SAGAN. «Non posso essere felice»

PROFESSIONISTI | 08/03/2014 | 22:03
Le Strade Bianche non sono nel destino di Peter Sagan, per ora. Nell'edizione 2014, corsa oggi da San Gimignano a Siena (200 km) il campione slovacco della Cannondale Pro Cycling si è piazzato secondo, 18" dietro a Michal Kwiatkowski (Omega-Quickstep) e 17" davanti ad Alejandro Valverde (Movistar).
 
Per il secondo anno consecutivo Sagan deve dunque accontentarsi di salire sul secondo gradino del podio. Se l'anno scorso ha fatto gioco di squadra per Moser, questa volta non ha risparmiato energie per provare a vincere. Suo l'attacco a 21 km dal traguardo che ha scosso e deciso la corsa. Nel finale ha poi provato a sorprendere il compagno di fuga Kwiatkowski, ma lo strappo che portava al traguardo è risultato più favorevole al polacco.
 
"So di aver fatto una buona performance ma non posso essere veramente felice quando arrivo secondo" ha detto Sagan. "Attaccare è stata la cosa giusta, anche nei tempi. La situazione di corsa era in standby in quel momento. Attacchi e contrattacchi continui, i miei avversari che mi curavano: ho preferito rompere gli indugi. Il risultato dell'azione è stato quello sperato, ma Kwiatkowski è stato il più forte, gli faccio i miei complimenti".
 
"Le corse di un giorno sono prove senza appelli e nel finale non ero brillantissimo. So però che la mia condizione può migliorare ancora prima della classiche e la Tirreno-Adriatico servirà anche per questo. Quello che ho fatto oggi mi lascia fiducioso. Certo, finire due volte secondo non è quello che volevo. L'anno scorso ero veramente felice per Moreno, ma quest'anno no" ha aggiunto Peter.
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Quello che gli ordini d’arrivo non dicono? Manca ancora molto al via della prima tappa ma a Rukomo, per l’ennesima volta sulla mappa del ciclismo professionistico oggi è un giorno di festa. Dal Delight Hotel di Kigali sembra essere trascorsa...


Søren Kragh Andersen ha recentemente subito un piccolo intervento chirurgico, perfettamente riuscito, per rimuovere uno pseudotumore benigno nella regione scrotale. Sebbene al momento non sia in grado di allenarsi in bici a causa della posizione dell'intervento, il danese della...


Anna Morris ha abbassato il suo record mondiale nella finale di inseguimento individuale femminile ai Campionati Britannici su pista che si sono svolti nel velodromo di Manchester. Morris aveva realizzato il record già in occasione degli Europei di Heusden Zolder...


Alle 14, 43 rwandesi, un'ora avanti rispetto all'italia, sul traguardo di Kayonza una folla entusiasta applaude il vincitore Henok Mulubrhan, nazionale eritreo che difende i colori della XdS Astana. Secondo il giovane israeliano Rotem Tene (Israel Premier Tech Academy) e...


Fiorentino Doc, personaggio conosciuto e stimato, è venuto a mancare nella sua città Gian Paolo Ristori, classe 1939, presidente dell’Associazione Sportiva Aurora di Piazza Torquato Tasso, ovvero la società che dal 1946 organizza ogni anno nel giorno di Ferragosto, la...


La strada s’impenna sotto le ruote. I corridori saltano sui pedali. Il cielo si copre di nuvole. Le montagne si stagliano all’orizzonte. Sono le Alpi. Quelle italiane. Ma al Tour de France. Un caso unico. “Il Tour in Italia”: 21...


La Visma – Lease a Bike ha dominato la cronometro finale della Volta ao Algarve, con Jonas Vingegaard che ha fatto segnare il miglior tempo, andando a vincere anche la classifica finale della corsa. Nella corsa contro il tempo, Vingegaard...


Nonostante il Tour del Ruanda sia iniziato senza problemi, la situazione al confine tra il Paese delle Mille Colline e il Congo continua ad essere seria. Nuove prese di posizione sono arrivate dal Parlamento Europeo che ha chiesto all’UE di...


Il nuovo Dunamis PRO di Adidas segue le ultime tendenze in ambito di occhiali da ciclismo, anche se lo fa con uno stile fortemente identificativo per l’azienda. A livello di design spicca su tutto l’ampia mono-lente, avvolgente e aerodinamica. Le astine sono...


Wout van Aert vuole puntare in alto la prossima primavera, quindi non cercherà la vittoria nelle corse del primo weekend fiammingo, ma guarderà direttamente al Giro delle Fiandre e alla Parigi-Roubaix, saltando Strade Bianche e Milano-Sanremo. Il belga ieri ha...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024