Marco Amicabile, 21 anni il prossimo 11 settembre, bresciano di Gavardo, colleziona un suo personale poker di vittorie stagionali vincendo a Guazzora il 94° Circuito Guazzorese, quinta prova della 31° Challange della Bassa Valle Scrivia e Valcurone, precedendo allo sprint il bresciano Zanotti e il pugliese De Benedictis nell’ordine. Una vittoria tutta dedicata alla memoria del compagno Lorenzo Mola "che ci ha lasciati nel giorno di ferragosto, ma che ci ha seguiti e protetti dal cielo e che, in questo momento, sta sicuramente gioiendo per questa vittoria che condivido con lui" dichiara Marco Amicabile. Un pensiero anche ai compagni di squadra Quintero e Fanelli che, con la loro lunga fuga, hanno notevolmente contribuito alla sua vittoria.
Quarto successo stagionale, dunque, per Amicabile, ragazzo che si è dedicato completamente al ciclismo.
Il Circuito Guazzorese, decana delle gare del vecchio e nobile Piemonte, è la quinta prova dello Challenge della Bassa Valle Scrivia e Val Curone, segnale di boa verso la conclusione di questa prestigiosa prova multiprove che si concluderà martedì 5 ottobre a Molino Dei Torti.
Oggi, con 151 corridori al via, starter un terzetto formato dal sindaco di Guazzora Pierino Cereda affiancato dal vicesindaco Piera Vignoli e dal consigliere comunale Massimo Silvani, la corsa parte alla garibaldina con un attacco lanciato da Berta (Carmiooro), Berlato (Mantovani), Ignazio Moser (Lucchini) e Bardelloni (Casati), che precedono il gruppo con una trentina di secondi di vantaggio nei primi 20 chilometri.
Al secondo passaggio da Guazzora è Villella, (Carmiooro) ad affermarsi al traguardo volante davanti a Quintero (Delio Gallina).
Durante il quarto giro l’episodio che deciderà la corsa. Lo innesca Stiven Fanelli (Delio Gallina), subito affiancato dal suo compagno Quintero e da Polivoda (Mantovani). Siamo al km 36 e i tre ragazzi iniziano la loro avventura portando il vantaggio sugli immediati inseguitori ad un massimo di 1’58” durante l’ottavo giro del circuito completamente pianeggiante e tracciato nei dintorni di Guazzora.
Pedalano in perfetta armonia i tre corridori e non si “aggrediscono” nemmeno per i traguardi volanti, che vanno a turno al corridore che guida la fuga.
Poi negli ultimi chilometri è Ignazio Moser (Lucchini) a movimentare le acque; il gruppo si coalizza ed inizia un forcing guidato dagli uomini della Lucchini, Gavardo, Mantovani/Fontana, Casati Named e Team Idea, che riduce gradatamente lo svantaggio fino ad annullarlo a due chilometri dall’arrivo.
La Mantovani Fontana è la prima squadra ad organizzare il treno, un treno che, purtroppo deraglia a poco più di un chilometro dall’arrivo, quanto i biancoverdi di testa sbagliano traiettoria e vanno fuori percorso. Non sbagliano traiettoria gli uomini della Delio Gallina e della Casati e vanno a contendersi la vittoria, che Amicabile non si lascia sfuggire regolando il tandem Casati-Named formato da Marco Zanotti e Claudio De Benedictis.
Dopo qualche polemica, la festosa cerimonia protocollare per le premiazioni dei corridori guidata dallo speaker Angelo Torti, alla presenza dell’olimpionico di Roma 1960, Marino Vigna e del pittore del ciclismo, il Maestro Ferrari, prodigo di omaggi per i corridori nella specialissima cornice dell’Asilo Infantile Tagliacarne, lascito alla comunità nel lontano 1880, un esempio da applaudire ed ammirare per l’alto significato sociale.
Vito Bernardi
Ordine d’arrivo: 1. Marco Amicabile (Delio Gallina-S Inox-Tonoli) km. 117 in 2h37’, media 44,713; 2. Marco Zanotti (Casati Named); 3. Claudio De Benedictis (Casati-Named); 4. Matteo Draperi (Brunero Camel Pedalando in Langa); 5. Andrea Palini (Gavardo-Tecmor); 6. Andrea Menapace (Mantovani-Fontana); 7. Massimiliano Novo (SC Fagnano Nuova); 8. Eugenio Alafaci (Lucchini-Maniva Sky-Tre Colli); 9. Piero Baffi (Team Idea 2010): 10. Ievgenii Andriichuk (Fenice Zema).