De Martelaere, il medico della Vacansoleil non era medico!

GIUSTIZIA | 20/11/2013 | 10:45
Questa ancora mancava nel mondo del ciclismo. Daniel De Martelaere ha lavorato per sei mesi come medico sociale della Vacansoleil ma non era medico. Si era presentato come uno specialista che aveva studiato negli Stati Uniti, dove si è specializzato in allenamento di atleti per gli sport di resistenza, così almeno aveva detto.
Ed era anche medico autorizzato dalla Federazione Ciclistica belga. «Abbiamo commesso un errore amministrativo - dice ora il presidente Tom Van Damme - perché avremmo dovuto controllare se fosse davvero un medico e in futuro adotteremo questa pratica». Ma è stato lo stesso presidente a segnalare il caso di De Martelaere all’Ordine dei Medici belga.
Eppure corridori e personale si erano accorti che c’era qualcosa che non andava, che gli erano sconosciuti alcuni principi di base della materia. E a far scoppiare il caso furono i responsabili dei controlli antidoping del Giro di Svizzera: il laboratorio, infatti, si accorse che i controlli non erano certificati da un vero medico».
De Martelaere fu allontanato ma secondo il team manager Hilaire Van der Schueren, non è mai stato licenziato: «Semplicemente a fine 2011 non gli è stato rinnovato il contratto. Per noi lavorava come chimico, era lui il responsabile dei controlli antidoping interni».
Il manager della Vacansoleil Daan Luyckx non si è fatto raggiungere dalle telefonate dei giornalisti, almeno per il momento. Intanto sul caso sta indagando la procura di Gand, che. ovviamente non ha rilasciato commenti sull'inchiesta in corso.

da Nieuwsblad.be
http://www.nieuwsblad.be/sportwereld/cnt/dmf20131119_00847245

Copyright © TBW
COMMENTI
20 novembre 2013 11:25 angelofrancini
Di stregoni negli ultimi 25/30 anni ne sono passati tanti a tutti i livelli: basta guardare all'UCI....
Chi ha fatte delle regole come quelle oggi vigenti è responsabile di questo, e delle altre moltissime assurdità oggi vigenti nella normativa UCI.
Quali?:
Continental, registrazione squadre, dilettantismo professionistico, esautorazione delle Federazioni, corsi di abilitazione delle figure professionali operanti nei team.
Il tutto senza alcun specifico mandato, ma in aperta violazione delle norme UCi e legislative dei singoli paesi aderenti.
Ma questi signori che hanno governato il ciclismo mondiale lo sanno che le loro regole per mondializzare il ciclismo in tutti i paesi ha portato lo stesso ciclismo ad un livello bassissimo, in materia di protezione e tutela degli atleti!
Credo proprio di no!

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Ci hanno creduto per tutta la settimana, i ragazzi della Arkea B&B Hotels, e alla fine hanno raccolto tutto il bottino. La quarta tappa del Region Pays de la Loire Tour -  la Sillé-le-Guillaume - Le Mans di 186, 5...


Alla fine sono andati a prenderlo a casa e lo andranno a prendere con l’ammiraglia domenica mattina per portarlo a Busto Arsizio, dove si correrà la Piccola San Geo, classica per ragazzi juniores. Alla fine Luigi Braghini di Lodetto, socio...


Continuano gli incontri nell'ambito dell’attività “Giro a scuola”, che fa parte del calendario di avvicinamento all’arrivo del Giro d’Italia a Castelnovo Monti il prossimo 21 maggio. Il progetto è rivolto agli studenti di 10 plessi delle scuole primarie che si...


L'UCI è lieta di annunciare che i Campionati del Mondo Gravel UCI 2025, originariamente previsti a Nizza (Francia) il 18 e 19 ottobre, si svolgeranno finalmente nella regione del Zuid-Limburg nei Paesi Bassi l'11 e 12 ottobre. La regione Zuid-Limburg...


Non è arrivato il successo nella generale, sfuggito per soli 4”, ma la Li Ning Star ha comunque concluso il Tour of Hainan con un bilancio decisamente positivo. La formazione Continental cinese ha, infatti, terminato la breve corsa a...


Seppur con il solo Davide Baldaccini rimastogli al fianco per l’ultima frazione, Kyrylo Tsarenko ha chiuso da vincitore assoluto il Tour of Hainan 2025. Il nativo di Kropyvnytskyi, grazie al successo conseguito nella terza frazione, è riuscito sia oggi...


Brutta tegola per la Visma | Lease a Bike che dovrà fare a meno per diverse settimane di Victor Campenaerts. Il corridore belga è caduto martedì nel finale della seconda tappa, è arrivato al traguardo ma poi è stato costretto...


Se sono poco meno di 160 i chilometri che, in Danimarca, separano le cittadine Aabenraa e Tilst (luoghi di nascita dei protagonisti di questa storia), sono ben 9000, in linea d’aria, quelli che dividono i due comuni danesi dall’isola...


Dopo il Fiandre, dove in "assenza" di Elisa Longo Borghini (alla quale rinnoviamo un grosso augurio di pronta guarigione dopo la brutta caduta) è stata la migliore italiana al traguardo di Oudenaarde arrivando sesta, Letizia Borghesi ha rilasciato alla nostra...


La primavera 2025 sta delineando la classifica dell'Oscar tuttoBICI Gran Premio Alé Cycling: al comando resta sempre molto saldamente Elisa Longo Borghini, che purtroppo è ferma al palo dopo la brutta caduta patita al Giro delel Fiandre, mentre alle sue...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024