INCREDIBLE! FIRST STAGE OF ALGARVE CANCELLED: GANNA PAYS FOR THE ORGANIZERS' MISTAKE. THE STATEMENT

PROFESSIONALS | 19/02/2025 | 18:38
di Paolo Broggi

If we're not on Candid Camera, we are certainly sitting in a theater watching a farce. What is happening in the world of cycling is now out of control: the first stage of the Volta ao Algarve has been cancelled, as evidenced by the organization's post at 18:34.


The summary of an incredible stage is that Filippo Ganna, the legitimate stage winner, pays for the blatant error of the organizers who did not adequately monitor a roundabout 600 meters from the finish line, allowing more than half the group to take the service road instead of the main road.


"I took the right road and won, in the past in a time trial I took the wrong one and lost" said Filippo Ganna after the finish line. The Piedmontese then boarded the Ineos bus that left the finish area, while team director Knees discussed with the jury. And Portuguese colleagues report that the Piedmontese rider did not want to mount the podium after the announcement of the stage cancellation.

Only one jersey was awarded, that of the best climber, which will be worn by Francisco Campos, the day's first breakaway rider.

And since we like clarity and linearity - while apologizing for our ignorance - we are waiting to know based on which article of the road race regulations the stage was cancelled and the victory taken away from Filippo Ganna. In the past, we recall, there were several cases where a route error occurred with the victory regularly assigned to the first rider who correctly crossed the finish line, the latest being Schelling at the 2023 Tour of Slovenia, ask Filippo Zana for information...

It is evident that the professional cycling world is experiencing a moment of profound confusion and those in charge have a duty to take immediate action, while the season is heating up.

"The president of the commissioners' panel has cancelled the stage. It is more than legitimate, right, natural and the best way to continue with the Volta ao Algarve. The organization has failed, the images are clear. We have a yellow flag that did not intervene in time. Cyclists are arriving at high speed, perhaps there should have been two controllers. The PSP (the Lusitanian police, ed) itself should have done its part, but from the cameras it is clear that it did not." explained to journalists the president of the Portuguese Cycling Federation, Cândido Barbosa, a former rider.

According to Portuguese newspapers, given the discontent of most teams, the organization decided to cancel the stage... So why not just go home, set up rollers in the living room and do a nice virtual race?

THE OFFICIAL STATEMENT. The Commissioners' Panel of the 51st Volta ao Algarve has decided to cancel the first stage of the race. As they approached the finish line in Lagos, the group split and a large number of riders took the wrong road, followed the support cars' deviation and missed the finish line.

"The Commissioners' Panel interpreted the regulations and, given what happened, decided to cancel the stage because it felt that sporting truth had not prevailed in the end. All technical information was clear that riders should go left at the last roundabout: the fact is that some of them took the right, in a lane parallel to the finish line. It was a wrong decision by the group, but it is clear that we did not do enough to prevent this result, which we deeply regret," explained Sérgio Sousa, director of Volta ao Algarve.

In light of the stage neutralization, the group will start Thursday for the 2nd stage of the Volta ao Algarve with the stopwatch reset. The stage connects Lagoa to Alto da Fóia (Monchique), covering 177.6 kilometers


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COMMENTI
Con questo
19 febbraio 2025 19:17 Bicio2702
gesto, dimostrano al mondo intero che sono una mandria di incapaci e ridicoli.

Allora
19 febbraio 2025 19:19 Bullet
Cioè quindi si sta difendendo la vittoria come a premiare chi è più bravo a capire da che parte andare? Spero sia davvero uno scherzo e anche Ganna che se la prende, non so cosa sia peggio, in Ineos non devono proprio attraversare un bel periodo per reclamare anche una vittoria del genere. Inoltre, visto che non si capisce il perché dell'annullamento, ma d'altronde avrebbe vinto uno dei nostri, quasi tutto il gruppo non ha tagliato il traguardo per cui da regolamento andrebbe squalificato e domani cosa fanno ripartono in 10? Decisione che mi pare più che scontata.

Giro Provincia Grosseto
19 febbraio 2025 19:33 froome
Una situazione del genere successe al giro della provincia di Grosseto nel 2009 quando quasi tutti sbagliarono strada nella volta finale , vinse Frapporti e il risultato fu convalidato.

