LE STATISTICHE DEL TOUR. IERI L'8a TAPPA PIU' VELOCE DELLA STORIA

TOUR DE FRANCE | 13/07/2024 | 08:10

Raffica di statistiche sulla tredicesima tappa del Tour de France, redatte da Michele Merlino e dall'NTT Daily Stat.


8/10: PHILIPSEN E' IL LEADER DELLA ALPECIN DECEUNINCK


La Alpecin-Deceuninck ha perso due preziosi gregari giovedì quando Soren Kragh Andersen e Jonas Rickaert hanno terminato oltre il tempo limite: ieri il team belga ha giocato carte diverse, mandando i suoi campioni del mondo Mathieu van der Poel (Elite) e Axel Laurance (U23) in fuga... Ma è toccato a Jasper Philipsen consegnare la loro decima vittoria di tappa al Tour de France, anche senza gregari nell'ultimo chilometro.

Il velocista belga ha ora ottenuto 8 vittorie di tappa al Tour (2 nel 2022, 4 nel 2023 e 2 nel 2024). Le altre vittorie sono state ottenute da Mathieu van der Poel e Tim Merlier nel 2021.

48.821: L'8A TAPPA PIU' VELOCE NELLA STORIA DEL TOUR

Una grande battaglia per centrare la fuga, scaglioni nel vento e un finale veloce: il ritmo non è mai calato ieri, tanto da dar vita all'8a tappa più veloce di sempre nella storia del Tour con una media di 48,821 km/h!. I primi attaccanti sono stati essenziali per indirizzare la gara a una velocità così elevata, poiché hanno tenuto una media di 50,2 km/h per 116 chilometri davanti al gruppo. Anche la 6a e la 7a tappa più veloci della storia erano dirette a Pau: 48,932 km/h quando Patrice Halgand vinse lì nel 2002 e 48,927 per Adrie van der Poel nel 1988.

1-2: L'ABITUDINE BELGA

Per il 4° anno consecutivo, i corridori belgi arrivano 1° e 2° in una tappa del Tour de France, con Jasper Philipsen che ha avuto la meglio su Wout van Aert a Pau. La coppia è finita sotto i riflettori anche nel 2022, con Van Aert che ha vinto davanti a Philipsen a Calais e le due stelle che hanno concluso al contrario a Carcassonne. E il Tour era iniziato con la vittoria di Yves Lampaert davanti a Van Aert nella cronometro di Copenaghen. L'anno scorso, è stato Jordi Meeus a vincere davanti a Philipsen a Parigi.  Nel 2021, Tim Merlier (a Pontivy) e Van Aert (Parigi) hanno vinto davanti a Philipsen.

Il primo 1-2 belga di questo secolo è stato ottenuto in casa, nel 2007, quando Gert Steegmans ha superato in volata il suo leader Tom Boonen a Gent.

7: VAN AERT INSEGUE ANCORA LA VITTORIA

Battuto solo da Jasper Philipsen a Pau, Wout van Aert ha concluso per la 25esima volta nella top-3 di una tappa del Tour de France (1 in meno di Pogacar, mentre Cavendish ne ha 44): 9 vittorie, 10 volte al 2° posto e 6 al 3°. Da Colmar 2019 (2° dietro a Sagan) fino a Rocamadour 2022 (vittoria alla cronometro), aveva vinto 9 tappe su 18 top-3. Ma è stato senza vittorie nelle ultime 7 occasioni: 4 secondi posti e tre terzi.

2: ROGLIC E AYUSO OUT

Il gruppo del Tour de France ha perso due membri della Top 10 della classifica generale venerdì, con il ritiro di Primoz Roglic (6°) e l'abbandono di Juan Ayuso (9°). Questo non accadeva dalla 9a tappa del Tour de France 2017 tra Nantua e Chambéry, quando Geraint Thomas (2°) e Richie Porte (5°) hanno entrambi lasciato il Tour infortunati dopo essere caduti.

