Un caso difficile da gestire, un caso da ripensamenti. È arrivata con 24 ore di ritardo la sanzione nei confronti di Alberto Bettiol, reo di aver lanciato insulti e una borraccia contro un cameraman che lo stava riprendendo mentre si fermava a causa dei crampi, come avevamo raccontato nella cronaca della tappa di ieri.
PRIMO PASSO. Nel comunicato emesso al termine della frazione odierna, infatti, la Giuria ha sanzionato il corridore italiano con una multa pecuniaria di 2000 franchi svizzeri e con la decurtazione di 100 punti nella classifica UCI. Evidentemente la Giuria non aveva colto il gesto che invece è stato ripreso dalla telecamera sull'elicottero: a questo punto era impossibile non sanzionare il corridore e puntuale al termine della frazione odierna è arrivata la punizione con la seguente motiazione: "aggressione, intimidazione, insulto, condotta scorretta o indecente, rivolta a motocicletta televisiva".
Intervistato da Cyclingnews Bettiol si è scusato per il gesto, avvenuto sulla salita di Nettle Hill, a poco più di 11 chilometri dalla conclusione della seconda tappa.
SECONDO PASSO. Qualche ora più tardi, la Giuria ha emesso un nuovo comunicato nel quale dice che: «Dopo ulteriori discussioni il collegio dei commissari ha deciso di modificare la sanzionenei confronti di Alberto Bettiol», quindi 1000 franchi svizzeri di multa e 50 punti UCI di penalizzazone. In pratica, metà rispetto a quanto era stato deciso in un primo tempo.
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