LE STATISTICHE DEL TOUR. CARAPAZ SEMPRE PIU' NELLA STORIA E... C'E' ANCHE UN PO' DI CABALA

TOUR DE FRANCE | 18/07/2024 | 08:11

Raffica di statistiche sulla diciassettesima tappa del Tour de France, redatte da Michele Merlino e dall'NTT Daily Stat.


35: CARAPAZ PIU' CHE MAI EROE DELL'ECUADOR


Già campione olimpico e vincitore del Giro, capace di vincere tappe alla corsa rosa e alla Vuelta, Richard Carapaz ha fatto la storia quando è diventato il primo ecuadoriano a indossare la Maillot Jaune nella terza tappa. E realizza un'altra impresa senza precedenti per l'Ecuador che diventa la 35esima nazione a vincere una tappa al Tour. Il 34° Paese è stato l'Eritrea, con il successo di Biniam Girmay a Torino, lo stesso giorno in cui Carapaz ha conquistato la Maillot Jaune.

110: GLI ACUTI DI CARAPAZ

Già vincitore di tappa alla Vuelta (3 vittorie nel 2022) e al Giro (1 nel 2018, 2 nel 2019), Richard Carapaz diventa il 110° corridore con vittorie in tutti e tre i Grandi Giri. Il 109° è stato Remco Evenepoel dopo il suo successo nella cronometro Gevrey-Chambertin (7ª tappa).

22.0: COL DU NOYER, IL TRAMPOLINIO DI LANCIO

Da sempre associato alla leggenda di Luis Ocaña, il Col du Noyer è servito oggi a Richard Carapaz per scrivere la storia. L'ecuadoriano è stato il più veloce sulla salita di 7,5 km - 22,0 km/h, 0,3 km/h più veloce di Simon Yates - e ha aumentato il suo vantaggio in discesa, con una media di 61,0 km/h di velocità massima di 84,2 km/h,. È stato solo il 5° più veloce in discesa però... perché Jonas Vingegaard ha raggiunto una media di 64,5 km/h (max: 91,7 km/h) e Remco Evenepoel è salito a 95,1 km/h quando i due stavano rispondendo all'attacco di Tadej Pogacar.

36: POGACAR RAGGIUNGE BOBET

Con la 15a Maillot Jaune al Tour de France 2024, Tadej Pogacar sale a 36 e raggiunge Louison Bobet al 9° posto nella classifica di tutti i tempi. Bobet vinse il Tour de France per tre volte di fila e prese la sua ultima Maillot Jaune l'ultimo giorno del Tour 1955, 4 mesi e mezzo dopo il suo 30° compleanno. Pogacar compirà 26 anni a settembre. Una 37a maglia vedrebbe Pogacar raggiungere Nicolas Frantz.

387-354: LA RISPOSTA DI GIRMAY

Il giorno dopo la caduta a 59,8 km/h a Nîmes, Biniam Girmay ha dimostrato che i punti di sutura non lo rallentano ed è stato il più veloce del gruppo nello sprint intermedio, accelerando fino a 57,3 km/h su una strada in leggera salita. Il velocista eritreo ha ora 33 punti di vantaggio su Jasper Philipsen, con 150 punti ancora in palio sulla strada per Nizza (di cui 60 punti negli sprint intermedi). Gli ultimi 15 Tour non hanno visto un cambio di leader della classifica a punti dopo la tappa 18... Ma tutto è possibile fino alla fine, come dimostra il Tour 2003, quando Baden Cooke ha battuto Robbie McEwen proprio all'ultimo giorno.

1-2: CARAPAZ-YARES, COPPIA SPECIALE

Il traguardo in SuperDévoluy ha visto Richard Carapaz e Simon Yates finire nella stessa top-3 per la terza volta della loro carriera. E ognuno di loro era speciale:
- tappa 14 del Giro 2019, Richard Carapaz ha conquistato la prima Maglia Rosa dell'Ecuador e ha vinto la classifica generale
- tappa 14 del Giro 2022, Yates vince a Torino (dove Carapaz ha conquistato la Maillot Jaune) e Carapaz (3°) torna a Rosa
- tappa 17 del Tour de France 2024.

1: GREGOIRE, UN ROOKIE COMBATTIVO

Romain Grégoire, il 3° corridore più giovane del Tour de France 2024, ha mostrato la sua forza entrando in una fuga molto combattuta. Dopo 57 km di battaglie iniziali, il francese ha percorso 103 km in testa, con una velocità media di 43,3 km/h, e alla fine ha ricevuto il premio per la combattività. Anche altri 3 corridori che hanno partecipato al loro primo Tour de France hanno vinto il premio quest'anno: Frank van den Broek (tappa 1), Oier Lazkano (tappa 4) e Thomas Gachignard (tappa 16).

