VERSO LA ROUBAIX. POGACAR SI PREPARA A SUON DI RECORD... E NON SARA' ALL'ESORDIO ASSOLUTO PERCHE'...

PROFESSIONISTI | 03/04/2025 | 18:52
di Paolo Broggi

La notizia. Tadej Pogacar si sta testando sul pavé della Parigi-Roubaix e sta facendo segnare tempi eccezionali. Come pubblica Velon (l'associazione che raggruppa quasi tutte le formazioni più forti del mondo e che fornisce dati in tempo reale sulle prestazioni dei corridori), il campione del mondo ha stabilito i tempi più veloci di Strava su tre settori Parigi-Roubaix durante una uscita di ricognizione effettuata mercoledì e tra questi c'è anche il tratto di Mons-en-Pévèle, uno di quelli "marchiati" a cinque stelle dagli organizzatori della corsa francese.


La prima premessa. Sappiamo benissimo che i tempi fatti segnare in allenamento, pedalando da soli, hanno una rilevanza relativa rispetto a quella che sarà la corsa, dove - specialmente alla Roubaix - bisogna fare i conti con mille fattori diversi.


La seconda premessa. Sappiamo benissimo che non tutti i corridori mettono a disposizione i loro numeri e quindi effettuare un raffronto sulla loro condizione è ovviamente impossibile.

La conclusione. Resta il fatto - ed è un fatto considerevole - che Tadej Pogacar si sta concentrando sull'obiettivo Roubaix con grande determinazione, continua a visionare i tratti in pavé, a misurarsi e a prendere confidenza. E manda un chiaro segnale ai suoi avversari: domenica 13 bisognerà per forza fare i conti anche con il campione del mondo.

Il ps. Non è esatto dire che per Pogacar si tratta dell'esordio assoluto sulle pietre: lo sloveno ha partecipato alla Roubaix juniores sia nel 2015 che nel 2016. Nel 2015 chiuse 30° a 2'32" dall'olandese Bram Welten, vincitore davanti al connazionale Eenkhorn e ai begli Dewulf e Philipsen. L'anno successivo, sempre tra gli juniores, terminò la sua fatica al tredicesimo posto nel gruppo a 33 secondi dal vincitore, l’olandese Jarno Morbach. Quel giorno in gara tra gli altri c’erano Eekhoff, Turgis, Kron, Philipsen e Hirschi - giunti nell’ordine alle spalle del vincitore - ma anche Bissegger, Meeus, Gall, Wright, Bagioli, Reis, Brunel e Pidcock, tutti nel gruppetto di Pogacar e tutti attualmente in gruppo.


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COMMENTI
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3 aprile 2025 20:05 Greg1981
Prima scrivete di record, salvo poi dire che forse non sono tali. Evitate titoli roboanti

Articolo
3 aprile 2025 21:30 Stef83
E anche oggi abbiamo dato!!!

Junior
3 aprile 2025 21:48 Bullet
Ma da junior non si era detto che dominava in lungo e in largo...allora è adesso che è un altro livello.

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