CRITERIUM DEL DELFINATO. ANTONIO TIBERI TORNA A CASA

PROFESSIONISTI | 04/06/2024 | 09:30
di Francesca Monzone

Antonio Tiberi lascia il Criterium del Delfinato. Dopo la tappa di ieri, nella quale si è staccato sulla prima salita e poi ha raggiunto il traguardo nel gruppetto dei velocisti a quasi un quarto d'ora da Magnus Cort Nielsen, il corridore e il team Bahrain Victorious hanno optato per la scelta di fermarsi.


Nel comunicato emesso si legge: «Dopo aver raggiunto i suoi obiettivi primari di assicurarsi la maglia bianca e finire tra i primi cinque al Giro d'Italia, Tiberi puntava a firmare una buona prestazione al Delfinato. Tuttavia, nonostante un breve periodo di recupero, nella tappa di ieri non è riuscito a tenere il passo dei principali contendenti a causa della stanchezza relativa al Giro. Di conseguenza, Antonio e la squadra hanno deciso di spostare la loro attenzione su altri obiettivi più avanti nel corso della stagione, dopo essersi goduti un po' di meritato riposo e recupero».


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COMMENTI
ma che pensavano....?
4 giugno 2024 10:28 limatore
Giovane già appagato da questa stagione dopo "l'inferno" del gatto. Ma chi lo consiglia? staff da "Gianni e Pinotto". Quest'anno non la muove più, un'altro Ciccone, annientato da aspettative enormi.

Partecipazione senza senso
4 giugno 2024 10:41 Frank46
Se volevano sfruttare la condizione del Giro aveva più senso farlo correre al Giro di Svizzera.
Ovviamente un corridore dopo un GT ha bisogno di staccare qualche giorno sia fisicamente che mentalmente e giustamente Tiberi l' avrà fatto. Se perdi qualche giorno di allenamento ti ritrovi intoppato, se costringi un corridore a non avere qualche giorno di meritato riposo dopo un GT lo stressi troppo sia mentalmente che fisicamente e neanche va bene.
È capitato in passato che i corridori hanno dovuto fare le olimpiadi una settimana dopo il Tour o poco più, ma li già è una gara per cui ha senso fare dei sacrifici, perché mai stressare un corridore per partecipare ad una gara di preparazione del Tour quando chiaramente lui non sarà presente al Tour.
Mi sembra che a volte si chieda la luna a questi ragazzi solo per poter macinare punti nelle insensate classifiche UCI.
Spero che lo gestiscano bene.

Già ha in programma la Vuelta e non è una cosa che tutti i corridori sono in grado di sopportare il doppio appuntamento Giro/ Vuelta sebbene sia più fattibile di fare Giro/Tour.
Giusto provarci perché se non si prova non si sanno i limiti del suo motore, ma l' importante è che se si rivelasse troppo probante per il suo fisico poi non lo si rifaccia ogni anno o non si tenti addirittura il doppio impegno Giro/ Tour o Tour/ Vuelta altrimenti gli faranno fare la fine di Cunego e Aru.

Limatore
4 giugno 2024 10:51 Stef83
Già gli ha dato l'estrema unzione.... Mah...

Limatore
4 giugno 2024 10:52 Frank46
Non c'entra niente con Ciccone. Ciccone lo puoi paragonare ad un Pellizzari per caratteristiche. Ciccone perde troppo a cronometro e in salita non ha dimostrato quasi mai di stare davvero al passo con i big.
Si erano create tantissime aspettative perché già a 20 anni andava forte quanto ora, il problema è che non puoi essere certo dei margini di miglioramento di un giovane, nessuno ha la sfera di cristallo.
Se Tiberi nel peggiore dei casi non migliorasse ulteriormente già sarebbe un corridore da GT, l' importante è che non distruggano il suo fisico come fatto in passato con Aru e Cunego.
Sappiamo che ha un gran motore ma non sappiamo se è una sorta di trattore indistruttibile tipo Evans, Valverde, Kuss o in passato Chiappucci.
Non sappiamo se è un motore potente ma fragile tipo quello di Aru e Cunego oppure se è uno che può spingere a tutta tutto l' anno e dovrebbero andarci con i piedi di piombo sino al momento che non hanno ben chiaro con chi hanno a che fare, altrimenti rovinano un altro grande talento, ma talento vero.
Ciccone, Fortunato o Zana non c'entrano nulla, siamo su un altro livello.

