I cronomen e i biker azzurri oggi entrano a tutti gli effetti nel clima di Paris 2024. I primi azzurri del ciclismo in gara ai Giochi Olimpici volano oggi dall'aeroporto di Milano Linate alla volta di Parigi con tanto di mascherina.
Dalla sfida a cinque cerchi a porte chiuse di Tokyo tanto (per fortuna!) è cambiato, ma gli atleti che hanno lavorato duramente per arrivare in forma a uno degli appuntamenti più importanti della loro carriera non vogliono correre alcun rischio. Per questo a quanto ci risulta nessuno degli azzurri del ciclismo dormirà al villaggio olimpico e, molto probabilmente, non prenderanno parte fisicamente alla cerimonia di apertura, anche per la vicinanza dei loro impegni agonistici all'attesa serata di venerdì che darà il via ufficiale alla manifestazione.
I corridori in partenza oggi non si recheranno quindi al Villaggio Olimpico ma all'Hub satellite allestito dall'Italia Team presso il più antico Istituto dei ciechi di Parigi. Elisa Longo Borghini, Filippo Ganna e Alberto Bettiol con Simone Avondetto, Luca Braidot, Martina Berta e Chiara Teocchi da oggi dormiranno in questo “contro-villaggio” voluto dal Comitato Olimpico Nazionale vicino a dove si disputeranno le loro prove e lontano dal meraviglioso caos che rappresenta la casa degli atleti olimpici. Un posto iconico, in cui si possono fare incontri mitici, ma in cui può essere altrettanto facile distrarsi dall'obiettivo e di questi tempi incappare in un virus guastafeste.
La cucina, i letti e gli allestimenti che verranno usati in queste settimane dai campioni italiani anche di altre discipline verranno poi lasciati in dotazione all'Istituto dei ciechi come annunciato orgogliosamente da Carlo Mornati, segretario generale del Coni e capo delegazione dell'Italia Team a Parigi 2024. La rincorsa alle medaglie dei “nostri” inizia quindi tra comprensibili precauzioni e questo beau geste già da applausi.
Nella prima foto i tre cronomen con il presidente della FCI Cordiano Dagnoni, il CT Marco Velo, il dottor Roberto Corsetti e la psicologa Elisabetta Borgia; nella seconda i quattro biker con il CT Mirko Celestino.