Scinto: i miei errori e le mie ragioni

VINI FANTINI | 11/05/2013 | 16:05
La tappa di Pescara ha visto una Vini Fantini Selle Italia correre per vincere e chiudere con il 3° posto di Danilo Di Luca e il 4° di Mauro Santambrogio. Ma la tattica di gara #giallofluo è stata criticata e il suo direttore, Luca Scinto, tirato in causa per il modo di correre del team. Ecco la replica del Vulcanico tecnico toscano, che chiarisce diverse questioni: "Due errori li riconosco: aver fatto scattare Taborre e non aver imposto una volata con Santambrogio favorito. Ma per entrambi c'è una motivazione: Taborre è scattato dopo che il vantaggio dei fuggitivi è stato ridotto da sei a due minuti. Abbiamo tirato, abbiamo quasi chiuso e a quel punto volevamo spaccare completamente la corsa e il gruppo, ma la pioggia ha falsato il risultato e c'è andata male. Il secondo è solo stato un errore di comunicazione tra Di Luca e Santambrogio, che con tutta quella pioggia neanche sono riusciti a capire dov'erano l'uno rispetto all'altro. Questo è tutto".

Sulla questione polemiche con gli altri team, il Pitone chiarisce subito che: "Non ci sono discussioni nè frizioni. Certo ho detto quello che pensavo a riguardo di alcune tattiche di gara, ma con tutti i colleghi c'è un ottimo rapporto e non c'è stato, da parte di nessuna squadra, un comportamento di ripicca verso di noi, anzi, a riguardo proprio di Sky faccio notare che quando è partito Taborre la Sky si è addirittura spostato dalla testa, perchè aveva esaurito il lavoro che gli interessava fare. Se avessero voluto fare la guerra a Scinto, per così dire, avrebbero sicuramente chiuso".

Infine, sui voti, Scinto è sereno: "Me la prendo volentieri questa insufficienza, probabilmente me la merito... ma non smetterò mai di dire le cose come stanno secondo me. So che parlare sempre schietto è un comportamento criticato e rischioso spesso, ma non posso fare diversamente perchè sono fatto a questa maniera".

Oggi intanto è la giornata della Cronometro di Saltara, la classifica muterà e il leader #giallofluo in classifica Mauro Santambrogio dovrà difendersi per perdere il meno possibile. Ad aiutarlo, ovviamente, ci sarà uno scatenato Luca Scinto in ammiraglia.

Copyright © TBW
COMMENTI
Nulla di NUOVO, anzi...
11 maggio 2013 16:27 Fra74
...solito comunicato stampa creato appositamente, ma ci sta.
Francesco Conti-Jesi (AN).

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La trentanovenne Eva Lechner ha messo alle spalle la raffica di impegni internazionali dai quali è uscita con il sorriso. La portacolori  dell’Ale Cycling Team al cospetto delle migliori esponenti del ciclocross mondiale, si è piazzata al 45° posto a...


Remco Evenepoel, a causa dei suoi infortuni, ha dovuto imparare a convivere con i lunghi tempi dell’attesa e per lui il 2025 sarà un anno di adattamenti. Il due volte campione olimpico è ancora fermo dopo la caduta in allenamento...


Con un quarto posto nell'Exact Cross a Loenhout, ieri Van Aert ha dimostrato di essere tornato a pedalare ad alto livello e di potersi battere contro i migliori nel ciclocross. Il fiammingo non ha vinto e si è seduto ai...


Vittoria Bussi ci ha ripensato. Vittoria Bussi non ha appeso la bici al chiodo. Vittoria Bussi a 37 anni-quasi-38 ha trovato nel sapore agrodolce di un record non battuto la linfa vitale per riprovarci, per misurarsi con se stessa dentro...


Un progetto che è anche un laboratorio, un’esperienza da condividere, un modo nuovo di intendere il ciclismo e la passione per la bicicletta. Stiamo parlando di Cycling Lab Team 2025: l’idea è di Andrea Zanfrini, ideatore e creatore di Cycling...


Abano Terme, Coppa Mazzuccato per allievi. Novanta chilometri. Un circuito breve, da fare due volte, poi un circuito più lungo. C’è anche una salita, quella del Monte Grande. Pronti, via, foratura. Virginio Pizzali mette i piedi a terra, scende dalla...


Pensateci, l’occasione è perfetta. Ultimo giorno dell’anno, c’è forse qualcosa di meglio che uscire in bicicletta e trovarsi in mezzo a tanti amici che magari sono anche campioni? E allora il «Giro in bici dell’ultimo dell’anno» è quello che fa...


Curioso e studioso, avventuroso e intraprendente, enciclopedico e logorroico, provocatore e invadente, letterariamente onnivoro e giornalisticamente bulimico, egocentrico eppure semplice e generoso, mai sentito lamentarsi né mugugnare, infinito eppure anche lui finito, finito oggi di respirare, di campare, di citare,...


Contro un ostico Laurens Sweeck, il campione del mondo non ha avuto vita facile, ma ha comunque prevalso con un'azione in solitaria iniziata al primo dei sette giri. Così Mathieu Van Der Poel firma la quarta vittoria su quattro gare...


Per raccontarvi un po' chi è stato Gian Paolo Ormezzano vi proponiamo questa lunga intervista che aveva concesso a Nino Materi de Il Giornale, pubblicata il 14 giugno 2022. Non c'è tutto, ma c'è tanto del nostro GPO.La sfida a...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024