limatore
4 giugno 2024 11:55 fransoli
magari sono peggio i sentenziatori da tastiera... ma quante ne scrivete senza sapere niente (magari non sta bene e si parla già di appagamento)... allora chi si è ritirato durante il giro come Cian U*** (ometto il resto per non sabgliare) può già dire di aver finito la carriera immagino.

Dubbi
4 giugno 2024 12:21 italia
Ma uno che fa 5 al giro fare una salita al 5,8 per 7 km intermedia non finale e farsi staccare da 52 onesti prof. proprio non lo capisco; forse non è più il ciclismo che conoscevo.

Italia
4 giugno 2024 12:57 Frank46
Se non hai la gamba non vai è sempre stato così. Sbagliato farlo correre ora. Se proprio volevano farlo correre basta aspettare il Giro di Svizzera come si fa di solito.

considerazione
4 giugno 2024 14:00 PIZZACICLISTA
Tutti Professori.............quando non si va non si va fatevene una ragione non c'è nulla da giustificare

Davvero strano
4 giugno 2024 14:30 CarloBike
A pochi giorni dal Giro sembra completamente vuoto.

Scelta no sense
4 giugno 2024 15:21 Pozzo85
Incomprensibile come un team decida di fare correre a Tiberio un Delfinato ad una settimana dal giro! Se proprio volevano sfruttare la gamba si va al giro di svizzera..non capisco non conoscono i tempi di recupero psicofisico dopo un gt?assurda scelta, normale il ritiro

Bah
4 giugno 2024 15:45 Frank46
Io non vi capisco. Si è vista gente come Simon Yates, Cadel Evans, Evenepoel e molti altri nel corso di GT che sembravano stare sul punto di vincere prendere da un giorno all' altro anche 20 minuti e oggi vi svegliate straniti perché Tiberi ad una settimana dalla fine del Giro prende 14 minuti.
Ma poi che senso ha guardare i distacchi?
Quando uno prende queste scoppole semplicemente vede che non ha la gamba e decide di andare con il minimo sforzo perché prendere 5 minuti o 14 non cambia nulla, anzi se prendi 14 minuti e poi eventualmente decidi di proseguire sperando di ritrovare una gamba migliore hai anche più libertà di movimento.
In questo caso hanno evitato di proseguire e direi che almeno su questo hanno preso la scelta giusta, ma non dovevano proprio farlo gareggiare.

Infine questa controprestazione viene una settimana dopo la fine di un GT.
Se dopo il giorno di riposo nei GT spesso chi non si allena rischia di saltare figuratevi che può succedere dopo una settimana nella quale giustamente Tiberi avrà pure cercato di staccare un po' no, dopo un GT secondo voi uno si deve mettere ad allenarsi a pieno ritmo da subito per presentarsi al top in una gara di preparazione al Tour in cui lui neanche parteciperà?

Tiberi
4 giugno 2024 18:56 Panassa
Che si sia ritirato al Delfinato conta poco. Bisogna andare piano con i giudizi sia negativi che positivi. Anche al giro io non ho visto chissà che cosa da parte di tiberi. C'è stato un dominatore e dietro lui nemmeno si sono dannati per il podio. Giovane corridore ancora tutto da scoprire questo tiberi

Panassa
4 giugno 2024 19:43 Ale1960
Concordo al 100% si tutto quello che hai detto. Presto per poterlo giudicare, sia nel bene,sia nel male. Farlo partecipare al Delfinato però, non penso sia stata una grande idea.

