
Quinto nel 2022, quarto nel 2023, terzo nel 2024. Il 2025 sarà finalmente l'anno di Tadej Pogacar alla Milano-Sanremo? Lo sloveno ha dato grande prova della sua potenza fisica all’ultima Strade Bianche, dove ha vinto nonostante i segni evidenti di una caduta. Lo potremo ammirare di nuovo al via della Classicissima di Primavera, con l'intento di vincere la prima Classica Monumento della stagione. Per arrivare al traguardo vittorioso, Pogacar avrà bisogno anche di una grande squadra che lavori per lui e la UAE Team Emirates XRG ha scelto un gruppo che sarà completamente al suo servizio. Con il campione del mondo ci saranno Vegard Stake Laengen, Domen Novak e Nils Politt che avranno il compito di dare il massimo tra Capo Mele e la Cipressa. Poi sarà il turno di Isaac Del Toro, Jhonatan Narvaez e Tim Wellens che dovranno far esplodere la gara e lanciare Pogacar sul Poggio. Ieri Tadej Pogacar ha fatto una ricognizione del percorso della Milano-Sanremo e le sue sensazioni sono state molto buone.
«Ero già risalito in bici lunedì dopo Strade Bianche e poi ho avuto qualche giorno più facile – ha detto lo sloveno - Naturalmente ero un po' rigido e dolorante all’inizio, ma fortunatamente ora mi sento di nuovo bene. Stiamo entrando in un periodo di gare davvero entusiasmante e mi sento pronto per la Milano-Sanremo. Ora conosco molto bene la strada verso il traguardo e speriamo di rendere entusiasmante la gara sabato».
Tadej Pogacar è un corridore dalle grandi qualità ed è estremamente ambizioso e ogni volta che parte per una gara, lo fa con l’obiettivo di divertirsi e vincere.
«Se possiamo vincere? Non sarà certamente facile, ma daremo il massimo. Come abbiamo visto in passato, questa gara può concludersi in diversi modi. Avremo sicuramente un piano e ci metteremo nella migliore posizione possibile. È una gara che vorremmo davvero vincere».
La Milano-Sanremo è una gara veramente unica, i chilometri da percorrere saranno 289, con partenza da Pavia e arrivo in Via Roma a Sanremo. La giornata sarà lunga e nella prima parte i corridori dovranno pedalare con grande attenzione in nattesa che arrivi il momento giusto per infiammare la corsa. La Sanremo entrerà nel vivo quando mancheranno 100 chilometri alla fine e a partire da Capo Mele, la corsa sarà veramente nervosa. Come sempre i punti cruciali saranno la Cipressa e il Poggio di Sanremo e gli scenari potrebbero essere veramente tanti, anche se, in linea di massima la vittoria arriva con una volata su via Roma, oppure con un attacco sul Poggio.
Dopo la Milano-Sanremo, Pogacar dovrebbe partecipare alla E3 Harelbeke il 28 marzo, alla Gand-Wevelgem il 30 marzo, al Giro delle Fiandre il 6 aprile e forse lo vedremo per la prima volta alla Parigi-Roubaix del 13 aprile, ma al riguardo non ci sono ancora conferme.
«La decisione è stata presa dalla squadra, ma non è stata ancora comunicata» ha dichiarato Fernandez Matxin, direttore sportivo dell'UAE Team Emirates - XRG, al media spagnolo Relevo. In precedenza, il numero uno della squadra, Mauro Gianetti, era stato chiaro sulla questione: «La Parigi-Roubaix non rientra affatto nei piani che abbiamo con lui al momento. Spero che non la faccia quest'anno e gli ripeto che ha ancora molto tempo prima di correre la Parigi-Roubaix».
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