9: POGACAR SFIDA I VELOCISTI

Dopo una tappa molto combattuta, Tadej Pogacar è entrato nella mischia negli ultimi chilometri, finendo 9° in mezzo a uomini veloci come Bryan Coquard e Soren Waerenskjold. La stella slovena era già finita tre volte nella top 10 delle tappe pianeggianti del Tour:
- 5° nella Castelnau-Magnoac - Cahors, nel 2022, quando Christophe Laporte ha sfruttato al meglio il finale
- 7° nella Lille - Arenberg Porte du Hainaut, nel 2022, quando ha attaccato sul pavé
- 10° nella Libourne - Limoges, nel 2023, quando un finale impegnativo ha favorito Mads Pedersen.

3: CORT TRE VOLTE COMBATTIVO

Quando ha tentato la fuga per la prima volta nel Tour 2024, Magnus Cort ha vinto il suo 3° premio di combattività dopo le tappe che hanno portato a Sonderborg e Arenberg nel 2022. Il suo compagno di squadra Jonas Abrahamsen si è distinto due volte quest'anno. Tra i corridori del gruppo di quest'anno, Wout van Aert è l'unico corridore con più premi di combattività di Cort: il belga è a quota 5.
    

    

Copyright © TBW
COMMENTI
Ecco
13 luglio 2024 12:35 Hal3Al
Pogacar cosa ci faceva ieri nel gruppo dei velocisti,a che pro?
Neutralizzazione ai meno 5 km e poi quello che punta al primo posto del podio corre un possibile rischio di caduta,boh...

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Per scoprire i dettagli del Giro d'Italia 2025 dovremo aspettare gennaio. Lo ha confermato il direttore della Corsa Rosa, Mauro Vegni - oggi a Riva del Garda per l'assemblea annuale della AIOCC e la presentazione del Tour of the Alps...


Quali saranno i Grandi Giri che farà Tadej Pogacar nel 2025? Ne parlerà Joexan Fernandez Matxin DS dell’UAE. E il Giro d’Italia 2025 partirà veramente dall’Albania? Cosa risponderà Mauro Vegni, il patron della corsa rosa, in questo momento a...


Continua anche per il 2024 la partnership tra Alé, il celebre produttore veronese di abbigliamento da ciclismo di alta qualità e la UCI Track Champions League. Per l’evento Alé produrrà quasi 300 body su misura che saranno indossati dai migliori ciclisti su...


Ancora una volta in azione i soliti ignoti: hanno preso di mira il negozio dell'ex professionista Walter Delle Case a Gemona del Friuli. Hanno utilizzato un furgone come ariete per sfondare la vetrina del negozio di biciclette e poi, una...


Vincenzo Nibali è pronto a tuffarsi in una nuova avventura, questa volta su quattro ruote. Il campione siciliano, che proprio nei giorni scorsi ha festeggiato il suo 40esimo compleanno, parteciperà al Monza Rally Show alla guida di una GR Yaris...


C’è un missile a due ruote che sta inanellando record sulle salite delle Alpi: ad ottobre ha strappato a Jai Hindley il record di scalata dello Stelvio dal versante di Prato allo Stelvio, settimana scorsa si è preso il record...


Oltre a lavorare in vista della stagione 2025, BePink-Bongioanni "torna in sella" con alcune delle sue specialiste della bici a scatto fisso. Dal oggi a sabato 24 novembre Vittoria Grassi e Andrea Casagranda si misureranno con un importante appuntamento su...


Le amicizie che nascono da bambini e spesso sui campi da gioco, sono forse quelle più forti e che si ricordano per tutta la vita. Così è anche per Remco Evenepoel, che ha voluto mandare un video messaggio speciale ad...


Il conto alla rovescia è iniziato, mancano ormai pochissimi giorni a Beking che sarà nuovamente una perfetta occasione per vivere una giornata piena di emozioni e di impegno a sostegno dello sport, della sostenibilità e solidarietà. La quarta edizione promette...


Zandegù del 1940, Basso del 1945. Zandegù padovano di Rubano, Basso vicentino di Rettorgole frazione di Caldogno. Zandegù figlio di un fornaio, Basso figlio di un contadino. Zandegù unico figlio maschio secondogenito con sette sorelle, Basso primo di tre fratelli....


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024