Bilancio del Giro, pensieri e riflessioni

VINI FANTINI | 27/05/2013 | 22:42
Una vittoria di tappa da veri gladiatori con Mauro Santambrogio, tantissimi fans al seguito per tifare un team che è stato protagonista con fughe e attacchi in quindici tappe, il successo finale nella classifica dei traguardi volanti by "Autostrade" e il premio "Fuga Pinarello" con Rafael Andriato. E' questo il sunto dei risultati Vini Fantini Selle Italia al Giro d'Italia, a cui va aggiunto un "neo", superato dal team, così come da tutto l'ambiente del ciclismo, ormai pronto a sostenere e supportare esclusivamente il nuovo - e magnifico - ciclismo giovane e pulito. A distanza di ventiquattro ore dalla conclusione del Giro, il team #giallofluo traccia il suo bilancio: "Siamo soddisfatti del Giro che abbiamo fatto e speriamo di aver ripagato con il nostro impegno in o gni tappa la fiducia degli organizzatori, cui andranno sempre le nostre più profonde scuse per la vicenda che ci ha purtroppo coinvolto sul finire di questa splendida edizione della corsa Rosa. Ma siamo certi che insieme agli oltre quattrocento messaggi di solidarietà ricevuti da tutto il team e dai nostri sponsor, anche il grande pubblico sia cosciente della portata della nostra squadra e della vera filosofia del nostro progetto. Ora siamo pronti a continuare sulla strada tracciata in questi cinque anni di attività, sperando di raccogliere qualche altro ottimo risultato". Angelo Citracca, Team Manager della formazione Tosco - Abruzzese, è già al lavoro per il futuro: "La tappa di Santambrogio è stata straordinaria, così come la prestazione di tutto il gruppo. I nostri ragazzi hanno lavorato bene e tutti insieme hanno corso secondo la no stra filosofia di squadra basata sul team building e l'interpretazione delle corse in modo attivo, da protagonisti, che ci ha fatto distinguere con un'immagine forte da team combattivo, all'altezza delle aspettative. (...) Spero che questo Giro abbia ripagato anche la fiducia di tutti i nostri sponsor, preziosi e unici". Dello stesso parere Luca Scinto, che specifica alcuni concetti a riguardo del leader Vini Fantini Selle Italia, Mauro Santambrogio, nono classificato nella lotta per la Maglia Rosa: "Non posso che essere soddisfatto di Mauro Santambrogio, un ragazzo che da Novembre ha fatto davvero la vita del corridore per massimizzare i propri risultati. E i risultati sono arrivati, visto che la prima settimana è stato super, ha poi tenuto dura nella seconda, vincendo la 14^ tappa e infine è calato nella terza, riuscendo però a difendere la nona posizione. Chiudere nei primi dieci di un grande giro è sempre un merito enorme e Mauro può tornare a casa davvero soddisfatto. Era normale avesse un calo nella terza settimana, già che da Gennaio Mauro è sempre stato ad alti livelli, ma questo Giro ci consegna un atleta giovane con la giusta esperienza, ora maturo per fare il leader e ragionare anche sulla classifica nelle grandi corse a tappe. Ora si merita proprio una bella vacanza, per poi ritornare alle gare a fine mese (...) Ma non posso che essere felice di tutti i ragazzi: Proni superlativo, Gatto e Rabottini sono stati brillanti ma non hanno eccelso purtroppo, ma ci rifaremo durante l'estate. Chicchi e Taborre sono stati sfortunati, Andriato ha fatto esperienza e superato grandi difficoltà per un ragazzo di base velocista che si è misurato con le difficoltà di un grande giro. Infine Garzelli, cui non posso che riconoscere classe ed eleganza, capace d i tenere il gruppo dentro e fuori la corsa stando vicino a Mauro Santambrogio e insegnandogli il mestiere del corridore da corse a tappe, cosa molto utile per il futuro di Mauro". Pareri positivi sul Giro #giallofluo, per un risultato finale di squadra che porta la Vini Fantini Selle Italia ad un ottimo risultato anche quest'anno, confermandosi, come già nel 2011 e 2012, team protagonista e animatore della corsa rosa.

comunicato stampa
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La trentanovenne Eva Lechner ha messo alle spalle la raffica di impegni internazionali dai quali è uscita con il sorriso. La portacolori  dell’Ale Cycling Team al cospetto delle migliori esponenti del ciclocross mondiale, si è piazzata al 45° posto a...


Remco Evenepoel, a causa dei suoi infortuni, ha dovuto imparare a convivere con i lunghi tempi dell’attesa e per lui il 2025 sarà un anno di adattamenti. Il due volte campione olimpico è ancora fermo dopo la caduta in allenamento...


Con un quarto posto nell'Exact Cross a Loenhout, ieri Van Aert ha dimostrato di essere tornato a pedalare ad alto livello e di potersi battere contro i migliori nel ciclocross. Il fiammingo non ha vinto e si è seduto ai...


Vittoria Bussi ci ha ripensato. Vittoria Bussi non ha appeso la bici al chiodo. Vittoria Bussi a 37 anni-quasi-38 ha trovato nel sapore agrodolce di un record non battuto la linfa vitale per riprovarci, per misurarsi con se stessa dentro...


Un progetto che è anche un laboratorio, un’esperienza da condividere, un modo nuovo di intendere il ciclismo e la passione per la bicicletta. Stiamo parlando di Cycling Lab Team 2025: l’idea è di Andrea Zanfrini, ideatore e creatore di Cycling...


Abano Terme, Coppa Mazzuccato per allievi. Novanta chilometri. Un circuito breve, da fare due volte, poi un circuito più lungo. C’è anche una salita, quella del Monte Grande. Pronti, via, foratura. Virginio Pizzali mette i piedi a terra, scende dalla...


Pensateci, l’occasione è perfetta. Ultimo giorno dell’anno, c’è forse qualcosa di meglio che uscire in bicicletta e trovarsi in mezzo a tanti amici che magari sono anche campioni? E allora il «Giro in bici dell’ultimo dell’anno» è quello che fa...


Curioso e studioso, avventuroso e intraprendente, enciclopedico e logorroico, provocatore e invadente, letterariamente onnivoro e giornalisticamente bulimico, egocentrico eppure semplice e generoso, mai sentito lamentarsi né mugugnare, infinito eppure anche lui finito, finito oggi di respirare, di campare, di citare,...


Contro un ostico Laurens Sweeck, il campione del mondo non ha avuto vita facile, ma ha comunque prevalso con un'azione in solitaria iniziata al primo dei sette giri. Così Mathieu Van Der Poel firma la quarta vittoria su quattro gare...


Per raccontarvi un po' chi è stato Gian Paolo Ormezzano vi proponiamo questa lunga intervista che aveva concesso a Nino Materi de Il Giornale, pubblicata il 14 giugno 2022. Non c'è tutto, ma c'è tanto del nostro GPO.La sfida a...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024