L’immagine di Stefan Küng che conclude la cronometro individuale del Campionato Europeo tagliando il traguardo sanguinante e con sul capo il casco rotto fa ben capire che nell’incidente occorsogli ieri lo svizzero ha rischiato molto: l’impatto con le transenne poste sulla sinistra della marcia degli atleti per delimitare il percorso di gara, la conseguente perdita di controllo della bicicletta e la rovinosa caduta avrebbero potuto avere conseguenze ben peggiori per il 29enne atleta della Groupama – FDJ che, nonostante tutto, è stato capace di terminare la prova classificandosi undicesimo.
Appena passata la linea bianca Kung è stato assistito e medicato dal personale sanitario presente nella zona d’arrivo come hanno testimoniato le immagini televisive Poi, a tarda sera, è stata la federazione ciclistica elvetica a dare maggiori informazioni sullo stato di salute dell’atleta nativo di Wil, nel Cantone Sangallo.
«Visitato dai medici, a Kung sono state diagnosticate una commozione cerebrale, la frattura dell'osso malare (detto anche zigomatico, ndr) e la frattura di una mano. Non sono necessari interventi chirurgici e, considerate le circostanze, le sue condizioni generali sono buone. Stefan ha potuto telefonare ai suoi cari per rassicurarli e quando rientrerà in Svizzera si sottoporrà a nuovi controlli». si legge nel comunicato.
Difficile al momento capire ciò che ha determinato la caduta del corridore, tanto che anche la federazione ciclistica svizzera nel proprio comunicato scrive di una «Caduta decisamente incomprensibile». Ciò che è chiaro che il casco abbia protetto Kung, che in quel momento era lanciato verso un piazzamento sul podio europeo, da conseguenze peggiori.
Inizialmente iscritto alla prova di Mixed Relay assieme a Bisseger, Jacobs, Chabbey, Koller e Reusser, lo sfortunato cronoman rosso-crociato verrà sostituito dal 21enne Fabio Christen.
In un comunicato la Groupama FDJ ha confermato le lesioni di Küng che lascerà oggi l'ospedale per rentrare in Svizzera e sottoporsi ad ulteriori accertamenti: la stagione 2023 dell'elvetico è ovviamente conclusa.