PARIGI2024. ECCO LE NAZIONALI AZZURRE: SU STRADA CORRERANNO BETTIOL, MOZZATO E VIVIANI, LONGO BORGHINI PER LA CRONO

NAZIONALE | 05/07/2024 | 11:42
di Francesca Cazzaniga

L'operazione Parigi 2024 per il ciclismo è ufficialmente scattata questa mattina a Roma - presso la Sala Giunta del CONI a Roma - che è la casa dello sport italiano, con la conferenza stampa di presentazione delle Nazionali di ciclismo e paraciclismo. Si tratta di un gruppo forte formato da 36 atleti, 24 per le Olimpiadi e 12 per le Paralimpiadi (il 10 luglio si deciderà riguardo tre wild card richieste ndr). 


Alla presentazione sono intervenuti il presidente del CONI Giovanni Malagò e del CIP Luca Pancalli, oltre al presidente della FCI Cordiano Dagnoni.


Il presidente del CONI Giovanni Malagò: "Il ciclismo italiano ha una storia di successi che iniziò nel 1900 proprio a Parigi con la vittoria di Enrico Brusoni. A questa edizione lo sport italiano partecipa con un numero record e il ciclismo, come sempre, fa la sua parte, con 24 atleti, la maggior parte dei quali, e lo rilevo con piacere, donne; tutti hanno ottime possibilità di ben figurare. Faccio i complimenti al presidente Dagnoni, ai tecnici, agli atleti e a tutta la Federazione per il lavoro svolto."

Il presidente del CIP Luca Pancalli: "Anche alle Paralimpiadi il ciclismo italiano, da quando ha fatto il suo ingresso, ha lasciato un'impronta importante non solo per il numero di medaglie vinte ma anche al carico umano dei tanti protagonisti. Mi viene in mente, per esempio, il fantastico gruppo di Rio 2016, l'edizione record dal punto di vista di medaglie per il ciclismo, ricco di umanità e personaggi in grado di trasmettere valori, Alex Zanardi su tutti. Anche per questo motivo abbiamo scelto Luca Mazzone quale portabandiera in questa edizione."

Il movimento italiano non nasconde le proprie ambizioni. “Il presidente Malagò ha dichiarato di voler battere il record di medaglie – ha detto il presidente Cordiano Dagnoni in occasione della presentazione -, mi auguro che il ciclismo possa contribuire a questo traguardo. I nostri atleti saranno presenti in quasi tutte le specilità del ciclismo previste nel programma olimpico. Sono fiducioso e ringrazio tecnici, atleti e tutti gli staff per il lavoro svolto.”

Ecco nel dettaglio chi saranno gli atleti azzurri ai Giochi Olimpici.

CRONOMETRO. Così il ct Marco Velo: «Ho convocato Elisa Longo Borghini, Alberto Bettiol e Filippo Ganna. Arriviamo all'appuntamento preparati, con la consapevolezza di aver fatto un percorso di avvicinamento ottimale e ho aspettative alte. Non nascondo di aver avuto un po’ di difficoltà nelle scelte, soprattutto tra le donne, tra Elisa Longo Borghini e Vittoria Guazzini: l’ultimo test è stato il Campionato Italiano e ancora una volta mi hanno messo in difficoltà. Dal punto di vista organizzativo raggiungeremo Parigi il 23 luglio, e il 24 ci sarà già la prova percorso sul quale ci misureremo nelle prove del 27 luglio. La cronometro sarà di 33 km ed è un percorso perfetto per i nostri cronoman».

Le cronometro sono in programma il 27 luglio. La gara in linea uomini si correrà sabato 3 agosto; il giorno successivo quella femminile.

CROSS COUNTRY. Tocca al ct Mirko Celestino: «Sono molto soddisfatto del lavoro svolto dai nostri ragazzi e per il fatto di poter essere al via con la quota massima di ragazzi. Tra gli uomini ci saranno Luca Braidot e Simone Avondetto e tra le donne Chiara Teocchi e Martina Berta. Partiremo il 29 luglio dopo aver disputato la domenica precedente i Campionati Italiani a Pergine Valusagana».

Domenica 28 luglio la gara femminile; lunedì 29 quella maschile.

BMX. Il ct Tommaso Lupi spiega: «Ho convocato Pietro Bertagnoli perché ha dimostrato una grande tenacia in pista: qualche infortunio di troppo negli anni passati non gli ha permesso di prepararsi al meglio, ma ora lo vedo pronto e motivato, ha dimostrato di essere sul pezzo».