Unica opzione
19 febbraio 2025 19:48 alerossi
Per la giuria era cancellare la tappa. La maggior parte dei corridori non ha mai attraversato la linea d'arrivo, eccetto quei pochi che hanno scavalcato le transenne tra gli spettatori. Quindi o si mettevano tutti quelli che hanno sbagliato strada dnf e andavano a casa (ingiusto per un'errore degli organizzatori) o si annullava l'ordine d'arrivo.

però boh
19 febbraio 2025 20:07 PedroGonzalezTVE
Quindi sta cosa la devono pagare quelli che hanno preso la strada giusta? Perchè da certi commenti mi pare di capire così.... boh....

Bastava neutralizzare la tappa
19 febbraio 2025 20:10 Dani76
Si assegnava la vittoria di tappa con i tempi neutralizzati all'ultimo kilometro. Come se ci fosse stata una caduta.

Dani76
19 febbraio 2025 20:53 Stef83
Finalmente la cosa più sensata.... Condivido in pieno!

bullet
19 febbraio 2025 20:58 maxlrose
ma scrivi sempre per fare il bastian contrario?
la Ineos non deve reclamare la vittoria,no...... e perche mai dovrebbe ,
del resto ha solo vinto

@dani
19 febbraio 2025 21:07 Bullet
Se c'è una caduta poi il corridore riparte e taglia comunque il traguardo ma se non passa il traguardo non può essere classificato e domani non riparte trattandosi di una corsa a tappe, fosse stata una corsa di un giorno poteva essere un altro discorso. Sta di fatto che è impensabile che quasi un gruppo intero sbagli strada e la gara abbia ancora un valore sportivo, sarebbe ancora più ridicolo di quanto già visto.

Farsa
19 febbraio 2025 21:38 MARcNETT
Domani Pippo se ne dovrebbe tornare a casa e mandare tutti affancul0

Mah
19 febbraio 2025 23:36 JoBramba
In tanti hanno sbagliato, in primos gli organizzatori poi UCI. Ganna non doveva alzare re le mani

@ Bullet
20 febbraio 2025 01:19 LucianoV54
Il Regolamento UCI prevede che, in caso di incidente, anche se un corridore non attraversa la linea del traguardo è classificato all'ultimo posto della classifica con il tempo del gruppo a cui apparteneva; questa era la soluzione da adottare.

Giuria da mandare a casa
20 febbraio 2025 07:19 Roxy77
... purtroppo c'è stato l' errore degli organizzatori ma si doveva evitare anche quello della giuria...bastava neutralizzare alla rotonda e davano a tutti lo stesso tempo ma la vittoria era di Ganna

@bullet
20 febbraio 2025 07:44 Dani76
Hanno fatto cose del genere anche al tour, tipo la tappa del 2019 neutralizzata al volo in cima al gpm per frana. Avevano pure preso i tempi e nessuno ha tagliato il traguardo quel giorno. Il regolamento consente più scelte. Bastava considerare arrivato chi aveva passato l'ultimo chilometro e usare le riprese TV . Si poteva dare a tutti lo stesso tempo come hanno fatto ma lasciare un ordine di arrivo. Invece hanno scelto la soluzione per loro più semplice...Poi non è per Ganna, questa vittoria non gli cambia nulla, è un campione. Però è assurdo annullare una corsa completamente e far finta che non sia esistita

X Bullet
20 febbraio 2025 12:01 emmemme68
Il Regolamento non è proprio così e in questo caso lo si può interpretare. In caso di caduta - incidente negli ultimi 3Km. (o 4 o 5 secondo gli accordi preventivi con l'UCI e il traguardo non deve essere in salita) i corriddori vittime della caduta - incidente che sono impossibilitati a tagliare la line d'arrivo saranno classificati agli ultimi posti con il tempo relativo a quelli con cui si trovavano al momento dell'incidente - caduta. art. 2.6.027 Va da sé che se classificati l'indomani posso regolarmente prendere il via. Di fronte a certe situazioni, come questa, bisogna cercare di salvare "capra e cavoli" per il bene del ciclismo, degli Organizzatori, delle squadre, degli atleti, degli sponsors, del pubblico e per la regolarità tecnica inerente il fattore sportivo dando la massima equità possibile facendo, a volte, l'impossibile.

@emmemme
20 febbraio 2025 19:29 Bullet
Il fatto è che vale per cadute e incidenti anche perché non penso che fino ad ora si sia mai pensato di dover inserire anche la possibilità di "sbaglio strada di gruppo".

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