Il corridore maltese Aidan Buttigieg correrà con la squadra italiana per i prossimi due anni, dopo il buon lavoro da stagista nel finale di questa stagione.
Tre classiche tra settembre e ottobre hanno permesso ad Aidan Buttigieg di fare il suo debutto da professionista col Team Polti Kometa. Un’opportunità che si è rivelata un successo e ora viene confermata con il suo inserimento ufficiale in squadra per le prossime due stagioni. L’innesto del campione nazionale maltese consolida l’ascesa dell’arcipelago mediterraneo come destinazione turistica e bacino sportivo, attorno alla quale è imperniata la co-title sponsorship tra il Paese e la squadra.
Il 27enne Buttigieg ha mostrato la sua voglia di imparare al Trofeo Matteotti e nelle coppe Agostoni e Bernocchi: corso in Matteotti, Agostoni e Bernocchi con l’illusione di rappresentare un intero Paese nel gruppo dei professionisti, e già in quel momento Buttigieg ha confermato la sua voglia di imparare. “Mi sono piaciute molto le tre occasioni di correre in Italia in classiche ricche di storia – racconta – e anche se non sono riuscito a portarle al termine ho sentito di avere appreso tantissimo e aver incrementato il mio bagaglio per poter aiutare efficacemente i compagni. Con la croce di Malta ben in vista sul fronte della maglia, inoltre, sono orgoglioso di rappresentare un intero Paese!”.
Gli obiettivi diventano ora molto più ambiziosi per lui: “Voglio ringraziare tutti coloro che hanno fiducia in me e mi incoraggiano, in particolare Visit Malta, Ivan Basso e Valerio Agnoli che hanno propiziato il realizzarsi di questo mio sogno. E voglio menzionare in modo speciale la mia famiglia, i miei nonni e il mio Paese, Malta, che contribuirò a mettere sulla mappa del ciclismo. Non vedo l’ora di iniziare a mostrare ciò che posso portare alla Polti Kometa in ogni allenamento e in ogni corsa. Sono pronto a mettermi al servizio del team e centrare tante buone fughe.”
Non resta che augurare a questo ragazzo di proseguire la sua crescita umana e sportiva, di pari passo con la crescita di questo progetto di squadra e promozionale condiviso, come ricorda peraltro il direttore sportivo Stefano Zanatta: “Un atleta come Aidan è uno stimolo ideale per promuovere il ciclismo maltese e dare lustro a un Paese che ci sostiene sempre di più, oltretutto sfoggiando in gruppo una maglia di campione nazionale. Ma al di là di questo è un corridore che mostra buoni numeri, un passista veloce che si colloca perfettamente nel nostro organico.”