Insensato portarlo al Delfinato
4 giugno 2024 20:33 marco1970
Che senso ha portarlo al Delfinato.Ha corso un bel Giro d'Italia con risultati soddisfacenti ,maglia bianca e quinto in classifica.Potevano lasciarlo riposare e recuperare un pò di energie.Trovo insensato anche portarlo alla Vuelta.Due gran tour nello stesso anno per un ragazzo che ancora non ha compiuto 23 anni lo trovo esagerato.

Panassa
4 giugno 2024 20:44 Frank46
Si ma a parte Vingeegard e Pogacar gli altri tutti su quel livello stanno.
Al Tour dal terzo al quinto/sesto posto arrivano a prendersi dai 10 ai 18 minuti in classifica.
Chiaramente da gente dal palmares di Evenepoel e Roglic mi aspetto almeno un tentativo folle, soprattutto da Evenepoel. Ma si tratterebbe più che altro di una prova di carattere alla fine sempre a tanti minuti arriveranno a meno che Vingeegard non dovesse partecipare o dovesse essere fuori forma e Pogacar non riuscisse a reggere il doppio impegno, cosa che secondo me non accadrà.

Lo scorso anno Vingeegard alla Vuelta si presento in ritardo di condizione.
Tanto sapeva bene che non essendoci Pogacar se lo poteva permettere ed era il modo migliore per poter fare due GT consecutivi senza il rischio di esplodere.
Nelle ultime tappe era entrato in condizione e aveva un passo decisamente superiore sia a Kuss che a Roglic. Vincere era un gioco da ragazzi senza ordini e lo aveva già dimostrato recuperando 4 minuti su Kuss e arrivandogli a pochi secondi in due tappe non appena la condizione iniziò ad arrivare.

Tiberi
4 giugno 2024 20:51 Frank46
Non è appariscente, è un regolarità.
Va forte in salita, va forte a cronometro e ha ottime doti di recupero.
Questi sono sempre stati i corridori che lottano per il podio con regolarità nei GT, cosa vi aspettate fuoco e fiamme? Quelli sono i dominatori, gli unici che fanno fuoco e fiamme sono Pogacar e Vingeegard.
Non è che Ayuso o Rodriguez vadano meglio è!

Per non parlare del codice fiscale Belga.
Se son stranieri finché non devono correre il Giro vengono descritti tutti come fenomeni. Poi quando partecipano al Giro magicamente diventeranno pippe pure loro.

Frank46
4 giugno 2024 22:28 Panassa
L'anno scorso però se voleva vingegaard vinceva anche la vuelta. Poi erano contenti tutti alla visma che la vincesse kuss per come ormai si era sviluppata la corsa. Tiberi prima di poterlo vedere a questi livelli dovrà dimostrarlo. Sennò rischiamo un altro fabio Aru. Poi ritirarsi da un Delfinato poco conta. Bisognerebbe capire poi i motivi. Inoltre questo Tiberi bisogna vedere anche che testa avrà in futuro. Come sacrifici e allenamenti. Bisogna vedere se avrà equilibrio come persona. Perché la follia che fece mesi fa mi lascerà sempre perplesso su questo ragazzo

Esatto Panassa
4 giugno 2024 23:33 Frank46
So che spesso mi dilungo e forse non hai letto bene ma è proprio quello che ho detto. Intendevo dire che Vingeegard e Pogacar sono fuori categoria e come esempio ho portato i minuti che danno dal terzo in classifica in poi al Tour de France e il fatto che Vingeegard alla Vuelta senza Pogacar si è permesso il lusso di partire al 50% perché sapeva bene che l' avrebbe vinta lo stesso. Solo gli ordini del team hanno potuto evitare ciò.
Lo scorso anno quando lo dicevo era pieno di gente che se ne usciva con delle scemenze assurde.
Mettevano in mezzo Pogacar che non ci azzeccava nulla, dicevano che criticavo la Visma perché non mi stava bene che vincesse quando dicevo in continuazione che sarebbero arrivati lo stesso tutti e 3 sul podio ma Kuss era chiaramente destinato al 3° posto nonostante i minuti guadagnati grazie ad una svolta tattica a lui favorevole e che a vincere sarebbe stato Vingeegard senza ordini dall' alto.

