MERCATO. Acqua&Sapone chiude, Colnago non più sponsor

| 04/10/2012 | 09:10
Dopo 11 anni e molte soddisfazioni — la più importante la vittoria iridata di Mario Cipollini a Zolder 2002 — l'Acqua&Sapone lascia il ciclismo. E con l'uscita di scena del marchio, chiude bottega dopo nove stagioni il team diretto da Ivan De Paolis e Palmiro Masciarelli, nato nel 2004 proprio con la denominazione Acqua&Sapone. In organico, oltre al personale (14 uomini), la formazione abruzzese ha 16 corridori. E per molti la prospettiva di restare a piedi è dietro l'angolo. Mentre il promettente colombiano Carlos Betancur è già destinato alla Ag2R, il leader Stefano Garzelli vorrebbe proseguire, per chiudere la sua carriera al Giro d'Italia: il 39enne varesino ha alcune trattative in corso, ma pochi punti da portare in dote e la sua situazione si potrebbe sbloccare una volta che l'Uci renderà definitiva la lista delle squadre ProTour, Fabio Taborre invece andrà alla Vini Fantini (il nuovo marchio della Farnese), per la quale sembra definitivamente naufragata la trattativa con Danilo Di Luca.
Altro addio Ma l'Acqua & Sapone non è il solo sponsor a lasciare. Anche Colnago esce infatti di scena come primo nome. La squadra diretta da Bruno e Roberto Reverberi, che conferma il velocista azzurro Sacha Modolo ma perde Gianluca Brambilla e Domenico Pozzovivo (finiti rispettivamente all'Omega Pharma e all'Ag2R), nel 2013 si chiamerà Bardiani-Csf Group. Ma la cosa ancora più clamorosa è che il mago di Cambiago non fornirà più nemmeno le bici. La giovane truppa dei Reverberi pedalerà, come la Vini Fantini di Citracca, sulle MCipollini.

da La Gazzetta dello Sport
a firma di Claudio Ghisalberti
Copyright © TBW
COMMENTI
Yes
4 ottobre 2012 10:41 superpiter
Bravo Ernesto... hai capito tutto.

Male per i team italiani
4 ottobre 2012 12:04 venetacyclismo
Il ciclismo italiano sempre più giù, l'economia si sente molto di riflesso sul ciclismo, due team Pro-tour (solo sulle carte) molto ridimensionati(figuriamoci) stiamo diventando una Nazione comprimaria, forse due team in meno professional, nessun team Italiano continental ( questo per colpa della federazione Ciclistica), ma che peccato, questo poi si ritorgerà tutto anche nei confronti degli organizzatori. Complimenti a tutti...

dopo
4 ottobre 2012 13:07 cocco88
che il giro ti buca per 2 anni la partecipazione con un danno di roitorno d'immaggine notevole per far correre squadre anonime nella corsa ...era inevitasbile il fallimento... complimenti agli organizzatori...

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Seconda vittoria in Coppa del Mondo per Ceylin Del Carmen Alvarado. L'olandese della Fenix Deceuninck è la regina di Zonhoven, in Belgio, dove conquista la prima posizione in solitaria. Dopo aver recuperato terreno sulla scatenata britannica Backstedt e sulla connazionale...


Wout Van Aert deve fare i conti con i malanni di stagione ed è costretto a rinunciare all'esordio nel ciclocross, previsto per domani a Mol. «Purtroppo Wout van Aert si è ammalato e non si riprenderà in tempo per la...


C'è la top-ten per Stefano Viezzi (Alpecin Deceuninck Devo) e Giorgia Pellizotti (SS Sanfiorese) a Zonhoven (Belgio) nella prova valida per la Coppa del Mondo di Ciclocross. Il friulano di Majano è classificato al nono posto tra gli under 23...


All'indomani del secondo posto ottenuto ad Hulst (Olanda), Mattia Agostinacchio trionfa a Zonhoven, in Belgio, dove si è da poco conclusa la terza manche della Coppa del Mondo di Ciclocross per la categoria juniores. L'azzurro, nonchè campione europeo, firma una...


Per Natale è arrivato un regalo postumo anche a Bruno Zanoni, la maglia nera più buona che la storia del ciclismo rammenti e che da abitante di Laigueglia aveva alimentato “il muretto dei ciclisti”, arricchito in questi giorni di una...


C’è chi dicembre lo dedica ai ritiri in Spagna e chi, invece, zitto zitto, ha già ripreso a gareggiare. Mattia Predomo ha cominciato il suo 2025 la scorsa settimana, con un weekend di sprint e progressioni al Track Cycling Challenge...


La conferenza stampa del presidente federale Cordiano Dagnoni e il Giro d’Onore hanno rappresentato anche un grande happening di commissari tecnici e collaboratori delle varie Nazionali azzurre. Il ct azzurro degli Under 23 Marino Amadori ha idee chiare in merito...


Due volte la Sei Giorni di Berlino, due volte quella di Rotterdam, ma anche quella di Ginevra e quelle di Fiorenzuola e Pordenone. E pazienza se oramai si riducono sempre più spesso a quattro, tre o persino due giorni. Nell'Italia...


«Il 2024 è stato un anno meraviglioso che mi ha fatto riscoprire tante cose belle e apprezzare ancora di più le persone che mi vogliono bene e mi stanno accanto». A rilevarlo è stato Francesco Lamon, azzurro dell'inseguimento a squadre...


I suoi record non si trovano sugli annuari del ciclismo né sul Guinness dei primati. Eppure – primo record – pochi sono stati chiamati tutta la vita con un altro nome. Eppure – secondo record – pochi, forse nessuno durante...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024