È deceduto Egidio Mestriner: aveva 80 anni. Nato a San Biagio di Callalta, abitava a Olmi. Ammalato da tempo, il decesso è avvenuto all’ospedale di Treviso. Nella vita ha fatto il mestiere di rappresentante di dolciumi. Egidio era particolarmente conosciuto nel mondo del ciclismo. Era stato direttore di gara per 30 anni e presidente della Rinascita Polisportiva Ormelle, nella sezione friulana. Aveva corso in bici con i cicloamatori e la passione era andata al figlio Massimo che ha corso dall’età di 7 anni fino ai 25. Massimo ha cominciato con il Pedale Pro Olmi fino al primo anno di allievo, poi è passato alla Rinascita Polisportiva Ormelle fino alla categoria juniores. Da dilettante ha gareggiato con l’Uc Trevigiani negli anni 1992-1993 vincendo una gara in Sardegna. Dopo è passato con la Record Cucine Caneva con il presidente Gianni Biz e il diesse Luciano Marton: vi restò 3 anni e vinse 4 corse. Corse un anno con la Padovani e poi smise. Massimo vinse ben 148 corse.
“Il Comitato Regionale Veneto ha fatto pervenire a papà un riconoscimento per i 30 anni del direttore di corsa - ricorda il figlio Massimo - era andato per passione alla Rinascita Ormelle. Prima ha cominciato come consigliere, poi è passato quale presidente della sezione Friuli nel periodo i cui c’erano le doppie affiliazioni”.
Ha vissuto l’anno del mondiale di ciclocross di Davide Malacarne, il titolo europeo di Elia Ongaretto su pista. “Tifoso di Giuseppe Saronni, aveva la venerazione per Franco Pellizotti che ha corso con la Rinascita” spiega Massimo Mestriner “stava seguendo anche la figlia Giorgia, campionessa nel ciclocross”.
Era tifoso dell’Inter, ma era uno sportivo a tutto tondo.
Lascia la moglie Rita di 76 anni, i figli Monica, Massimo e Nicola e i nipoti Christian e Alessia.
L’addio verrà celebrato mercoledì alle 15 nella chiesa parrocchiale di Olmi di San Biagio di Callalta.
IL RICORDO DELLA "SUA" RINASCITA. La Borgo Molino Vigna Fiorita Rinascita Ormelle intende manifestare il proprio cordoglio per la perdita di un uomo di sport, esempio di correttezza, precisione e amore nei confronti delle giovani generazioni: "Egidio, con i suoi modi pacati e gentili, è stato per noi tutti un punto di riferimento: un grande appassionato, sempre presente e sul quale si poteva contare ogni volta che serviva il suo aiuto. In questo momento, nel quale noi tutti piangiamo la sua mancanza, voglio far sentire la vicinanza di tutta la nostra società alla famiglia di Egidio, in particolare alla moglie Rita, ai figli Monica, Massimo e Nicola e a tutti gli amici e parenti che gli erano legati" ha sottolineato il Presidente della Borgo Molino Vigna Fiorita - Rinascita Ormelle, Pietro Nardin.
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.