Una festa del ciclismo rovinata. Almeno per le tre squadre, sia maschili che femminili, che ieri sono state vittima di un furto all'ora di pranzo nei pressi delle Terme di Caracalla a Roma. Nel momento d'intermezzo tra il Gran Premio della Liberazione femminile, svoltosi al mattino, e il Liberazione "storico" degli Under 23 partito alle 14, dei ladri hanno trafugato diverso materiale da furgoni e ammiraglie.
Al di là del valore economico degli oggetti rubati, si segnala la sparizione anche dei passaporti delle ragazze del WCC Women Team, la squadra gestita del centro di formazione della UCI in Svizzera. Per le sorelle afgane Hashibi (Yulduz peraltro si è piazzata decima) e le compagne di cinque diverse nazionalità non sarà un facile ritorno oltreconfine.