
Mario Cipollini è stato assolto oggi dal tribunale di Verona dall'accusa di avere calunniato (ex art.530 cpp) il suo ex patron, Ivano Fanini, perché il fatto non costituisce reato. La sentenza è stata emessa oggi al giudice Peter Michaeler che si è riservato di pubblicare le motivazioni entro 15 giorni. Il pubblico ministero Eugenia Bertini aveva chiesto la condanna a due anni per il campione di ciclismo. Si tratta di un’assoluzione con formula piena, nonostante il pm d’udienza avesse chiesto una condanna a due anni di reclusione. L’istruttoria dibattimentale, ha dimostrato, senza alcun dubbio, l’infondatezza delle accuse mosse da Ivano Fanini nei confronti di Cipollini difeso nella circostanza dall’avvocato Giuseppe Napoleone.