES Leo FRANCE 0
10 BAX Sjoerd NETHERLANDS 0
11 WARLOP Jordi BELGIUM 0
12 PAREDES Wilmar COLOMBIA 0
13 PLANCKAERT Emiel BELGIUM 0
14 MAEDER Gino SWITZERLAND 0
15 FUSSNEGGER Moritz GERMANY 0
16 SHAW James GREAT BRITAIN 0
17 ISHIGAMI Masahiro JAPAN 0
18 CORNELISSE Mitchell NETHERLANDS 0
19 KOCH Christian GERMANY 0
20 SCHAPPI Martin SWITZERLAND 0
21 PARET-PEINTRE Aurelien FRANCE 0
22 EENKHOORN Pascal NETHERLANDS 0
23 GREGAARD Jonas DENMARK 0
24 HINDLEY Jai AUSTRALIA 0
25 LEYSEN Senne BELGIUM 0
26 BRKIC Benjamin AUSTRIA 0
27 STORER Michael AUSTRALIA 0
28 PADUN Mark UKRAINE 0
29 JASPERS Ward BELGIUM 0
30 KURIANOV Stepan RUSSIAN FEDERATION 0
31 PETROVSKI Andrej FORMER YUGOSLAV REP. OF MACEDONIA 0
32 ALBANESE Vincenzo ITALY 0
33 ANDERBERG Hampus SWEDEN 8
34 THOMPSON James AUSTRALIA 12
35 TASSYMOV Tamirlan KAZAKHSTAN 16
36 CAMINADA Zeno SWITZERLAND 20
37 GENIETS Kevin LUXEMBOURG 37
38 SKOG Oyvind NORWAY 38
39 SIVAKOV Pavel RUSSIAN FEDERATION 38
40 RESTREPO Jaime COLOMBIA +1:10
41 GANNA Filippo ITALY +1:10
42 SATLIKOV Maxim KAZAKHSTAN +1:33
43 BOUHANNI Rayane FRANCE +1:44
44 O'LOUGHLIN Michael IRELAND +1:44
45 FAGLUM KARLSSON Alexander SWEDEN +1:44
46 VLASOV Aleksander RUSSIAN FEDERATION +1:44
47 HALLER Patrick GERMANY +1:44
48 CHSHERBININ Yuriy KAZAKHSTAN +1:44
49 SPENGLER Mario SWITZERLAND +1:44
50 O'DONNELL Philip UNITED STATES OF AMERICA +1:44
51 MAAS Jan NETHERLANDS +1:44
52 MOSTOV Zeke UNITED STATES OF AMERICA +1:44
53 HALME Sasu FINLAND +1:44
54 BALLESTEROS CANOVAS Miguel Angel SPAIN +1:44
55 IDJOUADIENNE Pierre FRANCE +1:44
56 VERZA Riccardo ITALY +1:48
57 MARTIN SANZ Gotzon SPAIN +3:36
58 BELLAN Juraj SLOVAKIA +3:36
59 FUGGIANO Rocco ITALY +3:38
60 DUNBAR Eddie IRELAND +3:51
61 CONCI Nicola ITALY +3:57
62 JERKIC Zan SLOVENIA +4:23
63 VENTER Ivan SOUTH AFRICA +4:23
64 BLIKRA Erlend NORWAY +4:44
65 DOS SANTOS QUIRINO Rodrigo BRAZIL +4:46
66 DE VRIES Hartthijs NETHERLANDS +4:55
67 GIBSON Matthew GREAT BRITAIN +5:04
68 ULLOA Jose Gerardo MEXICO +5:41
69 SEVILLA LOPEZ Diego Pablo SPAIN +5:44
70 SCHULTZ Jesper DENMARK +6:19
71 BONDARENKO Pavlo UKRAINE +6:33
72 HARDAHL Anders DENMARK +6:36
73 ANDERSSON Gustaf SWEDEN +7:05
74 BASSON Gustav SOUTH AFRICA +7:05
75 NEUHAUSER Marcel AUSTRIA +7:05
76 MONTOYA Javier COLOMBIA +7:05
77 LARSEN Niklas DENMARK +7:05
78 WIRTGEN Tom LUXEMBOURG +7:05
79 KUSABA Keigo JAPAN +8:22
80 GAUDU David FRANCE +8:27
81 PEDERSEN Casper DENMARK +8:40
82 D'ANJOU Jean-Simon CANADA +9:44
83 GAMPER Patrick AUSTRIA +9:48
84 SHTEIN Grigoriy KAZAKHSTAN +9:48
85 PUNG Peeter ESTONIA +9:48
86 ZAHIRI Abderrahim MOROCCO +9:48
87 RIKUNOV Petr RUSSIAN FEDERATION +9:48
88 PER Gorazd SLOVENIA +9:48
89 VEBER Matic SLOVENIA +9:48
90 PALM Martin BELGIUM +9:48
91 COSTA Adrien UNITED STATES OF AMERICA +9:56
92 SHANAHAN Stephen IRELAND +9:56
93 BARTA William UNITED STATES OF AMERICA +10:14
94 WAERSTED Syver NORWAY +11:35
95 FOSS Tobias NORWAY +11:35
96 GEE Derek CANADA +12:09
97 SOLINSKI Patryk POLAND +12:09
98 CHOKRI El Mehdi MOROCCO +12:54
99 OCKHUIS Graeme SOUTH AFRICA +15:01
100 CANELLAS SANCHEZ Xavier SPAIN +15:22
101 ASHUROV Konstyantyn UKRAINE +15:22
102 SLEEN Torjus NORWAY +15:22
103 ZHUMAKAN Alisher KAZAKHSTAN +15:22
104 VILLALOBOS Juan Francisco MEXICO +15:24
105 REUTTER Sven GERMANY +15:24
106 BELEVICS Arturs LATVIA +16:56
107 DIMA Emil ROMANIA +18:10
108 MADDUX Jack UNITED STATES OF AMERICA +18:23
109 BALKAN Onur TURKEY +19:33
110 WILLIAMS Stephen GREAT BRITAIN +23:45


diretta a cura di Paolo Broggi
Copyright © TBW
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