Le qualificazioni sono previste giovedì 1 agosto; il giorno successivo si assegna il titolo olimpico.

STRADA UOMINI. Tocca ora a Daniele Bennati: «È una grande emozione per me perché questa è la mia prima Olimpiade e spero che questa grande opportunità possa finalizzarsi con un bel risultato. Alberto Bettiol mi è particolarmente piaciuto, si è laureato campione italiano ma ha avuto una grande continuità e ha dimostrato di essere uno dei nostri corridori più competitivi e sarà il nostro faro a Parigi, con un grande sprito di squadra. Poi ho scelto Luca Mozzato: è una convocazione che si è guadagnato grazie ai risultati e credo che sul percorso che troveremo a Parigi sarà un uomo fondamentale insieme a Bettiol, so che saranno in grado di giocarsi una medaglia. Infine ci sarà Elia Viviani: il suo ruolo sarà fondamentale nella prova in linea sopratutto nella prima parte di corsa, dovrà aiutare i compagni a gestire i primi 200 km cercando di stare lontano dai pericoli e ha tutte le caratteristiche per svolgere il ruolo di regista in corsa»

A spiegare ulteriormente la convocazione di Viviani per la prova su strada (stessa scelta fatta dalla Danimarca che schiererà Michael Morkov nella prova su strada) è il team manager delle Nazionali Roberto Amadio: «È stato ridotto il numero di corridori convovabili per Parigi rispetto a Tokyo: quindi avendo selezionato i quattro ragazzi del quartetto sarebbe stato impossibile avere al via Elia nelle sue specialità per provare ad andare ancora a medaglia nell’Omnium e nella Madison. Elia è un grande professionista e anche su strada sarà un uomo importante per Alberto e Luca. Su pista avremo così cinque uomini, i quattro del quartetto in aggiunta a Viviani ed è un vantaggio importante».

STRADA DONNE. Parola al ct Paolo Sangalli: «Questa è la mia quarta olimpiade ma vi assicuro che il cuore batte sempre più forte. Per la gara in linea femminile ci saranno Elisa Longo Borghini, Silvia Persico, Elena Cecchini ed Elisa Balsamo. E’ una squadra preparata per affrontare qualsiasi situazione di gara: Longo Borghini e Persico per una gara dura, Balsamo per la volata e Cecchini con il ruolo di regista in corsa. Credo di andare a Parigi con ambizioni alte, abbiamo da poco concluso un raduno in quota al Passo San Pellegrino, ora le ragazze affronteranno il Giro Donne e poi prima di partire per i Giochi andremo a fare un mini raduno insieme anche ai ragazzi in Val di Fassa dal 24 luglio al 31 luglio».

PISTA. Si tratta del gruppo più numeroso con 6 uomini e 8 donne. È il turno di Marco Villa: «Inizierei con la specialità veloce essendo una novità di queste Olimpiadi e grazie a Miriam Vece è riuscita con tenacia ad arrivare alla qualifica di Parigi: la sua impresa ci ha dato la possibilità di avere una seconda atleta così ho deciso di dare questa chanchge ad una giovane e abbiamo voluto premiare Sara Fiorin. Per quanto riguarda il settore femminile abbiamo cinque posti grazie alla carta P, e saranno Chiara Consonni, Elisa Balsamo, Letizia Paternoster, Martina Alzini, Vittoria Guazzini e Martina Fidanza. In campo maschile ci saranno Francesco Lamon, Simone Consonni, Elia Viviani, Filippo Ganna, Jonathan Milan e Manlio Moro, grazie anche qui alla carta P concessa dal Coni».

Le prove olimpiche si svolgeranno dal 5 all’11 agosto al velodromo di Saint Quentin en Yvelines. 

PARALIMPIADI. Sono 12 gli azzurri attualmente certi di partecipare alle Paralimpiadi che si terranno tra fine agosto e i primi di settembre: 7 uomini e 5 donne. La Federazione ha fatto richiesta anche per 3 wild card che, se concesse, porterebbero il contingente e disposizione di Pierpaolo Addesi (strada) e Silvano Perusini (pista) a 15.

Il gruppo strada si compone, oltre del portabandiera Luca Mazzone, Mirko Testa, Fabrizio Cornegliani, Martino Pini e delle coppie Andreoli/Totò e Bernard/Plebani. Tra le donne presenti la plurimedagliata alle Paralimpiadi Francesca Porcellato, Ana Vitelaru, Giulia Ruffato, Claudia Cretti e Eleonora Mele.

