Il regalo più grande che la Gran Fondo Valle Jato MTB, organizzata dalla Asd Bike Project, ci ha donato è chiaro: garantire a ciascuno, anche al più debole, un momento in cui poter risplendere.
Emanuele Spica (Rolling Bike) rispetta i pronostici della vigilia che lo davano favorito e firma una prova superlativa, lanciando il suo attacco sulla prima asperità, guadagnando subito 30" sulla coppia composta da Di Salvo (Gds Team) e Ficara (Rolling Bike).
L'indomabile Emanuele Spica ha scollinato con un vantaggio di 1'25" sui suoi più immediati inseguitori, ha affrontato con determinazione la difficile discesa tecnica incrementando il suo vantaggio e si è presentato al traguardo a braccia alzate, facendo sua la prima spettacolare edizione della Valle dello Jato.
Con un ritardo di 2'30” sprint per il secondo posto vinto da Giuseppe di Salvo su Pier Paolo Ficara. A Emanuele Spica è andato anche il premio Memorial Giuseppe Sunseri.
Nel percorso corto, vittoria di Andrea Maricola (Madonie Bike) su Stefano Marco (Bike Project) e Giovanni Barone (Jato MTB). Nella Granfondo femminile vittoria di Alessandra Tortorici (Jato MTB), mentre nel corto si è imposta Benedetta Simonetti (Bike Project).
Nel ciclismo vincono sempre e soltanto gli esseri umani che sono riusciti a superare diffioltà che sembravano impossibili. Questo credo sia il bello che ha messo in mostra Rosario Squadrito in questa giornata, organizzata con la collaborazione del responsabile tecnico nazionale Ignazio Saia e dell'intera amministrazione comunale con a capo il sindaco Vito Cannella e l'assessore allo sport Salvo Licata. Una prima edizione della Gran Fondo Valle dello Jato che rimarrà nei cuori di tutti i partecipanti, quale che sia stato il loro risultato.
Foto di Filippo Mazzullo
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