GIRO DONNE. LONGO BORGHINI: «CI SIAMO DIVERTITE E DOMANI SUL BLOCKHAUS...»

DONNE | 12/07/2024 | 17:20
di Giorgia Monguzzi

Due giorni fa ad Urbino l’avevamo vista buttarsi in uno sprint finale contro Lotte Kopecky mettendosi alle spalle la campionessa del mondo. Oggi a Chieti Elisa Longo Borghini l’ha rifatto cogliendo un ottimo quarto posto e ribadendo che difficilmente mollerà la maglia rosa. Proprio in occasione della tappa umbra aveva spiegato ai presenti il senso di quel gesto che aveva definito un po’ “ignorante” perché dopo tutto «un po’ di ignoranza nel ciclismo serve sempre». Alla partenza del Giro la campionessa italiana ci aveva espresso il desiderio di vincere la tappa odierna, quella dei muri: sono state le attaccanti ad esultare, ma tra un saliscendi e l’altro tra Elisa e Lotte si è consumata quella sfida divertente ma che è anche soprattutto una battaglia di nervi.


«E’ stata una giornata difficile perché eravamo tutte a tutta, ma mi sono sempre sentita bene – ha spiegato Elisa Longo Borghini dopo il traguardo – ad una trentina di chilometri dal traguardo Lotte è partita, credo fosse stizzita per qualcosa, ma ho comunque chiuso per non rischiare troppo. Negli ultimi 3 chilometri ci ha riprovato, ma era un attacco più che palese, in pratica è come si mi avesse telefonato con il prefisso internazionale. Dalla radio Ina, la mia diesse, mi diceva di stare attenta perrchè Lotte era arrabbiata, ma in testa io sapevo di essere ugualmente grintosa, sono stata proprio contenta di vincere la volata finale. E’ stato tutto bellissimo perché tra di noi c’è una sana competizione. Forse avremmo potuto spingere di più? Forse sì, forse no, non saprei, ma di certo ha pesato il fatto che domani c’è il Blockhaus, abbiamo tutte dovuto dosare le energie».


I distacchi nella generale sono rimasti immutati, grazie all’abbuono conquistato ieri Lotte Kopecky è a soli 3” dalla maglia rosa, ma domani c’è il Blockhaus, anzi la doppia scalata a passo Lanciano + Blockhaus per essere precisi e veramente tutto potrebbe cambiare. «E’ la tappa più dura e sicuramente tutto cambierà, non è assolutamente detto che anche in cima riuscirò ad indossare la maglia rosa» dice Elisa senza troppi giri di parole.

La campionessa italiana conosce bene la salita, l’ha provata con tutta la squadra in una ricognizione pre Giro anche con la “consulenza speciale” di Gaia Realini che praticamente la conosce meglio delle sue tasche. «Sarà una giornata dura, tutte le scalatrici pure si faranno vedere. In gruppo ci sono molte atlete che vanno forte, alcune di queste sono anche giovani. Di solito si pensa sempre a Demi Vollering e se non c’è lei sembra che non ci sia nessuno, ma vi assicuro che qui al Giro c’è un parterre di altissimo livello, oggi davanti siamo rimaste una ventina ed erano tutte fortissime. Con la squadra abbiamo studiato bene il Blockhaus e la tappa finale dell’Aquila che non va sottovalutata, come sempre cercheremo di dare tutto» aggiunge Elisa Longo Borghini che è pronta come non mai alla tappa regina del Giro. Nei 120 chilometri da Lanciano al Blockhaus tutto potrà veramente cambiare, in questa doppia scalata lo spettacolo pare proprio essere assicurato.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Alla partenza della seconda tappa dell’Arctic Race of Norway abbiamo scambiato due chiacchiere con Luca Colnaghi, portacolori della VF Group - Bardiani- CSF Faizanè: «Mi sento bene, la condizione è buona e ieri sull’ultima salita ho scollinato per secondo perché...


In sette giorni Remco Evenepoel è entrato nella storia diventando il primo atleta uomo in grado di trionfare nella prova contro il tempo e nella corsa in linea delle Olimpiadi di Parigi. Questa impresa diventa ancora più impressionante vista la prova...


L'esperta spagnola Mavi García sarà la capitana della Liv AlUla Jayco per il Tour de France Femmes avec Zwift che inizia lunedì 12 agosto, mentre la campionessa australiana Ruby Roseman-Gannon sarà tra il punto di riferimento per la caccia alle...


È il più titolato ciclista norvegese della storia e la bicicletta continua ad essere al centro del suo mondo. Thor Hushovd in questi giorni si divede tra il ruolo di team manager della Uno-X Mobility e quello di ambasciatore della...


Carramba che sorpresa. A Parigi ho ritrovato una compagna di università che non vedevo da una dozzina d'anni, che considerata la storia che sto per raccontarvi merita a pieno titolo di entrare nel nostro diario di viaggio olimpico. Cristiana Crivellaro...


Archiviate tutte le altre specialità - con il bilancio dell'Italia che quanto a medaglie è aggrappato all'argento di Pippo Ganna nella crono - la seconda settimana dei Giochi Olimpici per il ciclismo sarà tutta incentrata sulla pista. Alle 17 si...


Le braccia alzate in cima al monte Tahtali e la sua espressione felicemente esausta sono diventate l’immagine-simbolo del Team Polti Kometa. Il talento di Davide Piganzoli ha iniziato a brillare in quel trionfale Tour of Antalya di febbraio e si...


È la lecchese di Sirone Marta Pavesi la vincitrice dell’edizione numero 29 del “Giro della Provincia di Pordenone - Memorial Ligido Zilli Stella di Bronzo CONI”, gara nazionale riservata alla categoria donne open organizzata dall’Associazione Ciclistica Dilettantistica Valvasone sulle strade...


Grande impresa di Lorenzo Mark Finn in Belgio. Il campione italiano strada e crono ha conquista la classifica generale della Aubel-Thimister-Stavelot internazionale a tappe per la categoria juniores che si è conclusa dopo quattro frazioni di cui l'ultima vinta per...


È soddisfatto e sorridente Milan Fretin dopo la piazza d’onore ottenuta a Rognan nella prima frazione dell’Arctic Race of Norway 2024. Il classe 2001 belga, vincitore quest’anno della prima tappa alla 4 Jours de Dunkerque, non gareggiava infatti da...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi