| 16/04/2012 | 15:11 l vero vincitore della 36.sima edizione del Giro del Trentino potrebbe essere l’evento stesso, o forse lo è già, prima ancora che lo spettacolo cominci. La diffusione globale in diretta TV che Raisport2 ed Eurosport garantiranno ai quattro giorni di gara (da domani martedì 17 a venerdì 20 aprile) rappresenta una specie di consacrazione mondiale di una manifestazione a cui il GS Alto Garda ha saputo conferire, anno dopo anno, un appeal irresistibile. Nonostante le difficoltà del calendario, il Giro del Trentino è un crocevia irrinunciabile che di fatto collega la prima parte della stagione – imperniata sulle classiche – alla seconda, con le grandi corse a tappe che bussano alle porte, prima tra tutte il Giro d’Italia.
Ecco perché sulle strade trentine in questi giorni sarà possibile trovare uomini che hanno brillato di luce propria sulle pietre del nord (uno su tutti, Alessandro Ballan) e divoratori di salite ansiosi di misurarsi sulle grandi vette. In quanto a salite, il Giro del Trentino davvero non scherza, motivo in più per ritenerlo un serissimo esame per legittimare ogni tipo di ambizione rosa. Quattro campioni che hanno già vinto il Giro d’Italia (tre sul campo: Ivan Basso, Damiano Cunego e Danilo Di Luca; uno a tavolino, Michele Scarponi) non a caso sono tra i favoriti, ma sulla loro strada si profilano almeno altrettanti assi stranieri che sembrano avere tutte le carte in regola: il ceko Roman Kreuziger, il francese Pierre Rolland, l’altro francese John Gadret e il venezuelano Josè Rujano.
In un evento che diventa sempre più internazionale (con squadre dal Canada, dalla Colombia e addirittura dalla Cina), molti corridori quotati possono chiarire le proprie ambizioni e fissare meglio i propri traguardi per la stagione. Ad esempio Cunego (recordman di vittorie al Giro del Trentino, con 3 successi finali) potrebbe trovare qui un’occasione di rilancio, come il suo compagno di squadra Michele Scarponi riprendere il filo di un discorso iniziato su queste strade con il successo di un anno fa. Basso e Di Luca hanno entrambi bisogno di una vittoria pesante.
A tutti loro, ed agli avversari stranieri, il Giro del Trentino offre due trampolini speciali nelle giornate conclusive: prima la salita di Punta Veleno, già diventata un’icona del ciclismo estremo, poi il Passo Pordoi. A queste due sfide spietate si arriverà attraverso la crono a squadre inaugurale da Riva ad Arcoe la tappa sui saliscendi nervosi fino a Sant’Orsola Terme, cuore della eterea Valle dei Mòcheni. In pratica, un confronto di quattro giorni senza momenti di respiro, dunque un test probante per corridori completi e squadre che si suppone siano attrezzate per sostenerli adeguatamente.
Difficilmente la cronosquadre, data la distanza contenuta, produrrà danni irreparabili, ma la prova sarà ingrata per molti, e questo sarà un altro termometro per misurare la febbre da Giro d’Italia. Astana, BMC e Liquigas partono un gradino più su delle altre. Lampre, AG2R e NetApp si profilano come autorevoli outsider; agli altri, presumibilmente, basterà non prenderle. Ma sono in tanti ad aver fame di vittorie, dunque non si scherza più. Ecco cosa rende il 36° Giro del Trentino diverso da molte gare che l’hanno preceduto. Cunego, Nibali, Basso, Vinokourov e Scarponi sono i nomi degli ultimi cinque vincitori, e dall’aria che tira si presume che il prossimo non farà rimpiangere chi l’ha preceduto. Intanto in Trentino piove ma non fa freddo, si annunciano giornate inclementi ma non neve. Il quadro meteo forse inasprirà la fatica ma difficilmente altererà i valori in campo. Il migliore, o i migliori, non tarderanno a venir fuori. E nessuno dirà: sono qui per prepararmi. Vorranno vincere, il resto non conta.
Questo il programma del 36° Giro del Trentino: martedì 17 aprile (1a tappa, cronosquadre Riva del Garda – Arco) diretta Raisport2 ed Eurosport ore 14:45 – 16:15 CET mercoledì 18 aprile (2a tappa, Mori – Sant'Orsola Terme/Val dei Mòcheni) diretta Raisport2 ed Eurosport ore 13:00 – 14:30 CET giovedì 19 aprile (3a tappa, Pergine/Coop Piccoli Frutti – Brenzone/Punta Veleno) diretta Raisport2 ed Eurosport ore 14:30 – 16:00 CET venerdì 20 aprile (4a tappa, Castelletto di Brenzone – Passo Pordoi/Val di Fassa) diretta Raisport2 ed Eurosport ore 14:30 - 16:00 CET
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