Per quanto riguarda la pista, l’Italia sarà presente con il tandem Bernard/Plebani e Claudia Cretti. Le tre wild card sono state richieste per Andrea Tarlao (possibile impegno sia su strada che pista), Giorgio Farroni e Katia Aere. Pierpaolo Addesi: "Andiamo a Parigi con un gruppo di atleti qualificato, alcuni di loro hanno grande esperienza e tanti successi, altri invece (ben 5) sono alla loro prima esperienza. Torniamo sulla pista, con atleti che possono salire sul podio. Siamo pronti e motivati a far bene."

Azzurri per Parigi 2024

CRONO

UOMINI: Alberto Bettiol, Filippo Ganna
DONNE: Elisa Longo Borghini

MTB XCO

UOMINI: Simone Avondetto, Luca Braidot
DONNE: Martina Berta, Chiara Teocchi

BMX – Pietro Bertagnoli

STRADA IN LINEA

UOMINI: Alberto Bettiol, Luca Mozzato, Elia Viviani
DONNE: Elisa Balsamo, Elena Cecchini, Elisa Longo Borghini, Silvia Persico

PISTA

UOMINI: Simone Consonni, Filippo Ganna, Jonathan Milan, Manlio Moro, Francesco Lamon, Elia Viviani
DONNE: Martina Alzini, Elisa Balsamo, Chiara Consonni, Martina Fidanza, Vittoria Guazzini, Letizia Paternoster
Sara Fiorin e Miriam Vece.

PARACICLISMO

STRADA

UOMINI: Fabrizio Cornegliani, Luca Mazzone, Federico Mestroni, Mirko Testa, Martino Pini, Federico Andreoli/Paolo Totò, Lorenzo Bernard/Davide Plebani, Giorgio Farroni (richiesta wild card), Andrea Tarlao (richiesta wild card)
DONNE: Ana Vitelaru, Francesca Porcellato, Giulia Ruffato, Claudia Cretti, Eleonora Mele, Kaita Aere (richiesta wild card)

PISTA

UOMINI: Lorenzo Bernard/Davide Plebani, Andrea Tarlao (richiesta wild card)
DONNE: Claudia Cretti

Riserva: Davide Cortini

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COMMENTI
Alle solite
5 luglio 2024 13:21 Bullet
Bastava dire onestamente che Viviani è lì solo per poter partecipare alla pista e non per essere il regista di una nazionale di 3, dico 3, uomini che si fa fatica a sentire. A parer mio ci andavano due menatori per far da gregari a Bettiol in grado di chiudere se qualcuno dei big anticipa sullo strappo prima degli ultimi giri e non due uomini veloci che normalmente stanno sulle ruote.

Crono donne
5 luglio 2024 15:57 maurop
Dopo l'infortunio della Archibald si vede che si punta molto sul quartetto femminile pista , ma la prima tappa del Giro Donne è una Crono di 15 km, vediamo chi farà meglio tra Longo Borghini e Guazzini.

Olimpiadi
5 luglio 2024 16:41 Luigi Rossignoli
Ma io credo che un Ballerini ( presente al Tour era meglio di Elia che personalmente sono un suo tifoso .
La Cecchini avrei preferito una giovane come la Gasparini in prospettiva futura !
Luigi

Convocazioni
5 luglio 2024 18:22 rufus
Mi sembrano tutto sommato convocazioni centrate, condivido anche la scelta di Viviani anche se in prospettiva pista. Unico dubbio la chiamata di Elena Cecchini che non mi sembra abbia brillato finora, anche io avrei visto bene la Gasparrini al suo posto.

Persico
5 luglio 2024 18:38 Stef83
Non penso abbia meritato la convocazione..... Ha saltato la stagione del cross per prepararsi, ma non mi sembra abbia raccolto nulla...

OLIMPIADI
5 luglio 2024 19:04 PIZZACICLISTA
Bravo Bennati, non ne indovini una complimenti

Cecchini e Viviani
6 luglio 2024 00:22 TonyBurighel
Beh, difficile trovare convocazioni più inutili, inoltre, bella foto di rito al Coni, sembra stia funzionando il ricambio generazionale pure nei dirigenti, con anche la partecipazione femminile che sta acquisendo sempre più importanza

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