Ora voglio solo dire che Tiberi non deve essere messo a paragone con i due fuoriclasse, Tiberi deve essere messo a paragone con una decina di corridori che sono tutti su un livello molto simile per i GT.

Ovvio che a livello generale non paragonerei mai un Tiberi ad un Evenepoel o ad un Roglic.
Loro hanno un maggiore spunto veloce e uno scatto più potente che gli permette di vincere molto più di quanto potrà mai fare Tiberi e di essere più competitivi anche nelle monumento, ma nei GT sono tutti quanti plafonati sullo stesso livello e basterebbe solo un piccolissimo miglioramento per diventare il primo degli umani nei GT.

Capitolo follia
4 giugno 2024 23:39 Frank46
La realtà è che mi starà sempre sulle balle ma distinguo il lato umano da quello professionale.

Come ciclista insisto nel dire che non dobbiamo avere nessun dubbio sulle sue qualità, l' importante è che non gli fanno fare la fine di Aru, ma il motore è di quelli molto buoni.

Il tuo dubbio è se uno che fa quelle cose sia instabile mentalmente e non regga la pressione io al contrario credo che invece a lui gli scivola proprio tutto e ciò a livello professionale gli darà solo dei vantaggi.

Comunque piuttosto strano
5 giugno 2024 00:10 pickett
Fortunato,che pure aveva finito il Giro in affanno,si sta ben comportando,per ora.

Picket
5 giugno 2024 10:32 Frank46
Probabilmente Fortunato ha continuato ad allenarsi a pieno ritmo per poter sfruttare la condizione e allo stesso tempo ha recuperato dalle fatiche.
Però non è che uno può essere tacciato di essere un lavativo se dopo un GT vuole staccare un po'.
Per me è stato un errore farlo correre, i prossimi obiettivi di Tiberi sono molto più in là. Al limite avrebbe avuto senso farlo partecipare allo Svizzera senza troppe pressioni e con una condizione decente per presentarsi al campionato italiano a crono e in linea in condizioni discrete.
Ganna magari volendo puntare su giochi si presenterà un po' fuori forma. La gara in linea non so come sia ma se presenta qualche difficoltà avrebbe potuto vederlo trai protagonisti visto che tanto non abbiamo tutti sti fenomeni nelle gare da un giorno. Così probabilmente si sono giocati pure la possibilità di schierarlo al campionato italiano in una condizione decente visto che non penso che ora lo schiereranno per il Giro di Svizzera.

Tiberi
5 giugno 2024 11:22 Panassa
Gli auguro di diventare un gran corridore ci mancherebbe. Vero che tutti possono sbagliare. Ma fece una cosa per me imperdonabile. Poi qui parliamo di ciclismo e quindi speriamo di aver trovato almeno un buon corridore. Ma la testa conta tantissimo nello sport nella vita. Voglio vedere in futuro cosa farà tiberi in bicicletta. Io ho molti dubbi che possa sfondare. Al giro a me è piaciuto di più pelizzari eppure si è parlato molto di più di tiberi. In ogni caso non diventeranno mai dei vingegaard o pogacar. Difficile. Sarebbe già buono diventassero quasi un nibali

Pellizzari
5 giugno 2024 12:40 Frank46
Era fuori classifica. Non aveva il passo dei migliori, è molto più facile dare spettacolo se ti lasciano fare a livello di prestazione al momento è imparagonabile. Se anche non avesse avuto problemi fisici poteva puntare al massimo a stare attorno al 10° posto. Fortunato e Zana a livello di prestazione non sono stati inferiori a Pellizzari ma avevano meno libertà di movimento.
Se parliamo di spettacolo anche a me è piaciuto più Pellizzari ma se parliamo di prestazioni non c'è paragone al momento.

Pelizzari
5 giugno 2024 13:48 Panassa
È vero era fuori classifica. Però 20 anni corridore più giovane al giro. Poi un sorriso simpatico nelle interviste.

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