d’Assisi
valida come seconda prova del Giro d’Italia di ciclocross, però ha
perso
la maglia rosa. Sotto la pioggia ha vinto Enrico Franzoi davanti a Elia
Silvestri:
due alfieri Selle Italia-Guerciotti – Elite ai primi due posti. Ma Bryan
Falaschi
(anch’egli del team di Guerciotti) ha forato 3 volte giungendo
staccato
e perdendo la maglia rosa che aveva conquistato trionfando nella
prima
prova all’Isola d’Elba. “Incredibile perdere la maglia rosa in una
giornata
in cui abbiamo dominato – ha dichiarato Alessandro Guerciotti, team
manager
della Selle Italia Guerciotti Elite - ; Falaschi era in seconda
posizione,
preceduto da Franzoi e pedalava molto bene, poi la sequenza di
forature
l’ha frenato. Mi dispiace per Bryan che sta andando forte in questo
scorcio
di stagione. La sfortuna ha bersagliato pure Gioele Bertolini, che ha
rotto
la forcella nelle fase iniziale: si è verificato perché alcuni avversari sono
entrati
in collisione con lui. Gioele ha dovuto ripartire dall’ultima posizione
rimontando
e nel finale anche lui ha forato. Scusate l’immodestia, tuttavia
penso
che senza incidenti oggi i miei corridori avrebbero occupato le prime 4
posizioni
dell’ordine d’arrivo generale, con Bertolini migliore degli under 23.
Invece
a coronamento di una corsa in cui abbiamo ottenuto il primo e
secondo
posto torneremo a Milano senza maglia rosa e senza maglia bianca
del
Giro d’Italia open maschile. E’ chiaro che la soddisfazione c’è comunque:
occupare
i primi due posti dell’ordine d’arrivo di una prova del Giro è
prestigioso”.
Tra le
donne c’è stata l’ennesima doppietta a dimostrazione di forza delle
donne
del clan Guerciotti: prima Alice Arzuffi, seconda Elena Valentini. Si
sono
contese il successo allo sprint quasi come se la corsa di Petrignano
fosse
una classica su strada. Alice Arzuffi oltre alla maglia rosa da leader
della
classifica generale è al vertice della graduatoria delle giovani under 23.
Logicamente
nella prossima prova
Valentini
avrà quella bianca delle giovani.
hanno
il merito di aver preceduto anche a Petrignano svariate donne della
categoria
elite, più anziane ed esperte.
Nella
gara riservata ai ragazzi juniores si è imposto il veneto Pellizzon e il
migliore
della Selle Italia – Guerciotti – Elite è stato Stefano Sala, secondo
classificato.
“Stefano – fa notare Alex Guerciotti – è nato nel 1997, quindi è
alla
prima stagione invernale tra gli juniores per cui il suo secondo posto in
una
prova del Giro d’Italia è molto soddisfacente. Il circuito non era proprio
l’ideale
per Stefano che predilige lunghi tratti rettilinei in cui spingere il
rapportone.
Qui a Petrignano soprattutto nella zona del castello abbondano
gli
zig-zag che obbligano gli atleti al continuo rilancio del mezzo. Un motivo
in più
per apprezzare la prestazione dell’emergente Sala”. Donne e juniores
maschi hanno corso senza il disturbo della pioggia.
comunicato stampa
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