Cipollini al Processo? Occhio Mario, al tranello di Biscardi
| 17/10/2005 | 00:00 «La 7» annuncia con un rullo trasmesso da stamattina: stasera Cipollini al Processo di Biscardi - Il corridore lancerà accuse al mondo del calcio.
Attento Mario, perché si tratta della solita abile mossa di Aldo Biscardi: che intende ritrasmettere le dichiarazioni rilasciate dal campione toscano sabato sera a «Ballando con le stelle» e mandare al massacro Re Leone.
I fatti: Re Leone sabato sera si è esibito scendendo le scale del palcoscenico in bicicletta - esercizio non facile, in smoking e scarpe di pelle - ma la giuria non lo ha premiato tanto quanto aveva premiato Maradona che sulle stesse scale aveva palleggiato. Cipollini, trascinato dall'agonismo, sbotta: «Ecco, a Maradona che si presentava palleggiando davate solo voti altissimi. Persino da Vespa, quando siamo stati invitati, hanno fatto parlare solo lui. Va bene, se questa è la regola, vorrà dire che mi metterò a pippare anchi'io».
Poco dopo Re Leone si è scusato, ma l'attacco al calciatore argentino - tra l'altro improvvisamente rientrato a Buenos Aires poche ore prima che in Italia scoppiasse lo scandalo relativo ai suoi compensi e ai suoi enormi debiti con il fisco italiano (più di trenta miliardi di lire) - ormai era partito.
E Biscardi, che in questo campo è davvero un grande, ha fiutato la preda: stasera il punto 3 della sua scaletta recita «In diretta sabato sera a “Ballando con le stelle" Mario Cipollini attacca violentemente il calcio, Maradona e la tv per difendere il suo ciclismo».
Facile pensare alla strenua difesa di Maradona, che è opinionista più o meno fisso del Processo stesso, e del calcio in generale e ad un gioco al massacro contro Cipollini, magari senza che l'interessato abbia diritto di replica in un normale contraddittorio. Attento Mario, ti stanno attirando in un tranello.
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