1-1-1: SEGUI I LEADER!

Dopo i successi per il pettorale numero 1 (Jonas Vingegaard) e 11 (Tadej Pogacar), Richard Carapaz ha spinto il suo 111 in vetta. E' la prima volta nella storia del Tour che questi 3 numeri vincono una tappa nella stessa edizione.

99: MAS ENTRA NELLA TOP 3

Alla sua 99ª tappa del Tour de France dal suo debutto nel 2019, Enric Mas ha ottenuto il suo miglior risultato: 3º, la prima volta che finisce nella top-3, dopo le 11 top-10 precedenti.

Copyright © TBW
COMMENTI
Podio finale in tutti e 3GT
18 luglio 2024 11:37 Frank46
Penso che ce ne siano stati molti di meno che sono arrivati sul podio finale in tutti e 3 i GT.
Mettere in risalto una vittoria di tappa con fuga bidone e il fatto che abbia vinto tappe in tutti e 3 i GT significa non rendere giustizia al reale talento di questo corridore che non dovrebbe mai scendere dalla top 5 finale in un GT.
Visto il suo potenziale si sta solo salvando in calcio d'angolo come purtroppo spesso ha fatto negli ultimissimi anni.
Ok lo spettacolo e la simpatia, ma ciò non deve fare virare il giudizio in modo acritico. Era venuto qui per fare ben altro.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
E sono trenta. Trenta edizioni dell’Oscar tuttoBICI, trenta serate organizzate, trenta liste di campioni da invitare, applaudire, coccolare e premiare. Campioni, una parola che non è scelta a caso: tutti coloro che hanno vinto l’Oscar sono dei campioni, indipendentemente dal...


Quel numero che aveva attaccato per l'ultima volta sulla maglia il primo giorno di settembre nella Elfdorpen, resterà l'ultimo della sua brevissima carriera: lunedì è morto improvvisamente, proprio nel giorno del suo diciannovesimo compleanno, il dilettante belga Tuur Hancke. A...


Era solo venerdì quando Maxim Van Gils dichiarava che le trattative con la Lotto-Dstny stavano procedendo in modo positivo. Il ciclista belga, aveva rilasciato alcune dichiarazioni durante il torneo di padel organizzato dalla A&J All Sports, la società dei fratelli...


Moto e bici in Italia. Due anime di un settore fatto di eccellenze, passione, innovazione e trionfi sportivi: quella a motore, con un mercato trainante (+42% dal 2020 al 2023), che non smette di crescere; e quella delle due ruote...


La Parigi-Dakar in bici elettrica. Sei tappe in otto giorni, dagli 80 ai 120 km al giorno, dal 30 novembre al 7 dicembre. E’ il Tembaine Desert Rally. Una prova estrema ma sicura. Della Parigi-Dakar ha l’ispirazione, e c’è il...


Il Gran Premio Mamma e Papà Guerciotti della stagione crossistica 2024-25 sta per andare in scena. Normalmente la corsa della Fas Airport Services – Guerciotti – Premac fa parte del calendario internazionale. Tra le gare internazionali nel territorio italiano con...


Il Museo del Ghisallo cresce nell’indice di gradimento di anno in anno. Dal 2022 i numeri salgono,   anche il 2023 è stato un anno in positivo, sono sempre di più i visitatori che hanno staccato un biglietto al Museo...


Anche quest’anno, il binomio tra il ciclocross e il borgo di Barbara ha funzionato a meraviglia con lo svolgimento del Memorial Americo Severini, abbinato all’Adriatico Cross Tour e valevole per l’assegnazione dei titoli regionali FCI Marche e provinciali FCI Ancona.Con...


Si è svolta nei giorni scorsi in Viale Porta Adige, a Rovigo, l’Assemblea Elettiva del nuovo Comitato Provinciale della Federazione Ciclistica Italiana di Rovigo. Per l'occasione è stato riconfermato all'unanimità e per il secondo mandato il presidente uscente, Mirvano Mazzetto....


Con la stessa passione con cui in sella alla sua bici ha girato il mondo, Mattia De Marchi ci presenta la sua ultima creatura. Un evento mai visto prima in Italia e che ha già meritato di essere inserito nel...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024